Il Carnevale di San Grugnone, che quest'anno si svolge il 6 e il 17 marzo 2019, è uno dei più antichi e originali carnevali della Romagna che ormai da anni gode di uno straordinario successo di presenze. Inizia il primo giorno di quaresima e finisce in uno sfavillante corso mascherato per le vie del centro, nella seconda domenica di Quaresima.
Le origini
Le origini di questo carnevale nascono dalla penna e dalla fantasia beffarda di alcuni conselicesi che negli anni venti s'inventarono un reame immaginario, Boystend' land, con una sua stirpe di reali, i Pangiagleba, che ogni anno governano per dieci giorni con la satira ed i divertimenti carnevaleschi sulla città e le sue "colonie".
Il circuito tradizionale si estende per una decina di chilometri, attraversando le frazioni di San Patrizio, Borgo Serraglio e Chiesanuova. Durante il tragitto il "Re", la "Corte" e tutti i dignitari fanno visita alle case dei sudditi contadini, cogliendo l'occasione per far trebbo e pasteggiare con tante prelibatezze.
Il "grugno" nel primo giorno di Quaresima si trasforma in Santo, per sconfiggere simbolicamente la miseria e la desolazione di una vita fatta di sacrifici.
La prima giornata di festa, il mercoledì delle Ceneri, è dedicata soprattutto ai conselicesi.
Si inizia con una sfilata di carri allegorici, quindi il Re Pangiagleba, accompagnato da tutta la corte del regno di Boysteland parte del centro di Conselice e visita tutte le “colonie” del regno, cioè tutte le frazioni conselicesi, per un totale di circa 10 chilometri di tragitto attraversando San Patrizio, Borgo Serraglio e Chiesanuova.
La seconda domenica di Quaresima invece la sfilata dei carri si rivolge ai “forestieri”.
Il corteo è aperto dal Re con le Regine e sfilano per le vie del centro cittadino carri provenienti anche dalle città vicine e numerosi gruppi mascherati
Come arrivare
Centro storico. Parcheggio auto e pullman. Accessibile ai diversamente abili.
(c) copyright 2014/2024 eventiesagre.it