Matteo Olivero E Saluzzo

In concomitanza con la mostra dedicata al pittore divisionista Matteo Olivero, a Saluzzo sono state ideate alcune iniziative dedicate all’artista.

Saluzzo è stato il luogo scelto dall’artista come sede definitiva; l’abitazione era in via San Francesco d’Assisi e lo studio in Salita al Castello, al numero 13, poco più in basso rispetto all’ingresso dell’Antico Palazzo Comunale, sede della Pinacoteca Matteo Olivero.  Alla morte di Matteo Olivero, un comitato di persone autorevoli e competenti si occupò, per conto del Comune di Saluzzo, di trattare l’acquisto, dai numerosi lontani parenti del pittore, della sua preziosa eredità, perché anziché andare disperse, le opere d’arte venissero raccolte a formare una pinacoteca. Grazie a tale iniziativa la città conserva l’intero contenuto dello studio, come risultava dopo la sua improvvisa scomparsa.

Domenica 4 agosto si svolgerà una visita guidata tematica che include le due sezioni saluzzesi della mostra: la Pinacoteca Matteo Olivero e gli spazi espositivi al primo piano della manica ottocentesca, in Castiglia.

La guida presenterà la figura del pittore, i suoi legami, il suo metodo di lavoro e i luoghi della città in cui visse. Verrà considerata la corrispondenza che Matteo Olivero ha lasciato: le numerose lettere, scritte alla madre, Lucia Rosano, ai suoi amici e colleghi come Pellizza da Volpedo e alle famiglie committenti, tracciando così un percorso affascinante nella vita e nelle opere dell'artista.

La visita sarà l'occasione per scoprire l'arte di Matteo Olivero attraverso le sue emozioni più intime e i suoi stati d'animo e scoprire aneddoti della sua vita raccontati in punta di penna dallo stesso pittore.

L’iniziativa partirà dalla biglietteria della Castiglia alle ore 15.30. Il costo è di 5 euro a persona, gratuita per i ragazzi con meno di 12 anni accompagnati.

La mostra monografica, Matteo Olivero. La formazione, i temi, la fortuna, a cura di Antonio Musiari con la collaborazione di Giuliana Godio, ha sei sedi espositive: Pinacoteca dell’Accademia Albertina a Torino, Museo Casa Galimberti a Cuneo, Pinacoteca Matteo Olivero e Castiglia a Saluzzo, Museo di Arte Sacra dell’Alta Val Maira ad Acceglio, e l’Associazione culturale “Lu Cunvent” a Rore di Sampeyre.
La mostra chiude il 29 settembre, ad eccezione dell’esposizione in Castiglia che termina il 22 settembre.

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