Castello di Gabiano
Vini nobili, architetture neo-medievali e scorci da togliere il fiato:
Per chi ama scoprire nuove destinazioni, gustare l’autenticità che ancora contraddistingue il corollario collinare del Piemonte più sconosciuto, il Basso Monferrato sembra proprio essere meta ideale.
Se poi si va alla ricerca della storia che contraddistingue queste terre, ecco che ci si ritrova in un Castello a parlare di un Monferrato bellicoso, dei raffinati Duchi di Mantova e dei Patrizi Genovesi, magari sorseggiando un vino prodotto secondo le più antiche e nobili tradizioni.
Al Castello di Gabiano si produce vino sin dal Medioevo, ne parlano i documenti custoditi gelosamente negli archivi dell’omonimo comune. In una tenuta che si estende per ben 260 ettari, 20 sono dedicati ai vigneti che come un anfiteatro abbracciano il Castello; 5 sono invece occupati dal Parco, dove antiche siepi di bosso formano un Labirinto unico nel suo stile e i rari esempi di ginko, quercia e ortensia rampicante, lo rendono un vero gioiello dall’atmosfera inglese.
Gli appassionati delle vacanze attive, le famiglie, vengono qui a trascorrere le loro vacanze, immersi nel verde, nei ritmi della vita semplice. Le Suite che si affacciano al Castello, sono state ricavate dalla dimora “Casa Caccia”, dove l’elegante arredo contemporaneo sposa antichi dettagli patronali. Complete di soggiorno e angolo cottura, offrono l’opportunità di vivere un sogno d’altri tempi, lasciandosi affascinare dal mondo del vino pregiato.
Il ricamo dei filari di vigneti, i prati ed i frutteti che profumano le vie creano un paradiso naturalistico variegato per lunghe passeggiate a piedi o in biciletta.
Durante la stagione della vendemmia poi, l’allegria dei colori e l’atmosfera frizzante costituiscono un must per appassionati e instancabili gourmet.
Numerosi gli appuntamenti per approfittare di esclusive visite guidate e degustazioni.
Il 4 settembre: “Il Giardino diffuso”, esperte guide naturalistiche accompagnano i visitatori lungo i sentieri del Parco, raccontandone storia e segreti.
L’11 settembre, il 2 ed il 9 ottobre sarà invece il turno di “Castelli Aperti”, occasione per visitare oltre al Parco, le antiche cantine, la Torre panoramica, il giardino sospeso “I tre orologi” e tre splendide sale interne.
Il 18 settembre “Benvenuta Vendemmia”, in collaborazione con Movimento Turismo del Vino Nazionale, offrirà la possibilità di degustare e acquistare i vini della tenuta proprio lì dove sono stati prodotti: appuntamento al Wine Shop del Castello.
Dulcis in fundo, venerdì 21 ottobre la Sala Degustazione della “Casa Caccia”, si trasformerà in una poetica locanda settecentesca per una cena all’insegna del vero Gusto e della convivialità. Il menù, che s’ispira a trattati che narrano delle ricette nobili del Piemonte del XVIII secolo, sarà curato dallo Chef Marco Casalini, proprietario dell’Osteria Le Corte di Odalengo Grande (AL). Ai piatti ricercati con cura e studiati appositamente per la serata, saranno abbinati i vini del Castello di Gabiano. Un incontro tra alta cucina “km zero”, vini e sangue blu. Arte, storia e cultura.
Contatti:
accoglienza@castellodigabiano.com,
www.castellodigabiano.com
(c) copyright 2014/2024 eventiesagre.it