Domenica 29 ottobre 2017
Villa Borghese tra Barocco e Romanticismo: dal Parco dei Daini al Giardino del Lago
Con i suoi 80 ettari, la Villa Borghese è uno dei più grandi parchi superstiti a Roma di quella cintura verde di ville – appartenute a cardinali e aristocratici – che prima dell’Unità d’Italia integravano il paesaggio urbano. E’ la villa che conserva ancora il nome del cardinale Scipione Borghese, suo primo proprietario e grande mecenate, il quale, incaricando Pietro e Gian Lorenzo Bernini, chiese di creare un “giardino di delizie” concepito come un vero e proprio teatro. La concezione del giardino seicentesco è evidente nell’area allora riservata al principe, del Parco dei Daini detto anche Parco delle Prospettive, collegato con il “giardino segreto”, quest’ultimo destinato al solo godimento del prelato e dei suoi ospiti.
Il percorso attraversa la villa soffermandosi sugli edifici barocchi del 1600 e della prima metà del 1700 e termina al Giardino del Lago, progettato dall’architetto paesista Mario Asprucci nel 1790 e ispirato al gusto romantico dei giardini inglesi. Con il suo laghetto artificiale, le rovine del finto tempio di Esculapio e i viali disseminati di sarcofagi e statue antiche, la realizzazione del Giardino del Lago è uno dei rari esempi a Roma di giardino romantico così alla moda all’epoca in Francia e in Inghilterra.
Appuntamento domenica 29 ottobre ore 10.00 davanti al Portale del Leone, Via Pietro Raimondi (dietro l’Hotel Parco dei Principi)
Durata: 1h 45’ – 2h
Costo a persona (compresi radioauricolari per l’ascolto della nostra Guida):
Soci € 15,00, non-Soci € 18,00
PRENOTAZIONI:
mail amicideltevere@unpontesultevere.com;
cell. 3397448084 - 3395852777
L’iscrizione all’Associazione non è obbligatoria
Tesseramento per la residua parte del 2017: € 10,00
(la tessera sarà consegnata alla prima visita/passeggiata guidata utile o spedita, a richiesta)
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