Giornata Internazionale della Donna
A Nova Milanese
8, 11, 12, 16, 18 Marzo 2017
L'Amministrazione Comunale di Nova Milanese, come ogni anno, intende dare massimo risalto alla Giornata Internazionale della Donna e alle iniziative che si svolgeranno per l'occasione sul territorio cittadino.
Le ragioni dell'importanza di questa ricorrenza civile sono talmente logiche e scontate che, in un periodo in cui la Ragione dorme sonni profondi, devono essere ribadite con gran forza. Ad oggi infatti la millenaria distrazione collettiva sul tema della parità dei diritti tra i sessi pare non essersi ancora esaurita.
È forse necessario richiamare l'attenzione sui dati drammatici del femminicidio nel nostro Paese? Purtroppo no. Tutti i media ci ricordano quasi ogni giorno come la situazione non sia nemmeno in miglioramento.
E nemmeno è necessario ricordare il tema della parità di diritti sul lavoro, né per quanto riguarda l'assunzione di donne in età da gravidanza, né sul tema della parità di trattamento economico.
L'elenco di tutte le possibili forme che assume la discriminazione femminile potrebbe diventare molto lungo, e non è necessario in questa sede sviscerarne tutte le sfumature, che peraltro sono ben note a tutti e vengono sistematicamente ignorate da molti.
Per di più, al dramma dell'indifferenza si somma in questo periodo storico quello delle campagne portate avanti dai rivitalizzati movimenti reazionari. I fautori di un nuovo modello di "realismo politico", i sostenitori del recupero delle tradizioni (ma solo di quelle che ci fanno comodo), tornano a riproporre impunemente le vecchie forme di maschilismo. Tra queste la più gettonata è, sintetizzando: "le donne vanno trattate in quanto sesso debole, quando lo vorranno, saranno loro a prendersi quello che pensano spetti loro". Come logica conseguenza di questo atteggiamento irresponsabile abbiamo a disposizione nuovi modelli per uomini frustrati, che si sentono autorizzati, all'insegna del se lo dice lui..., a compiere le peggiori nefandezze sulle donne "di loro proprietà".
In questo scenario, il tessuto sociale e culturale novese continua ad opporre resistenza a certi modelli comportamentali e anche se non può esserne del tutto immune, costruisce al suo interno gli anticorpi per combattere ogni forma di discriminazione femminile e creare una società più equa sul versante della parità tra i sessi.
Lo dimostra in modo evidente la costante attività delle associazioni su questo tema e, soprattutto, il fatto che non ci si limiti mai a discutere di questi argomenti solo l'8 marzo. Da anni le questioni legate alla condizione dei diritti delle donne vengono affrontate con costanza nell'arco di tutto l'anno, mantenendo attiva l'attenzione e trasformando la Giornata internazionale della donna in uno dei momenti dell'anno in cui si fa il punto sulla situazione, ma non l'unico.
È comunque chiaro che tutto quello che si fa oggi non è ancora sufficiente, ma sappiamo bene che bisogna mantenere vigili le coscienze di tutti sulla necessità di continuare a costruire una società in cui le donne siano sempre più motore attivo del progresso al pari degli uomini o, anche meglio, al di sopra di quegli uomini che oggi spesso le discriminano in qualsiasi modo.
Un ringraziamento va tutte le cittadine e ai cittadini che lavorano in questo senso, in autonomia o dentro alle associazioni.
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