CON "ACQUA COMUNE" ANCHE FIDENZA FA GUERRA ALLE BOTTIGLIETTE
Si è inaugurata venerdì la fontana che distribuirà acqua minerale naturale e gassata alla città
Fidenza, 28 luglio 2008 - E' stato accolto con entusiasmo, dai tanti cittadini presenti al taglio del nastro, "Acqua Comune": il punto di distribuzione di acqua potabile prelevata dall'acquedotto pubblico e trattata per essere normalmente consumata per l'alimentazione, che è stato inaugurato venerdì nel Parco della Pace di via Togliatti.
La fonte alla quale i cittadini attingevano l'acqua è un immagine del passato che assume, nei tratti del ricordo, quell'idea romantica di comunità che a volte sembra ormai perduta, travolta dalla frenesia della modernità. Ma far rivivere quel passato, attraverso una rivisitazione della tradizione, è possibile e la fontana diviene un servizio che unisce all'utilità, l'innovazione e l'educazione ambientale. L'impianto distribuirà gratuitamente acqua naturale e gassata, entrambe raffrescate; ogni cittadino potrà, così, andare con le proprie bottiglie vuote a riempire liberamente e gratuitamente, contribuendo a ridurre la produzione di rifiuti di bottiglie di plastica.
«Conciliare passato e presente, puntando al futuro è la scommessa che il Comune di Fidenza, già fortemente impegnato sui temi ambientali, ha deciso di continuare realizzando una fontana che eroga acqua minerale naturale e gassata ai cittadini», ha detto l'assessore all'Ambiente, Andrea Massari, durante la cerimonia augurale alla quale erano presenti anche il sindaco Giuseppe Cerri, il vicesindaco Paolo Antonini, l'assessore provinciale Gabriella Meo, il presidente di San Donnino Multiservizi, Adriano Fava, il parroco di San Giuseppe, don Felice Castellani, l'assessore alla Partecipazione, Stefano Gandolfi, l'assessore ai Servizi sociali, Enrico Mambriani, autorità politiche e militari.
«Il nome scelto per la fontana, "Acqua Comune", è esplicativo: significa che l'acqua è un bene di tutti. Il distributore è un gioiello di tecnologia che non solo offrirà un servizio alla comunità, ma è anche un bell'oggetto di arredo per il Parco della Pace. La tecnologia, che spesso viene associata al valore economico, qui è associata a un elemento semplice: l'acqua. Fidenza fa della modernità il suo vanto, ma la modernità che Fidenza ha scelto è nel rispetto dell'ambiente», ha continuato l'assessore Massari.
Dopo aver ricordato che «l'acqua potabile è un servizio che diamo per scontato, ma non lo è se pensiamo a tutto ciò che c'è dietro, in primis tutti i controlli sanitari per garantire ai cittadini la qualità dell'acqua», il presidente di San Donnino Multiservizi, Adriano Fava, ha illustrato le caratteristiche tecniche dell'impianto. Il funzionamento della fontana è semplice: l'acqua, proveniente dall'acquedotto comunale, passa attraverso degli appositi filtri di depurazione, quindi viene erogata, con la possibilità di addizionarla con anidride carbonica (COïEÂÂ). Il cittadino trova a fianco dell'erogatore una pulsantiera con la quale può selezionare il tipo di acqua desiderata, avendo anche l'opzione tra temperatura ambiente e refrigerata. Il distributore, composto da tre erogatori e inserito in una struttura più ampia che è chiusa durante le ore notturne, è dotato di uno schermo sul quale l'utente può trovare tutte le informazioni del caso, tra le quali la composizione chimica dell'acqua, suggerimenti per l'uso corretto e per il risparmio, i rischi dell'uso improprio e tante altre informazioni.
Il progetto, finanziato dal Comune di Fidenza - assessorato all'Ambiente - e da San Donnino Multiservizi, in collaborazione con la parrocchia di San Giuseppe, si pone più obiettivi: «valorizzare la "risorsa acqua da bere", di incentivare l'uso abituale dell'acqua del rubinetto (con la conseguente diminuzione dell'utilizzo di bottiglie di plastica e quindi della produzione di rifiuti), di accrescere la consapevolezza del cittadino nei confronti di questa vitale risorsa e di recuperare il valore di comunità storicamente legato alle fontane», ha spiegato l'assessore Massari.
«Dobbiamo essere grati al Comune di Fidenza perché ci sta insegnando che con piccole accortezze si può fare molto per l'ambiente e, in questo caso, è anche vantaggioso per i cittadini perché l'acqua è gratuita», ha detto l'assessore provinciale Gabriella Meo.
«Acqua Comune vuole richiamare l'attenzione su una risorsa importante: l'acqua, l'elemento che rappresenta la vita. Oltre ai vantaggi ambientali ed economici, questa fontana si arricchisce anche di una connotazione sociale: è un punto di incontro e di socializzazione che aumenta il valore del Parco della Pace», ha detto il sindaco Giuseppe Cerri.
«Questa idea mi ha entusiasmato perché ho pensato a Papa Giovanni, che quando era parroco definiva la sua parrocchia: "La fontana del villaggio", perché era il luogo da cui la gente attingeva fede, spiritualità, valori», ha detto don Felice Castellani.
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Acqua comune
Fidenza fa guerra alle bottigliette
25 luglio 2008
Fidenza (PR)
Sarà inaugurata venerdì 25 luglio alle ore 18.00 "Acqua Comune", il punto di distribuzione di acqua potabile prelevata dall'acquedotto pubblico e trattata per essere normalmente consumata per l'alimentazione.
L'impianto distribuirà gratuitamente acqua naturale e gassata, entrambe raffrescate; ogni cittadino potrà, così, andare con le proprie bottiglie vuote a riempire liberamente e gratuitamente, contribuendo a ridurre la produzione di rifiuti di bottiglie di plastica.
Il progetto, finanziato dal Comune di Fidenza - assessorato all'Ambiente - e da San Donnino Multiservizi, in collaborazione con la parrocchia di San Giuseppe, si pone più obiettivi: è innanzi tutto uno strumento in più per combattere la produzione di rifiuti, permette di conoscere meglio ciò che beviamo e, infine, consente la riscoperta della funzione sociale della fontana pubblica.
"Acqua Comune" si trova nel Parco della Pace, in via Togliatti, in prossimità del parcheggio e della nuova pista ciclabile.
Alla cerimonia inaugurale interverranno: il sindaco Giuseppe Cerri, l'assessore all'Ambiente, Andrea Massari, il presidente di San Donnino Multiservizi, Adriano Fava.
Seguirà rinfresco.
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