The Stone River
di Giovanni Donfrancesco
06 Maggio 2015 - ore 20.00
auditorium "Giovanni Lilliu" in via Mereu, 56
Nuoro (NU)
Terzo appuntamento Il Mese del Documentario a Nuoro
Un anziano scultore vaga nel cimitero di Hope, interrogando le tombe dei lavoratori della pietra che a cavallo tra Ottocento e Novecento partendo da Carrara e da mezza Europa giunsero a Barre, nel Vermont, dove si aprivano le più grandi cave di granito del mondo. Un viaggio metafisico nel presente della provincia americana, in cui i vivi prestano voce e corpo ai fantasmi dei loro avi. Un affresco sorprendente che ritrae l’epopea tragica di un’intera comunità impegnata nella perenne e titanica lotta contro la pietra, tra drammatiche battaglie sociali e morti bianche, tra lo splendore dell’arte scultorea e l’utopia anarchica, tra speranza e tragedia.
La realtà e l’immagine che ci appare sotto gli occhi non risponde solo al presente ma nasconde uno strato inferiore, profondo, che arriva direttamente dal passato, dal nostro vissuto di comunità Giovanni Donfrancesco
Giovanni Donfrancesco è un regista che vive e lavora a Firenze, pur trascorrendo lunghi periodi all’estero. Nato come fotografo e giornalista freelance, ha iniziato ad accostarsi al cinema documentario dopo aver passato diversi mesi nella Selva Lacandona in Messico e aver realizzato un film sull’esplodere della rivolta zapatista.
Formatosi in discipline umanistiche, in passato ha pubblicato due libri di narrativa e uno fotografico.
Ha fondato la società di produzione Altara Films, che supporta le sue opere così come progetti filmici di altri autori. I suoi lavori sono stati mostrati in svariati festival nazionali e internazionali, nonché da una ventina di network televisivi di tutto il mondo.
La realtà e l’immagine che ci appare sotto gli occhi non risponde solo al presente ma nasconde uno strato inferiore, profondo, che arriva direttamente dal passato, dal nostro vissuto di comunità Giovanni Donfrancesco
Giovanni Donfrancesco è un regista che vive e lavora a Firenze, pur trascorrendo lunghi periodi all’estero. Nato come fotografo e giornalista freelance, ha iniziato ad accostarsi al cinema documentario dopo aver passato diversi mesi nella Selva Lacandona in Messico e aver realizzato un film sull’esplodere della rivolta zapatista.
Formatosi in discipline umanistiche, in passato ha pubblicato due libri di narrativa e uno fotografico.
Ha fondato la società di produzione Altara Films, che supporta le sue opere così come progetti filmici di altri autori. I suoi lavori sono stati mostrati in svariati festival nazionali e internazionali, nonché da una ventina di network televisivi di tutto il mondo.
(c) copyright 2014/2024 eventiesagre.it