Programma settimanale: dal 2 a l'8 Marzo 2020
LUNEDI' 2 MARZO 2020
- Alle 21.00 presso il Circolo Arci "Resilienza" (Viale Giovanni XXIII, 201, Bitonto)
Rassegna cinematografica dedicata al cinema di Takeshi Kitano, a cura di Gianni Cenerino
3° ed ultimo appuntamento
Ci sarà la visione del film: "BROTHER"
Con Takeshi Kitano, Omar Epps, Claude Maki. Genere Giallo - USA, Giappone, Gran Bretagna, 2000, durata 110 minuti.
Dopo una resa dei conti tra clan yakuza, Yamamoto è costretto a lasciare il Giappone. Destinazione Los Angeles, dove ad attenderlo c'è il fratellastro Ken, divenuto un pesce piccolo dello spaccio di droga locale. Yamamoto prende a cuore la sua causa e trasforma la combriccola del fratello in una delle gang più letali di L.A..
Ingresso libero
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MARTEDI' 3 MARZO 2020
- Alle 19.00 ed alle 21.00 presso il Cinema Coviello (Via della Repubblica Italiana, 45 - Bitonto)
Per la Rassegna cinematografica del Martedì
Ci sarà la proiezione del film "18 REGALI" di Francesco Amato
Vittoria Puccini, Benedetta Porcaroli, Edoardo Leo, Sara Lazzaro, Marco Messeri. Genere Biografico, Drammatico, - Italia, 2020, durata 115 minuti.
Elisa, incinta, fa un'ecografia di controllo: è una bambina, e sta bene. Ma a non stare bene è invece Elisa, che scopre di avere un tumore. Essendo una donna estremamente concreta - anche perché il marito Alessio lo è molto meno - Elisa si adopera per provvedere al futuro di quella figlia che forse non riuscirà a conoscere, arrivando al punto da preparare per lei 18 regali, uno per ogni compleanno, fino alla maggior età. Ma la figlia Anna accoglierà quei regali non tanto come un dono d'amore, quanto come una pesante eredità, o una sorta di macabro ricatto morale. Il giorno del suo 18esimo compleanno si sottrarrà al rito, andando incontro alla più incredibile delle sorti: trovarsi faccia a faccia con la madre scomparsa.
Ingresso 4 euro
Info: 080.3751582
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MERCOLEDI' 4 MARZO 2020
- Alle 18.30 presso il Salotto letterario "Centro Studi G. Degennaro" (Largo Teatro 7, Bitonto)
Per il "Parco delle Arti" - PROGETTO COMUNALE BITONTO CITTA' DEI FESTIVAL: VIAGGI LETTERARI NEL BORGO - IX EDIZIONE / “BITONTO CITTÁ CHE LEGGE”, progetto nazionale di promozione della lettura
Federico Lotito presenterà il suo ultimo libro:
"È passato un silenzio", Secop Edizioni
Dialogherà con l'autore Mario Sicolo, giornalista e docente di lettere
DESCRIZIONE:
Anche quando fisicamente non scrivo, io scrivo. È la mia anima a farlo. Raccoglie tutto quello che la sfiora, colpisce, attira; tutto quello che la nutre. Aspetto e so che poi, quando vorrà , mi darà le parole, mi restituirà una goccia che ne chiamerà un’altra ed un’altra ancora e la poesia diventerà un inarrestabile fiume.
Ingresso libero
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GIOVEDI' 5 MARZO 2020
- Alle 18.00 presso le "Officine Culturali" (Largo Gramsci 7, Bitonto)
Per il "Parco delle Arti" - PROGETTO COMUNALE BITONTO CITTA' DEI FESTIVAL: VIAGGI LETTERARI NEL BORGO - IX EDIZIONE / “BITONTO CITTÁ CHE LEGGE”, progetto nazionale di promozione della lettura
Gianni Spinelli presenterà il suo ultimo libro:
"La scatola di cuoio", Fazi Edizioni
IL LIBRO:
Un’insolita favola nera sull’invidia, l’avidità e i più bassi sentimenti umani.
«La scatola di cuoio vissuto era sistemata da sempre su un cassettone di legno massiccio nello studio di don Pantaleo, a San Clemente. Dal giorno di Natale del 1968 aveva colpito la fantasia di Antonio Forini, trentasei anni, magro, un po’ curvo, quasi calvo, lenti spesse da miope, strampalato, “un tipo che, fra centomila lire e un portachiavi di metallo, sceglie il portachiavi, senza pensarci due volte”»
Alla fine degli anni Cinquanta, in un paesino sperduto della Basilicata, un frate maledetto dal diavolo più che benedetto dal Signore mette su in maniera poco chiara una notevole ricchezza; in più, a casa di don Pantaleo, si sussurra, avvengono cose strane. «Il demonio è più castigato del Provinciale» affermano i suoi compaesani, immaginando che diverse donne “pittate” passino la notte nella sua casa-convento. Finché, un giorno, don Pantaleo viene ritrovato morto, accasciato su una scatola di cuoio. Parte subito un’indagine ma nel frattempo l’eredità del religioso – soldi, case e terreni – finisce nelle mani dell’arcigna donna Marta, moglie di un nipote e a sua volta non più giovanissima. Da qui avrà inizio una sanguinosa battaglia per l’eredità: tra cause intentate dai parenti, in un Sud all’inseguimento del bottino, la vicenda assumerà un carattere grottesco. Tra colpi di scena e agnizioni, in palio il succoso lascito di don Pantaleo, si snoda l’intera trama di questo libro, a metà tra la favola nera e un vero e proprio giallo, finché il mistero legato al testamento si scioglierà in un sorprendente finale che avrà tutto il sapore di una beffa. Con uno stile ironico e una scrittura brillante, Gianni Spinelli costruisce una storia piena di sorprese in cui l’eco dei grandi classici del genere favolistico, da Barbablù al Canto di Natale, si mescola alla satira di costume per una riflessione in forma di commedia sui sette vizi capitali, con al centro una misteriosissima scatola.
L'AUTORE:
Gianni Spinelli è giornalista professionista, già vice caporedattore de <<La Gazzetta del Mezzogiorno>>.
Ha scritto per «Guerin Sportivo», «Il Giorno», «Corriere della Sera», «Avvenire», «Meridiani» e «Geo». Attualmente collabora con «Donna Moderna» ed è editorialista del «Corriere del Mezzogiorno». Fra i suoi libri, Il gol di Platone, Settanta volte donna, Tutta colpa di Eva e Andiamo al Cremlino.
Ingresso libero
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VENERDI' 6 MARZO 2020
- Alle 20.30 presso il Teatro Traetta di Bitonto
"I Soliti Ignoti"
La commedia è la prima versione teatrale del mitico film di Monicelli, uscito nel 1958 e diventato col tempo un classico imperdibile della cinematografia italiana e non solo. Le gesta maldestre ed esilaranti di un gruppo di ladri improvvisati sbarcano sulle scene rituffandoci nell' Italia povera ma vitale del secondo dopoguerra. L'adattamento è fedele alla meravigliosa sceneggiatura di Age e Scarpelli senza rinunciare a trovate di scrittura e di regia per rendere moderna quell'epoca lontana. Il cast si avvarrà di attori di primo piano cresciuti alla lezione di quei mostri sacri della recitazione che sono stati Gassman, Mastroianni, Totò e gli altri attori del film. Uno spettacolo divertentissimo ed emozionante, assolutamente da non perdere.
Gli Ipocriti Melina Balsamo
Vinicio Marchioni, Giuseppe Zeno
I SOLITI IGNOTI
adattamento teatrale di Antonio Grosso e Pier Paolo Piciarelli / tratto dalla sceneggiatura di Mario Monicelli, Suso Checchi D'Amico, Age & Scarpelli / scene Luigi Ferrigno / costumi Milena Mancini / luci Giuseppe D'Alterio / musiche Pino Marino
Con Augusto Fornari, Salvatore Caruso, Vito Facciolla, Antonio Grosso, Ivano Schiavi, Marilena Annibali
Regia VINICIO MARCHIONI
Bitonto (Bari)
Ingresso a pagamento
Da 17 a 30 euro
Info. 080 3742636
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SABATO 7 MARZO 2020
- Alle 18.30 presso la Libreria del Teatro (Largo Teatro 6, Bitonto)
Per il "Parco delle Arti" - PROGETTO COMUNALE BITONTO CITTA' DEI FESTIVAL: VIAGGI LETTERARI NEL BORGO - IX EDIZIONE / “BITONTO CITTÁ CHE LEGGE”, progetto nazionale di promozione della lettura
Cinzia Cognetti presenterà il suo libro:
"Scatole nere", Les Flâneurs Edizioni
IL LIBRO:
"Scatole nere" ci mette di fronte al nostro bisogno più recondito, quello di essere amati. I sei protagonisti hanno vissuti differenti ma uguale è la destinazione del loro viaggio: l'amore e la sua manifestazione. Sì, perché l'amore che non si dimostra non esiste. Tutti indistintamente necessitiamo di comprensione, affetto, fiducia, incoraggiamento, rispetto, presenza così come di consigli, complimenti, abbracci, attenzioni. E quando tutto questo viene meno il vuoto è colmato con dubbi, attese e speranze. Ma Amanda, il dottor Zaum, Ernest Laroux e Said ci ricordano anche un'altra cosa, che spesso dimentichiamo e cioè che esiste una forma suprema di amore, quello per la vita, che va riconosciuto e afferrato anche quando ha le sembianze di una coda scodinzolante, di un fiore, di un'onda o di un sorriso.
L'AUTRICE:
Cinzia Cognetti nasce a Modugno nel 1989, attualmente vive a Bari. Sin dall’adolescenza si appassiona ai romanzi esistenzialisti di Sartre e Camus, alle opere dei grandi prosatori francesi e russi. Durante i suoi viaggi visita musei e vernissage. Ama la storia ma è anche affascinata dagli scenari modellati dalla natura. Ha una sua pagina Facebook, Living 108, dove intervista giovani imprenditori ed esponenti del mondo dell’arte, della musica e della letteratura. Nel 2010, con lo pseudonimo di Alexis C., è tra i vincitori del concorso di microletteratura indetto dalla Feltrinelli. I suoi scritti nascono dall’esplorazione degli abissi del suo io più profondo. In questa raccolta di racconti non si identifica completamente con nessuno dei personaggi ma in tutti sono presenti aspetti della sua personalità. Lei stessa li immagina come “i lati di un dado: facce diverse che appartengono a uno stesso cubo”.
A cura del "Circolo dei lettori"
Ingresso libero
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DOMENICA 8 MARZO 2020
- Alle 18.30 presso il Teatro Traetta
"Quizzotto" - un nuovo genere di gioco a premi
Presenta Elisabetta Tonon
Info: 334.1533773
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