“Chi salva una vita salva il mondo”
Martedì 14 novembre
ore 20
17a edizione
Premio
San Martino de Porres
a chi, con decisione e generosità, ha salvato la vita di persone in pericolo
Cappella del Rosario
Largo S. Tommaso d’Aquino, Salerno
conducono i giornalisti
Roberto D’Agostino e Antonella Petitti
ospiti della serata
Ernesto Radano Quartet
voce Ernesto Radano
basso Francesco Maiorino
chitarra Angelo Carpentieri
tastiere e piano Tonino Borzelli
batteria Vincenzo Fiorillo
con la partecipazione straordinaria di Maria Radano
Martedì 14 novembre alle ore 20 nella cappella del SS. Rosario, adiacente la parrocchia di San Domenico in Largo S. Tommaso d’Aquino a Salerno, verrà assegnato il Premio San Martino de Porres 2017, il riconoscimento alla carità di chi, con decisione e generosità, ha salvato la vita di persone in pericolo. L’evento, giunto alla sua diciassettesima edizione, è promosso dal Centro per la Vita “Il Pellicano” e vede l’assegnazione di un premio per coloro che, in specie nel mondo del volontariato e delle professioni, si siano distinti particolarmente nella tutela e nella promozione della vita umana.
Nel corso della serata, condotta dai giornalisti Roberto D’Agostino e Antonella Petitti, saranno consegnati due riconoscimenti, entrambi consistenti in una ceramica dell’artista Maria Grazia Cappetti. Tale ceramica raffigura una perla in un’ostrica, simbolo della preziosità di ogni gesto di carità verso i più indifesi e bisognosi di cure, e in particolare nei confronti dei bambini ancora nel grembo delle proprie madri.
Il primo premiato di quest’edizione è il Prof. Leandro Aletti, medico ginecologo in diversi ospedali lombardi che si è battuto con coraggio, professionalità e profonda umanità soprattutto alla clinica Mangiagalli di Milano a favore dei piccoli non ancora nati, contestando con audacia le pratiche particolarmente inique con le quali venivano soppressi i bambini oltre il terzo mese di gravidanza. Per questa sua testimonianza ha affrontato anche procedimenti giudiziari e subìto attacchi personali.
Il secondo premiato è il Prof. Luigi Frigerio. Accanto al suo collega e amico, il Dr. Aletti, è stato anch’egli in prima linea alla Mangiagalli di Milano per salvare dall’aborto molti bambini e aiutare i loro genitori. Attualmente è Direttore dell’Unità Operativa di Oncologia ginecologica presso l’ospedale di Bergamo, docente universitario e autore di ben 304 pubblicazioni scientifiche. Coniugando ostetricia e oncologia, ha istituito a Bergamo un reparto in cui sono nati numerosi bambini destinati all’aborto e, nello stesso tempo, sono state curate e guarite le madri affette da patologie tumorali. Ha favorito infine la nascita del CAV nell’ospedale di Bergamo, grazie al quale sono stati finora sottratti all’aborto circa 50 bambini ogni anno e sono state aiutate efficacemente le loro famiglie.
La serata sarà allietata dall’Ernesto Radano Quartet, composto dai musicisti Francesco Maiorino (basso), Angelo Carpentieri (chitarra), Tonino Borzelli (tastiere e piano), Vincenzo Fiorillo (batteria) e naturalmente dal grande tenore Ernesto Radano, accompagnato per l’occasione anche dalla calda voce di Maria Radano, sua figlia e allieva.
Per informazioni
Centro per la vita “Il Pellicano” – onlus
Tel. 089 220425
cell. 3316084795
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