La Storia In Piazza

La Storia in Piazza 2018
Rivoluzioni

A cura di Luciano Canfora con Franco Cardini

Ora che è trascorso un secolo dall’ottobre russo e un quarto di secolo dall’epilogo della vicenda apertasi nel 1917, una considerazione si impone: è da ben più che un secolo che si replica la stessa “rivoluzione”; ciò che cambia è il lessico, conforme alle singole epoche. Ciò che rende inevitabile la replica, il rinnovarsi del tentativo, è che tutte le rivoluzioni prima o poi si snaturano o, meglio, divengono altro. I superficiali dicono “le rivoluzioni falliscono”. Lo dicono anche i dogmatici, i quali, in genere, ignorano il peso della storia. Orbene, proprio il fatto che esse, comunque, sia pure in diversa veste e con parole nuove, tornino a riproporsi, ne dimostra la necessità. La posta in gioco è, da sempre, l’uguaglianza: da Erodoto, e forse da ben prima, in poi. Quale che sia la durezza delle rivoluzioni, l’ineguaglianza risorge e, sempre daccapo, provoca repulsa e disgusto. Repulsa in alcuni; rabbiosa difesa dei propri privilegi in altri. 
Non è di ieri né di ieri l’altro, bensì del 1791, la formulazione a inverare la quale il conflitto ogni volta si riaccende: “Gli uomini nascono E RESTANO uguali” (Preambolo della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo). Chi ben rifletta, comprende che tutto si gioca su quelle due parole “e restano”. Giacché, una volta scritte, quelle parole diventano un programma, un impegno, una parola d’ordine. E proprio mentre vengono disattese, vengono tuttavia puntigliosamente riproposte. Di modo che, quando risulta evidente che ci si è allontanati dalle premesse e dalle promesse delle rivoluzioni precedenti, ecco che sono mature le condizioni perché venga a esistenza una nuova scossa. Non è un andirivieni insensato, bensì il movimento perenne, forse destinato a non chiudersi mai, della storia umana. 

Tra gli ospiti:
Vittoria ALLIATA, Alessandro BARBERO, Luisella BATTAGLIA, Tiziano BONAZZI, Luciano CANFORA, Lucio CARACCIOLO, Franco CARDINI, Luciana CASTELLINA, Eleonora CECCHERINI, Simonetta CERRINI, Enrico DAL LAGO, Antonino DE FRANCESCO, Giovanni DE LUNA, Michel DELON, Marco DI BRANCO, Teodoro FANLO Y CORTÉS, Ferdinando FASCE, Marco FERRARI, Giovanni Maria FLICK, Eric FOURNIER, Vladimiro GIACCHÉ, Giuseppe GIANNOTTI, Giulio GIORELLO, Mario ISNENGHI, Ieuan JONES, Nicola LABANCA, Lucia LAVIA, Gaetano LETTIERI, Domenico LOSURDO, Salvatore LUPO, Gianfranco MARANIELLO, Luca MEZZETTI, Tomaso MONTANARI, Marina MONTESANO, Antonio MUSARRA, Marco NATALIZI, Peppino ORTOLEVA, Moni OVADIA, Gilles PÉCOUT, Michelangelo PISTOLETTO, Silvio PONS, Adriano PROSPERI, Anna Maria RAO, Andrea RICCARDI, Gino RONCAGLIA, Margherita RUBINO, Gian Enrico RUSCONI, Marco SALOTTI, Guido SAMARANI, Aldo SCHIAVONE, Alain SCHNAPP, Silvana SEIDEL MENCHI, Gianni SOFRI, Marco TARCHI, Vincenzo TINÉ, Renato TORTAROLO, Edoardo TORTAROLO , Giusto TRAINA, Pierluigi VALSECCHI, Paolo VALVO, Gustavo ZAGREBELSKY, Stefano ZAMAGNI

DOMENICA 15 APRILE IL MONFERRATO SBARCA A GENOVA

Il Consorzio Turistico Mon.D.O. promuoverà il territorio a “La Storia in Piazza”

Fra i bacini di provenienza dei flussi turistici che interessano il Monferrato anche l’area genovese rappresenta un distretto di rilievo. Ed è proprio per potenziare ancor più tali flussi che nella giornata di domenica prossima 15 aprile il Consorzio Turistico Mon.D.O. interverrà nel capoluogo ligure con un evento di promozione del Monferrato previsto nella prestigiosa cornice del Palazzo Ducale, inserito nell'ambito della nona edizione de “La Storia in Piazza”. All’importante contesto Mon.D.O. aveva già partecipato nel 2016 con riscontri assai positivi che avevano contribuito a rafforzare il rapporto con l’area di Genova e la Liguria e fidelizzare il pubblico alle aree delle colline Unesco, della piana del Po e della Lomellina.

La vetrina promozionale, che fa seguito alla presenza all’appuntamento astigiano di “La Dolce Valle”, dedicato a dare visibilità al territorio e alle sue eccellenze, e alla festa per la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano ottenuta dal Comune di Ozzano Monferrato, consentirà di presentare al meglio ai turisti il nuovo calendario “Le Stagioni del Monferrato 2018” contenente l’elenco unificato e corale delle principali rassegne e gli eventi previsti sul territorio dalla primavera al prossimo inverno. Fra queste spicca l'anteprima della diciottesima edizione di “Riso & Rose in Monferrato”, kermesse che fra maggio e giugno si prepara ad offrire ai turisti decine di appuntamenti di vario genere per godere della vasta offerta del Monferrato.
Alle 12 di domenica verrà inoltre proposta al pubblico dell’evento genovese una degustazione delle eccellenze enogastronomiche monferrine.

Per il turismo monferrino la primavera in corso è assai intensa: oltre alle trasferta promozionali effettuate e in programma, lo scorso weekend ha visto giungere sul territorio ingenti flussi di visitatori in occasione delle iniziative di Golosaria e di Casale Città Aperta, concomitanti con il convegno “Capitale culturale: essere o avere?”

Il Punto Iat di Casale Monferrato ha infatti lavorato ad orario continuato sia sabato che domenica accogliendo e fornendo informazioni ad almeno 650 visitatori, provenienti nella “Capitale del Monferrato” per buona parte dalle grandi città del Nord-Ovest (Milano, Torino, Genova e altre province limitrofe) apprezzando le proposte della città e in particolare proprio le speciali aperture dei siti di interesse turistico.