Pizzighettone 1403

PIZZIGHETTONE 1403: LA BATTAGLIA DIMENTICATA - 28 ottobre 2017

Una lotta per il potere nel tardo Medioevo, un sanguinoso combattimento in riva al fiume Adda -Da vicende di oltre 600 anni fa storie di vita sempre attuali -Un suggestivo percorso nelle mura di un’antica roccaforte a lume di torce e fiaccole -Uno spettacolo coinvolgente e vivace per scoprire la storia e capire il presente -

In breve
Che cosa: storia medievale
Come: spettacolo di narrazione storica con percorso guidato
Dove: Pizzighettone (Cremona, Lombardia), cerchia muraria (Piazza d’Armi)
Quando: sabato sera 28 ottobre 2017, ore 21:00
Conduttore: Davide Tansini (storico)
Età consigliata: adulti (dai 20/25 anni in su)
Contributo: 5 € (prenotazione non richiesta)

Info:
Cell. 349 2203693
Facebook www.facebook.com/pizzighettone1403
Mail eventi@tansini.it
Web www.tansini.it/it/pizzighettone-1403-la-battaglia-dimenticata.html

Descrizione:
Politica, guerra, passioni, tradimenti e lotte per il potere: ecco la trama dello spettacolo Pizzighettone 1403: la battaglia dimenticata, organizzato all’interno delle antiche mura di Pizzighettone (Cremona, Lombardia) sabato 28 ottobre 2017 (inizio alle ore 21:00).

Le fortificazioni pizzighettonesi (illuminate per l’occasione con torce e fiaccole) diventeranno lo scenario dove sarà narrato un episodio del tardo Medioevo lombardo: una sanguinosa battaglia combattuta durante il periodo di tumulti, rivolte e sommosse seguite alla morte del primo duca di Milano Gian Galeazzo Visconti (1402).

La formula scelta per l’evento è quella della narrazione storica con percorso guidato: uno spettacolo lungo un percorso a tappe, impostato sul modello del teatro di narrazione. Ideatore e conduttore è lo storico Davide Tansini, che ha ricostruito la vicenda del 1403 grazie a ricerche personali.

Con stile appassionato e coinvolgente, Tansini descriverà come gli scontri avessero coinvolto l’intero Cremonese, che a quel tempo faceva parte del Ducato di Milano. Della situazione avevano cercato di avvantaggiarsi alcuni casati guelfi ostili ai Visconti: in particolare i Cavalcabò, capeggiati da Ugolino.

Nel Giugno 1403 i Guelfi di Cremona si posero in rivolta contro il governo visconteo e anche a Pizzighettone (strategico caposaldo che ospitava nel proprio Castello una guarnigione milanese) la fazione guelfa prese il sopravvento: pose il blocco alla rocca e aprì le porte del borgo ai partigiani dei Cavalcabò.

Un gruppo di ghibellini bergamaschi alleati dei Visconti cercò allora di soccorrere il castello assediato. Tuttavia, mentre il contingente orobico era in marcia, il presidio capitolò. La resa della fortezza fu ottenuta grazie all’azione di Cabrino Fondulo, spregiudicato e risoluto condottiero al servizio dei Cavalcabò.

Il Castello cadde il 4 settembre 1403: lo stesso giorno in cui i miliziani bergamaschi arrivarono davanti alle mura di Pizzighettone. Vista la situazione, i Ghibellini tentarono di allontanarsi, ma in breve tempo furono bloccati dalle truppe comandate da Cabrino e dallo stesso Ugolino Cavalcabò.

La battaglia che ne seguì fu un massacro: circondati da ogni parte e senza via di scampo, i Bergamaschi furono sopraffatti e centinaia fra loro trovarono la morte.

Tansini racconterà come l’episodio avesse destato scalpore anche fra i contemporanei per il cruento epilogo e come avesse segnato l’inizio della sinistra fortuna di Cabrino Fondulo (dopo qualche mese il condottiero sterminò gli stessi Cavalcabò divenendo signore di Cremona).

Tuttavia, l’episodio fu presto dimenticato. Soltanto pochi indizi permettono oggi di ricostruirne lo svolgimento e l’importanza per la storia della bassa Lombardia.

La narrazione storica (presentata per la serie “Racconti d’autunno 2017”) non sarà la semplice rievocazione di un fatto lontano nel tempo. Soprattutto, rappresenterà un excursus su un periodo storico e sull’eredità che ha lasciato (a Pizzighettone e non soltanto): aneddoti, cultura, curiosità, economia, società, tradizioni, vita quotidiana.

In sospeso fra spy story, thriller e noir, Pizzighettone 1403: la battaglia dimenticata proporrà in modo avvincente il racconto di un passato su cui è fondata la realtà odierna.

NoteLo spettacolo di narrazione storica con percorso guidato Pizzighettone 1403: la battaglia dimenticata si svolgerà sabato 28 ottobre 2017 con inizio alle ore 21:00 dall’Ufficio Informazioni di Piazza d’Armi (lato cerchia muraria). Il percorso dello spettacolo si svolgerà in parte entro ambienti coperti: l’evento avrà luogo anche in caso di maltempo. Contributo: 5 euro (bambini fino a 10 anni gratis). Non è richiesta la prenotazione. Lo spettacolo è organizzato dal «Gruppo Volontari Mura» di Pizzighettone. L’evento non ha scopo di lucro. I contributi raccolti dal «Gruppo Volontari Mura» saranno devoluti esclusivamente al recupero e alla valorizzazione del patrimonio storico-architettonico di Pizzighettone. L’evento è ideato e condotto da Davide Tansini: suoi sono la paternità creativa dello spettacolo e tutti i relativi diritti. I contenuti illustrati da Tansini al pubblico durante la manifestazione sono basati sugli esiti delle sue ricerche in ambito storico. Per la preparazione e la conduzione dello spettacolo Davide Tansini opera gratuitamente. L’evento fa parte della serie itinerante «Racconti d’autunno 2017».

Come arrivare

A) Automobile - A1 Milano-Napoli uscite Piacenza Nord o Casalpusterlengo; A21 Torino-Brescia uscita Cremona; SS9 Rimini-Milano uscite Fombio/Codogno o Casalpusterlengo; SS415 Milano-Cremona uscita Cappella Cantone/Pizzighettone; SPexSS234 Pavia-Cremona uscita Pizzighettone; SPexSS591 Bergamo-Codogno uscita Montodine/Pizzighettone; SP84 Genivolta-Pizzighettone uscita Pizzighettone. Parcheggi (entro 250 m): Piazza d’Armi, Via Guglielmo Marconi, Piazza Crema, Via Porta Soccorso, Largo Vittoria.B) Treno. Linea Milano-Codogno-Cremona-Mantova, fermata di Pizzighettone Ponte d’Adda. Distanza: 400 m circa.