Luigi Candiani, conosciuto maggiormente con il diminutivo di Gigi, è stato un’artista unito alla vecchia città di Mestre.
Una sinergia unica nel suo genere suddivisa tra arte e produzione di pane, assieme a tutti i suoi derivati, nello storico forno di via Poerio.
Ambedue determinano indissolubilmente la figura dell’uomo, all’interno del quale l’una si lega all’altra in modo vicendevole.
In collaborazione con Università della terza età di Mestre – Unitre, il curatore e critico d’arte Alain Chivilò presenta una nuova monografia dedicata al pittore Gigi Candiani.
Nell’omonimo Centro Culturale, il libro intitolato “Atmosfere Rarefatte” segue, a un anno di distanza, l’apprezzato volume “Marco Novati Volti Vissuti” come ulteriore disamina di un'arte figurativa del secolo scorso operante tra le due guerre.
Il titolo della monografia riprende una definizione indicata, in passato, dall’autore Chivilò all’opera del Maestro: atmosfere rarefatte racchiuse in un’intima ricerca tra forme della natura e colori.
Una pubblicazione con nuovi documenti e approfondimenti che arricchiscono ulteriormente l’iter di un pittore, al fine d’individuare tessere di vita in un’ottica contemporanea.
Fotografie d’epoca inedite assieme a opere per la prima volta pubblicate aumentano il valore di una narrazione, che traccia un iter diviso tra l’attività commerciale del forno e la pittura.
La cittadinanza è invitata a partecipare mercoledì 19 ottobre 2016, ore 18, presso il Centro Culturale Candiani di Mestre, aula magna quarto piano.
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