Biblioteca Berio Di Genova

Importante presentazione della casa editrice triestina Gaffi Italo Svevo a Genova, all'interno della Giornata Mondiale della Poesia e nell'ambito delle celebrazioni del 79° compleanno di Luigi Tenco

Martedì 21 aprile 2017 alle ore 17.00 nella “Sala Chierici” della Biblioteca civica Berio di Genova incontro dedicato alla poetica di Giorgio Caproni. Una lezione sulla profonda differenza fra linguaggio poetico e linguaggio normale incentrata sulla pubblicazione “Sulla Poesia di Giorgio Caproni” (ItaloSvevo - Edizioni Trieste). Commenta il testo inedito Massimo Morasso, poeta esperto di traduzioni poetiche. Interventi dei figli del poeta Silvana Caproni e Mauro Caproni. Conclusioni Alberto Gaffi (editore ItaloSvevo). Evento realizzato in collaborazione con Stanza della Poesia, Festival Internazionale di Poesia di Genova e Genovainedita Cultura

Martedì 21 aprile 2017 alle ore 17.00 nella “Sala Chierici” della Biblioteca civica Berio di Genova (Via del Seminario 16) per la Giornata Mondiale della Poesia nell'ambito delle celebrazioni del 79° compleanno di Luigi Tenco si terrà un incontro dedicato alla poetica di Giorgio Caproni nel corso del quale, per la prima volta, i due figli del grande poeta, Silvana e Mauro Caproni, rifletteranno sulla profonda differenza fra linguaggio poetico e linguaggio normale insieme al grande esperto di traduzioni poetiche Massimo Morasso (formatosi sulla traduzione di Rilke delle poesie di Michelangelo realizzate a Duino) che commenterà il testo inedito “Sulla Poesia di Giorgio Caproni” (ITALOSVEVO - Edizioni Trieste). Le conclusioni saranno a cura di Alberto Gaffi (editore Italo Svevo, la passione di pubblicare libri a regola d’arte).

L'evento è realizzato in collaborazione con Stanza della Poesia di Genova, Festival Internazionale di Poesia di Genova e dall’associazione Genovainedita Cultura per la Giornata Mondiale della Poesia nell'ambito delle celebrazioni del 79° compleanno di Luigi Tenco.

“Sulla Poesia di Giorgio Caproni” (ITALOSVEVO - Edizioni Trieste)

PICCOLA BIBLIOTECA DI LETTERATURA INUTILE - ITALO SVEVO

n. 4 - 56 pagine arabe intonse,
dimensioni a libello chiuso 12X19, interno stampato su carta Fabriano Palatina, copertina a colori stampata su carta Fabriano Fabria Brizzato.

Copertina: Maurizio Ceccato - Ifix ©
Codice ISBN 978-88-99028-16-9
Editing di Giovanni Nucci

Il poeta è un minatore: è poeta colui che riesce a calarsi a fondo in quelle che il grande Machado definiva «le segrete gallerie dell’anima» poeta colui che riesce a calarsi a fondo in quelle che il grande Machado definiva «le segrete gallerie dell’anima».

Una preziosa scoperta svela un'inaspettata arte oratoria di Caproni e ci permette di ottenere integralmente l'essenza della sua idea di letteratura, e nella fattispecie di poesia. Il bardo livornese, come sempre defilato, vi dirà quasi niente sui suoi versi, moltissimo sulla consapevolezza del tragico.

"Io non voglio che le poesie siano musicali, le poesie devono essere musica, non musicali."

Il libro:

Era l’ora del rancio e il tenente d’ispezione diceva alla tromba: “Suona il rancio”. La tromba emetteva un ritornello, il soldato lo conosceva e si metteva in fila con la gavetta in mano. Supponiamo che un tenente un po’ estroso invece di far suonare quel segnale dalla solita cornetta lo facesse suonare dal flauto. È vero che il soldato percepirebbe il comunicato diciamo pratico, però rimarrebbe anche interdetto, a bocca aperta e con la gavetta in mano. Cioè percepirebbe un altro significato: il significato musicale. Questa per me è la differenza fondamentale tra il linguaggio della normale comunicazione e il linguaggio poetico.

Link all'evento: 
http://www.bibliotechedigenova.it/content/sulla-poesia

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