Collettivo Bioregionale Ecologista
Celebrazione del Solstizio Estivo (San Giovanni)
Treia, 23 e 24 giugno 2018
Presentazione dell'evento
Con l'intento di rilanciare la Campagna per l'Agricoltura Contadina, il Circolo di Promozione Sociale Auser Treia e la Coop. biodinamica La Talea, in collaborazione con la Rete Bioregionale Italiana, l'associazione di consumatori European Consumers e con il patrocinio morale del Comune di Treia, organizzano a Treia (in provincia di Macerata) il Collettivo Bioregionale Ecologista dal 23 al 24 giugno 2018.
Lo scopo della manifestazione, che si svolge in corrispondenza del Solstizio Estivo (San Giovanni), è quello di agevolare ed incentivare la lavorazione biologica ed estensiva dei piccoli appezzamenti, con sistemi naturali, quella che è stata definita da sempre “economia spicciola della realtà contadina”.
L’agricoltura contadina è l’unica che può garantire il mantenimento della biodiversità nell’habitat e la produzione di cibo idoneo ad una dieta integrata e salutare. La manifestazione, durante i due giorni del suo svolgimento, prevede una escursione paesaggistica, un laboratorio di cucina bioregionale, visita agli orti e conoscenza degli animali, esposizione di prodotti agricoli e lavorati, giro di condivisione di esperienze contadine, illustrazione delle proposte avanzate alla Regione Marche, espressioni poetiche, esibizione di foto rurali, musica popolare e degustazione di specialità stagionali.
Il coordinatore: Paolo D'Arpini
Tel. 0733/216293 - auser.treia@gmail.com
La partecipazione all'evento è libera ed aperta a tutti!
Articolo collegato:
Proposte per l'agricoltura bioregionale contadina
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/05/proposte-della-rete-bioregionale.html
Auser Treia
Sabato 23 e domenica 24 giugno 2018, sulle colline di Treia, la Rete Bioregionale Italiana, assieme ad Auser Treia e Cooperativa La Talea, con la partecipazione di European Consumers ed altre associazioni, organizza un incontro da non perdere.
Si tratta del "Collettivo Bioregionale Ecologista", che si ripete ogni anno in occasione del solstizio estivo.
Il giorno del solstizio estivo indica la pienezza della luce, essendo il momento in cui il sole resta più a lungo nel cielo, nella tradizione contadina questo momento corrisponde alla mietitura e quindi veniva festeggiato con riti naturalistici. Le donne che restavano gravide in questi giorni potevano partorire in corrispondenza dell’equinozio primaverile e questo era considerato un tempo estremamente fortunato per la nascita, anche perché nel mondo pagano corrispondeva all’inizio del nuovo anno.
Tutto il pensiero mediterraneo è orbitato per millenni attorno alla concezione unitaria dell’Universo con la Vita. La realtà sensibile, concreta, stabile, è impersonificata in oggetti solidi (i primi simboli della religiosità sono sassi, pietre, luoghi di passaggio, etc.) fino alle statue ed ai simboli naturali, la religiosità della natura è strettamente interconnessa con la vita nelle sue manifestazioni essenziali: corporeità, sangue, linfa, nascita, morte, sessualità.
L’appuntamento di due giorni corrisponde alla celebrazione del San Giovanni, durante la quale condivideremo l’esperienza di vivere assieme un rito antico. Fra le varie attività previste: una escursione paesaggistica, un laboratorio di cucina bioregionale, visita agli orti e conoscenza degli animali, esposizione di prodotti agricoli e lavorati, giro di condivisione di esperienze contadine, illustrazione delle proposte avanzate alla Regione Marche, espressioni poetiche, esibizione di foto rurali, musica popolare e degustazione di specialità stagionali.
Si potrà dormire nel luogo accampandosi con propria tenda o anche ospiti da amici vicini, venire muniti di sacco a pelo. Si potranno esporre e scambiare le proprie auto-produzioni sia culturali che agricole.
Paolo D'Arpini
Info. bioregionalismo.treia@gmail.com - Tel. 0733/216293
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