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Luglio 2024
eventiesagre.it
Luglio 2024
Numero Evento: 21174082
Eventi Culturali
Vecchie E Nuove Resistenze A Cisterna D'asti
Prossimi Appuntamenti
Date:
Dal: 24/11/2018
Al: 01/12/2018
Dove:
Logo Comune
Piemonte - Italia
Contatti
Tel.: 0141979476 - 0141979522
Fonte
Museo Cisterna
Evento Passato! Per aggiornamenti: segnalazione@eventiesagre.it
Scheda Evento
sole tra i pini
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Vecchie E Nuove Resistenze A Cisterna D'asti

Prossimi Appuntamenti

Da Sabato 24 Novembre a Sabato 01 Dicembre 2018 - dalle ore 16:00
Castello - Cisterna D'asti (AT)

Vecchie E Nuove Resistenze A Cisterna D'asti - Cisterna D'asti

Gent.mi amici,
ecco i nostri prossimi appuntamenti del percorso “VECCHIE E NUOVE RESISTENZE – C”: 

SABATO 24 NOVEMBRE 2018 - ORE 16 - CASTELLO DI CISTERNA D'ASTI –
"LA SCUOLA CHE C’ERA, LA SCUOLA CHE R - ESISTE”
FIORENZO ALFIERI NE DISCUTE CON ANGELO BOTTIROLI;

SABATO 1 DICEMBRE 2018 - ORE 16 - CASTELLO DI CISTERNA D'ASTI –
"AL ROMBO DEL CANNON. GRANDE GUERRA E CANTO POPOLARE”
DI FRANCO CASTELLI, ALBERTO LOVATTO, EMILIO JONA 
LAURANA LAJOLO NE DISCUTE CON GLI AUTORI
CON LA PARTECIPAZIONE DI BETTI ZAMBRUNO E PIERCARLO CARDINALI  

SABATO
24 NOVEMBRE 2018
ore 16,00

CASTELLO DI CISTERNA D’ASTI,
PIAZZA HOPE, 1
CISTERNA D’ASTI

 “LA SCUOLA CHE C’ERA, LA SCUOLA CHE R – ESISTE…”
FIORENZO ALFIERI
NE DISCUTE CON
ANGELO BOTTIROLI

Torino, anni ’60: grazie a un gruppo di insegnanti appassionati e competenti, nasce il tempo pieno. Fiorenzo Alfieri è uno di quei maestri avventurosi. Prende vita un’esperienza innovativa, costruita sui bisogni dei bambini e i loro diversi modi di apprendere, che propone una nuova didattica ma i cui esiti non riguardano solo la scuola. Infatti, si tratta di un magnifico esempio di cittadinanza attiva che coinvolge e modifica il territorio e che, anche oggi, avrebbe molte cose da dire agli insegnanti, alle famiglie e ai politici.

PROF.SSA FIORENZO ALFIERI: insegnante, pedagogista ed ex Assessore alla Cultura del Comune di Torino. È Presidente dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.

DOTT. ANGELO BOTTIROLI: già dirigente scolastico a Tortona, formatore, dagli anni Settanta è stato uno dei più attivi innovatori della scuola e della didattica.

SABATO
1 DICEMBRE 2018
ore 16,00

CASTELLO DI CISTERNA D’ASTI,
PIAZZA HOPE, 1
CISTERNA D’ASTI

  “AL ROMBO DEL CANNON. GRANDE GUERRA E CANTO POPOLARE
FRANCO CASTELLI - EMILIO JONA
ALBERTO LOVATTO
(NERI POZZA EDITORE, 2018)

ne discute con gli autori
LAURANA LAJOLO

Con la partecipazione di
BETTI ZAMBRUNO (voce)
e PIERCARLO CARDINALI 
(chitarra)

La Prima guerra mondiale, conclusasi un secolo fa, fu un bagno di sangue senza precedenti, che all’Italia costò 600 mila morti e oltre un milione di feriti. Eppure, nonostante l’orrenda carneficina della «meglio gioventù», la Grande Guerra fu anche una straordinaria fucina di canti popolari. In quella guerra si cantò molto, come non era mai avvenuto in passato e come non avverrà più nel futuro, ma mentre i canzonieri ufficiali risuonarono di inni patriottici, dandone un’immagine in prevalenza edulcorata e retorica, la guerra realmente cantata dalle classi popolari parlò della guerra vissuta dalla gente comune e ci raccontò il dolore della partenza, l’orrore della trincea, la morte negli assalti alla baionetta, lo strazio delle famiglie, il lutto infinito di un’intera popolazione che vedeva decimata la sua gioventù. Al rombo del cannon indaga tutti questi versanti della “guerra cantata” analizzandone le forme musicali, da quella epico-lirica, a quella delle strofette satiriche, a quella dei cantastorie e della canzone napoletana, passando poi al mondo delle formule, in particolare quelle del canto erotico e licenzioso, come del canto in forma epistolare.

Uno studio di ampio respiro storico, antropologico, sociologico e folklorico sulla canzone popolare negli anni della Grande Guerra.

FRANCO CASTELLI: dirige il Centro di cultura popolare «G. Ferraro» presso l’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria (Isral). Oltre a saggi sulle fonti orali, ha pubblicato lavori sulla ritualità carnevalesca e sulla poesia dialettale.

EMILIO JONA: poeta, narratore, commediografo, saggista. Tra i suoi libri: di cultura popolare, Cantacronache. Un’avventura politico-musicale degli anni cinquanta (Scriptorium-Paravia, 1995, con M.L. Straniero), di cui fu anche uno dei protagonisti; di poesia, La cattura dello splendore (Scheiwiller, 1998, finalista al premio Viareggio, vincitore del premio Catanzaro 1999); tra i testi teatrali, Il 29 luglio del 1900. Vita e morte dell’anarchico Gaetano Bresci (Sipario n. 321, 1973, con S. Liberovici, premio Riccione 1972); tra i romanzi, Il celeste scolaro (Neri Pozza, 2016), finalista al premio Bottari Lattes, 2016.

ALBERTO LOVATTO: ha svolto ricerche di storia orale e di memoria del movimento operaio e si è occupato di storia e memoria della deportazione. In campo etnomusicologico ha pubblicato studi di organologia etnica, sul canto popolare e sociale, di storia e memoria delle bande musicali locali.

I tre autori hanno una lunga consuetudine di lavoro comune nel campo dell’etnomusicologia; insieme hanno pubblicato: Senti le rane che cantano. Canti e vissuti popolari della risaia (Donzelli, 2005, premio Nigra 2006), Le ciminiere non fanno più fumo. Canti e memorie degli operai torinesi (Donzelli, 2008), e hanno curato una nuova edizione critica de I canti popolari del Piemonte di Costantino Nigra (Einaudi, 2009).

Gli incontri sono validi ai fini dell’aggiornamento degli insegnanti.

NEI GIORNI PRECEDENTI L’INCONTRO, CONSIGLIAMO DI CONTROLLARE EVENTUALI VARIAZIONI DEL PROGRAMMA AL SEGUENTE INDIRIZZO:  
http://www.scuolealmuseo.it/

PER INFORMAZIONI:
Scuola Primaria di Cisterna d’Asti
Cravanzola Giovanna
e Scuola dell’Infanzia di Cisterna d’Asti
Mo Tiziana
0141979476 — 0141979522



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    Data ultimo aggiornamento pagina 2018-11-21 10:54:18
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