Terza edizione completamente rinnovata dello spin off invernale di Passaggi Festival
PASSAGGI DI NATALE SI FA IN CINQUE
Silvia Vecchini, Sualzo, Valentina Dallari, Carmine Abate e la Guida di Fano edita da Passaggi alla MEMO.
Monica Guerritore al Teatro della Fortuna, da mercoledì 27 botteghino aperto
Passaggi di Natale si fa in cinque. Lo spin off invernale di Passaggi Festival della Saggistica, nato nel 2017 per ringraziare il pubblico della città che lo ospita dal suo inizio, torna con una formula tutta nuova.
A fianco del tradizionale appuntamento al Teatro della Fortuna, se ne sono aggiunti altri quattro alla Mediateca Montanari Memo a creare un vero compendio del Festival la cui VIII edizione sarà dal 22 al 28 giugno 2020.
Cinque appuntamenti dal 4 al 21 dicembre, tutti a ingresso gratuito.
Protagonisti come sempre i libri nella forma di saggio, quelli che si occupano della realtà in tutte le sue sfaccettature.
Primo appuntamento mercoledì 4 dicembre alla Mediateca Montanari Memo alle 18.30. Un po’ libro per adulti, un po’ libro per ragazzi, un po’ graphic novel: “Nel silenzio azzurro. Preghiere dal Mondo” (Editoriale San Paolo) di Silvia Vecchini e Sualzo, in cui l’autrice offre ai lettori un'antologia di preghiere dal mondo, splendidamente illustrate da un maestro del fumetto italiano. Gli autori conversano con Valeria Patregnani, direttrice del Sistema Bibliotecario di Fano.
Mercoledì successivo, 11 dicembre, sempre alla Memo, sempre alle 18.30, presentazione di “Fano – Passaggi in Città” (Passaggi Cultura - Grafiche Ripesi Editore), guida turistica che propone itinerari per scoprire storie e luoghi insoliti di Fano. Un progetto editoriale di Passaggi Festival curato da Ippolita Bonci Del Bene, con la grafica di Federica Falciasecca, le illustrazioni di Mauro Chiappa, le fotografie degli studenti del Liceo Apolloni e i testi di Domenico Alfano, Alfredo Antonaros, Marco Ferri, Carolina Iacucci, Manuela Palmucci, Ermanno Simoncelli, Giorgio Tonelli, Gianni Volpe.
L’attesissimo appuntamento al Teatro della Fortuna venerdì 13 dicembre alle 18.30 è con Monica Guerritore, autrice di “Quel che so di lei. Donne prigioniere di amori straordinari” (Longanesi). La storia di Giulia Trigona, zia di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, vittima di femminicidio agli inizi del ‘900, si intreccia con quella di otto grandi personaggi femminili. La Guerritore sarà intervistata da Jessica Chia, giornalista dell’inserto La Lettura del Corriere della Sera. I biglietti per l’evento (che è a ingresso gratuito fino al riempimento del teatro) potranno essere ritirati al Botteghino del Teatro da mercoledì 27 novembre.
Lunedì 16 dicembre (alla Memo alle 18.30) si parla di anoressia con il libro di Valentina Dallari, “Non mi sono mai piaciuta” (Piemme). La Dallari, ex tronista ed ora affermata DJ, converserà con Carolina Iacucci di Passaggi Cultura e con la radio speaker e DJ Ivana Stjepanovic.
Ultimo appuntamento sabato 21 dicembre (Memo, ore 18.30) con il Premio Campiello 2012, Carmine Abate che presenta, con Carolina Iacucci, il suo ultimo libro, “L’albero della Fortuna” (Aboca Edizioni), una storia che parla di natura e del rapporto fra l'uomo con essa.
Passaggi di Natale è ideato e diretto da Giovanni Belfiori e promosso da Passaggi Cultura, con il patrocinio degli assessorati del Comune di Fano agli Eventi e Sviluppo Turistico, alla Cultura e ai Beni Culturali, alle Biblioteche, in collaborazione con Librerie Coop, il patrocinio di Università Camerino; media partner Radio Fano, partner tecnici Casarredo, Agenzia Comunica e Fondazione Teatro della Fortuna.
www.passaggifestival.it
Passaggi di Natale 2019
VALENTINA DALLARI ALL’INFERNO E RITORNO
La blogger e dj racconta in un libro il rapporto con l’anoressia e la lotta per uscirne vincitrice.
Mediateca Montanari Memo 16 dicembre, 18.30
Si chiama dismorfofobia e nel linguaggio medico indica il timore ossessivo, specie in giovani donne, di diventare brutte e deformi. Ed è spesso associato all’anoressia.
Valentina ha poco più di vent’anni ed è già molto popolare grazie alla partecipazione ad una trasmissione tv di grande successo. I suoi modelli sono però le influencer del web, tutte belle e tutte magrissime. Anche Valentina è bella ma i suoi occhi non lo vedono. Così comincia la sua discesa agli inferi, un inferno che arriverà a pesare solo 37 chili.
Questa giovane e tenace ragazza, che oggi ha 26 anni, si chiama Valentina Dallari, è una fashion blogger ed anche una delle dj più affermate del momento. Ha raccontato il suo rapporto con l’anoressia e la lotta per uscirne vincitrice in un libro dal titolo “Non mi sono mai piaciuta” (Piemme) che sarà presentato lunedì 16 dicembre alla Mediateca Montanari Memo di Fano (ingresso gratuito, inizio ore 18.30), quarto appuntamento di Passaggi di Natale, versione invernale di Passaggi Festival della Saggistica (VIII edizione, 22-28 giugno 2020). L’autrice converserà con Carolina Iacucci di Passaggi Cultura e con la radio speaker e dj Ivana Stjepanovic.
Valentina non si è mai piaciuta: “E quando dico mai intendo mai. Mamma ricorda sempre il mio volermi cancellare dalle foto con la penna”. “La dismorfofobia - spiega - è una malattia che colpisce il cervello e si collega ai nostri occhi. Molto spesso il giudizio negativo che diamo di noi stessi diventa così assoluto da portarci a vedere tutto sotto un’altra ottica, e quindi ‘ammala’ tutto quello che vediamo: il corpo, i rapporti, le situazioni».
“Ho iniziato a mettermi a dieta perché mi sentivo in dovere di perdere peso per i miei follower per cui ero un’icona”. La Dallari scrive che il suo intento non è dare consigli alle ragazze che stanno combattendo la malattia ma solo salutare per sempre quel mostro che per anni ha controllato la sua esistenza. Eppure il libro alla sua uscita è schizzato subito ai primi posti delle classifiche dei più venduti e non è difficile pensare che tra gli acquirenti ci siano molte giovani che la seguono su Instagram su cui conta circa un milione e duecentomila follower.
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