Non di solo pane vive l’uomo… e anche nell’ enogastronomico Oltrepo sta lentamente ricomparendo, una specie andata praticamente estinta nei due secoli scorsi, quella dell’artigiano-artista, la cui opera andava di pari passo ed in alcuni casi era strettamente legata al mondo agricolo.
Impara l’arte e …. non metterla da parte è una serie di incontri che permetteranno di scoprire laboratori e botteghe artigiane inserite in ambienti di particolare fascino dell’Oltrepo Pavese in cui, dopo brevi passeggiate introduttive, i partecipanti potranno cimentarsi in alcune arti tradizionali rivisitate in chiave moderna da maestri locali.
Fra le piante non alimentari utili all’uomo un posto d’onore spetta al salice.
Nel nostro territorio questo silenzioso amico ha retto le rive franose dei fossi, segnato confini, prestato i suoi rami resistenti e flessibili per fabbricare cesti per la raccolta dei prodotti della terra o come spago di campagna per legare i tralci delle viti o le cataste di legna.
Con l’avvento della plastica e dei manufatti d’importazione a basso prezzo il salice e l’arte del suo utilizzo sono stati dimenticati con grave pericolo di scomparsa per un albero che ha caratterizza il paesaggio delle nostre colline.
Le attivita’ si apriranno con una passeggiata panoramica in natura alla scoperta degli esemplari di salice superstiti, a cui seguira’ una lezione di raccolta dei rami e di utilizzo come legatura dei tralci in vigna.
Dopo una merenda a base di prodotti locali presso un bel cascinale tra i campi di lavanda si assistera' ad una dimostrazione delle tecniche base di intreccio per creare semplici piatti o canestri.
L’attività è soggetta a prenotazione possibilmente entro venerdi 14 febbraio 2020
(c) copyright 2014/2024 eventiesagre.it