Dal 17 al 23 agosto 2019 Levanto ospita la mostra d’arte contemporanea Miraggi, dedicata all’opera di Erminio Tansini.
L’esposizione è la seconda tappa della rassegna itinerante «Forme, materia, colore» e propone un saggio dell’intero panorama creativo di Tansini: pittura, scultura e fotografia.
Presentando una produzione artistica che abbandonato da anni la riconoscibilità figurativa dei soggetti, l’evento levantese adotta come linee-guida l’informalismo e la pareidolia.
Il primo è quello dei dipinti in mostra. Sono tutti realizzati a olio, scelti fra i pezzi che meglio esemplificano gli elementi tipici della pittura tansiniana (forte connotazione materica e strutturazione basata sull’armonia di masse e tonalità).
La pareidolia, invece, è rintracciabile nelle sculture, che Erminio Tansini realizza in legno o in bronzo.
Alternando intrecci, chiaroscuri e sagome queste opere tridimensionali fanno emergere e scomparire profili apparentemente identificabili, mutevoli secondo il punto di vista e la sensibilità dell’osservatore.
Le statue bronzee presenti nell’esposizione Miraggi sono prodotte con il metodo della cera persa, utilizzando sculture lignee come modelli per la fusione.
Quanto al legno, l’autore impiega materiali provenienti soprattutto dalle Cinque Terre, dalla Valtaro e dalla Valtrebbia (saltuariamente, anche dalla Lunigiana e dalle valli della Nure e del Tidone).
Sono radici, tronchi, rami e ceppi rinvenuti sulle spiagge marine e sui greti dei torrenti: pezzi sinuosi e frastagliati, levigati dall’acqua, sbiancati dal sole.
Erminio Tansini li recupera e li rigenera, conservando la loro peculiare e inimitabile naturalità.
Per molto tempo l’artista ha considerato le proprie statue in legno come un fatto intimo, evitando di esporle in pubblico. La loro prima mostra è del 2017, avvenuta con la partecipazione di Erminio Tansini alla 57a Biennale di Venezia.
Nell’evento levantese le statue lignee sono quelle raffigurate nelle immagini prodotte durante «Forme sfuggenti»: rassegna di sets fotografici che dal 2018 scenarizza le sculture di Tansini presso locations panoramiche e suggestive.
Castelli, scogliere, paesaggi rupestri, siti archeologici: sono alcune delle ambientazioni in cui la serie ha fatto tappa fra Italia, Svizzera e Francia.
Gli elementi architettonici e naturali degli scenari interagiscono visivamente con i soggetti scultorei fino a trasfigurare le ambientazioni stesse: si creano scene surreali, oniriche e fantastiche, colte nella loro fugacità e fissate tramite l’obiettivo della fotocamera.
Patrocinata dal Comune di Levanto, Miraggi è curata dal figlio dell’artista stesso, Davide: per il padre dirige anche i sets della rassegna «Forme sfuggenti» e la serie itinerante di esposizioni fotografiche «Chimere».
In breve
Che cosa: arte contemporanea (pittura, scultura e fotografia)
Come: mostra
Dove: Levanto (La Spezia, Liguria), Palazzo del Comune (Piazza Cavour, 1)
Quando: dal 17 al 23 agosto 2019 (tutti i giorni ore 18-23)
Artista: Erminio Tansini
Note: ingresso libero; ambiente coperto; percorso espositivo accessibile anche da persone con disabilità motorie
Info
Cellulare: 349 2203693
Facebook: www.facebook.com/tansinierminio
Mail: e v e n t i @ i n a r c e . c o m
Web: www.tansinierminio.com
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