Dal 4 al 7 agosto la manifestazione nata dalla collaborazione tra il Comune di Volterra e l’associazione culturale Tana Del Bianconiglio.
LIVE MUSIC FEST, PER QUATTRO GIORNI VOLTERRA CAPITALE DELLA MUSICA
Il vicesindaco Fedeli: «La musica dovrebbe rappresentare un linguaggio universale, che unisce e non divide. Per questo invitiamo tutti a partecipare e valutare con i propri occhi la qualità della rassegna»
Musica di respiro nazionale in Piazza dei Priori dal 4 al 7 agosto con il “Volterra Live Music Fest”, la manifestazione nata dalla collaborazione tra il Comune di Volterra e l’associazione culturale Tana Del Bianconiglio. Variegato il programma della rassegna con un mix eterogeneo di musica che spazia dal folk alla musica d’autore fino al rock: artisti quali Chiara dello Iacovo (vent’anni appena e tra i finalisti più apprezzati di Sanremo Giovani), Giovanni Truppi (cantautore napoletano tra i più stimati nel panorama indipendente nazionale che vanta collaborazioni come quella con lo scrittore Antonio Moresco), Etruschi From Lakota (realtà rock nostrana tra le più interessanti degli ultimi anni) solo per citarne alcuni. E non solo: con il concorso musicale RockaPriori, gli artisti emergenti del territorio hanno la possibilità di avere una vetrina importante per esibirsi, farsi conoscere, essere valutati da una giuria di qualità, esibirsi con gli artisti sopra citati e realizzare un cd e un videoclip con passaggi radiofonici ed esibizioni nei principali locali della Toscana. Tutto ciò in un momento in cui agli artisti emergenti e locali mancano sempre più gli spazi per proporre la propria musica.
«Molte cose sono state dette negli ultimi mesi, ci sono state polemiche e addirittura boicottaggi ai quali si è preferito non rispondere direttamente per non alimentare ulteriori polemiche – dichiara il vicesindaco con delega alle politiche giovanili Riccardo Fedeli - che, come troppo spesso avviene nel nostro Paese, avrebbero soltanto indebolito la realizzazione di una rassegna di qualità. Ad oggi però possiamo dare una risposta con i fatti, che spesso valgono più delle parole. La collaborazione con l’associazione “Tana del Bianconiglio” non nasce casualmente, ma è frutto di un progetto ambizioso che è stato presentato dall’associazione stessa al Comune anni fa: oggi si è deciso di provarci. Questo per l'amministrazione è un passo importante dopo l'esperienza positiva in gran parte dell'Heart Rock Fest, una rassegna “fatta in casa“ che ha dimostrato le potenzialità che può avere Volterra anche grazie alle Associazioni presenti nel territorio come l’ Accademia Della Musica e Volterra Jazz, che hanno formato nel tempo validi talenti locali in questa arte, non solo terra di grandi opere e artisti ma anche di musica. Questo nuovo progetto racchiude la stessa volontà ed apre come sempre alla possibilità di interazioni con le realtà locali. Ma soprattutto si apre all'esterno, con l'ambizione di fare di Volterra un punto di riferimento nel panorama musicale italiano partendo dal suo brand naturale e dalla sua cornice culturale di spicco per offrire opportunità per i nuovi talenti. La musica infine, dovrebbe rappresentare un linguaggio universale, che unisce e non divide. Per questo invitiamo tutti a partecipare agli eventi e valutare con i propri occhi la qualità della rassegna, alla quale si sono già interessati molti degli addetti ai lavori».
«Per noi che ci occupiamo principalmente di cultura e musica e che a Volterra abbiamo avuto la nostra sede operativa per anni, portare a compimento un progetto simile non può che essere un grande onore – aggiungono i rappresentanti dell’Associazione culturale “Tana del Bianconiglio” -.
Avevamo già proposto tale progetto all’amministrazione anni fa ed ora finalmente possiamo vederlo compiuto. La programmazione che è consultabile sui canali di Volterra Live Music Fest è solo la punta dell’iceberg di mesi di duro lavoro, nei quali è stato messo tutto l’impegno possibile per la realizzazione di una programmazione di qualità degna del nome di Volterra. Rimanendo al di fuori delle polemiche degli ultimi mesi, dal nostro punto di vista non possiamo che ringraziare sia l’amministrazione comunale che le esperienze locali precedenti quali l’Heart Rock Fest per il lavoro svolto in questi anni, che con il loro lavoro hanno sicuramente preparato un terreno favorevole alla concretizzazione del festival. Per questo da parte nostra, dato che la politica dei boicottaggi non ci appartiene, c’è la piena apertura ad una collaborazione con tali realtà locali: solo uniti e con l’apporto dell’esperienza di tutti Volterra può farsi ancora più grande».
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