Festa del Mandorlo
4a edizione
Domenica 5 Marzo 2023 – Arquà Petrarca
𝗜𝗻𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗶:
Il Mandorlo nelle dolci Colline di Arquà
Storia, coltivazione e curiosità a cura del Prof. Antonio Mazzetti
Dove: Foresteria Callegari - ore 11.00
𝗣𝗮𝘀𝘀𝗲𝗴𝗴𝗶𝗮𝘁𝗮:
Passeggiata guidata tra i mandorli
Dove: partenza ore 14.00 dal sagrato della Chiesa Santa Maria Assunta
𝗠𝗲𝗿𝗰𝗮𝘁𝗶𝗻𝗼: "Per le vie del Borgo" per tutta la giornata
Gustose ricette a base di mandorle nei ristoranti.
Panini e buon vino allo Stand della Pro Loco.
𝐼𝑛 𝑐𝑎𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑚𝑎𝑙𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑙𝑎 𝑚𝑎𝑛𝑖𝑓𝑒𝑠𝑡𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑣𝑒𝑟𝑟𝑎̀ 𝑝𝑜𝑠𝑡𝑖𝑐𝑖𝑝𝑎𝑡𝑎 𝑎 𝑑𝑜𝑚𝑒𝑛𝑖𝑐𝑎 12 𝑚𝑎𝑟𝑧𝑜.
Nelle zone meridionali dei Colli Euganei il mandorlo è un albero schivo che si fa notare soltanto al momento della fioritura quando con macchie di colore bianco o roseo spicca nel paesaggio ancora nella sua veste invernale. E’ in questo particolare momento, quando si aspetta con ansia che la primavera risvegli la natura, che il mandorlo costituisce un elemento caratteristico dei Colli. Dopo la fioritura il mandorlo sembra sparire dal paesaggio nascondendosi modestamente tra la vegetazione e solo un occhio esercitato può individuarlo tra gli alberi per il suo portamento e per il colore delle foglie verde lucido. Appurata la sua rilevanza storica, tradizionale e paesaggistica è opportuno chiedersi quali possano esser le sue prospettive per questa specie negli Euganei. Nell’immagine dei frequentatori dei Colli le mandorle, assieme ai melograni e alle giuggiole, rappresentano uno dei caratteristici prodotti minori del territorio dove dominano vino e olio. Una maggiore disponibilità di mandorle ben selezionate per qualità e pezzatura potrebbe rafforzare l’immagine di specificità e particolarità del territorio dei Colli, che si differenzia da altri territori veneti per i suoi prodotti di sapore mediterranei. L’olivo è diffuso in mote zone del Veneto ma la sua associazione con il mandorlo, il giuggiolo, il melograno e il fico è una caratteristica assolutamente unica di Arquà Petrarca e dei Colli Euganei.
A partire da queste riflessioni Fabio Gemo, presidente e fondatore della Confraternita dea Brìtoea ha pensato di poter organizzare la Festa del Mandorlo. Una festa con lo scopo di valorizzare questo frutto e di stimolare i produttori locali a considerare il suo potenziale straordinario in ambito enogastronomico e della cosmesi.Ma anche un’occasione per essere presenti ad Arquà Petrarca con una festa primaverile che manca in questo territorio se si considera che buona parte delle altre festività si svolgono in autunno.Un primo piccolo passo ma che sta già avendo un interessante successo con la messa a dimora di centinaia di nuove piante.
In occasione della festa saranno coinvolti i ristoratori di Arquà Petrarca che prepareranno per la giornata diversi menù a base di mandorle.
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