Presentata la XVIII edizione di FestambienteSud che fa tappa in sei comuni e parla di “Pace e Rinnovabili”
25 concerti e performance, 10 forum e incontri, 3 reading, 12 cammini per il ricco programma del festival di Legambiente per il Sud Italia
dal 15 luglio al 4 agosto sul Gargano
Il festival, accanto a numerose stelle della musica, presenta anche inedite sorprese
25 i concerti e le performance, 10 i forum e gli incontri, 3 i reading, 12 i cammini. Sono i numeri della XVIII edizione di FestambienteSud presentata oggi in conferenza stampa a Foggia, nella sala “Rosa del Vento” della Fondazione Monti Uniti.
Il festival nazionale di Legambiente per il Sud Italia si svolgerà dal 15 luglio al 4 agosto sul Gargano e ruoterà sul tema “Pace e Rinnovabili”. Sei le tappe che toccheranno i luoghi simbolo del Parco Nazionale del Gargano: il 15 luglio Rignano Garganico, il 16 luglio San Marco in Lamis, il 17 luglio San Giovanni Rotondo, dal 21 al 24 Monte Sant’Angelo, città UNESCO e sede storica del festival; dal 28 al 30 luglio Mattinata. FestambienteSud si chiuderà con l’appuntamento clou in programma dall’1 al 4 agosto a Vieste e in Foresta Umbra.
Riuscite a immaginare una guerra per il sole o per il vento? È questa la domanda che pongono gli organizzatori e intorno alla quale si ragionerà durante i numerosi appuntamenti in programma.
La riconversione ecologica nelle politiche energetiche rappresenta certamente la via principale per affrontare la crisi climatica. Ma è anche la strada maestra per costruire una nuova economia e per superare molte crisi internazionali. Alla base di molti conflitti, ancora oggi, c’è la lotta per il controllo del gas, del carbone e del petrolio. Ma nel nuovo millennio si entra solo con la rivoluzione ecologica e la democratizzazione della produzione energetica.
«Nel festival, oltre che conoscere alcune soluzioni e raccontare buone pratiche, vogliamo suggerire anche una chiave interpretativa per comprendere le crisi in atto: guerra, impatto sociale della pandemia, crisi economica e questione climatica, sono il sintomo di una profonda crisi di sistema che necessita di un pensiero, al contempo, obiettivo e critico. La chiave ecologica suggerisce una strada nuova per il pianeta, che non è più un affare per pochi, ma una necessità per tutti», ha dichiarato il direttore Franco Salcuni.
«La XVIII edizione di FestambienteSud è dedicata al nesso tra la pace e la necessità di superare, in campo energetico, l’era delle fonti fossili, accelerando lo sviluppo delle rinnovabili, a partire dal meridione d'Italia dove c'è più sole e vento. A tal fine abbiamo promosso forum di confronto, eventi culturali, spettacoli, visite e itinerari per riflettere sulla importante sfida della riconversione ecologica nelle politiche energetiche per realizzare una società fossil free, più pacifica e democratica. Scopo raggiungibile grazie alla realizzazione di nuovi impianti eolici, a terra e a mare, e fotovoltaici, da installare sui tetti e sui terreni agricoli col moderno agrivoltaico, che non consuma suolo e integra le produzioni alimentari con quelle energetiche», è il messaggio inviato da Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente.
«È evidente che si è lavorato tanto per arrivare alla XVIII edizione, che quest’anno ruota su un tema importante. Non si può non parlare di “Pace”, vista la guerra che incombe in Ucraina, e di “Rinnovabili”. La Puglia ha promosso iniziative importanti come il reddito energetico, che dà alle famiglie la possibilità di essere indipendenti da un punto di vista energetico», ha dichiarato nel contributo video la consigliera regionale con delega alla Cultura Grazia Di Bari.
«Quello di FestambienteSud è uno dei programmi più interessanti, dal punto di vista quantitativo e qualitativo, della scena pugliese. Abbiamo sempre più bisogno sul nostro territorio di elaborare una strategia di sistema, e questa manifestazione, insieme a diversi partner, sta lavorando in questa direzione», ha sottolineato il presidente di Teatro Pubblico Pugliese Giuseppe D’Urso.
Tra le novità di questa XVIII edizione c’è l’itinerario turistico-culturale chiamato “Gargano Sacro, la cultura è in cammino”, progetto sostenuto dalla Fondazione Monti Uniti di Foggia, che coinvolge i principali siti culturali e naturalistici della parte sud del Gargano, territorio di abbazie e santuari, necropoli e siti ipogei. Ogni tappa sarà animata da eventi culturali e di spettacolo, visite e itinerari a piedi alla scoperta del Gargano.
«Si tratta di una manifestazione che, di edizione in edizione, cresce sia per la qualità, sia per la capacità di coinvolgere un numero sempre maggiore di soggetti estremamente qualificati. Questa iniziativa è assolutamente nelle corde della Fondazione dei Monti Uniti in quanto è in grado di valorizzare al massimo le risorse naturali, culturali e archeologiche del nostro territorio», ha affermato attraverso un contributo video il presidente della Fondazione Monti Uniti di Foggia Aldo Ligustro.
Tanti gli ospiti, di rilievo nazionale e internazionale, che sono stati chiamati a raccolta dalla direttrice artistica Chiara Civello e dal direttore culturale Franco Salcuni: Toquinho, Nada, Frida Bollani Magoni, Alabaster DePlume, Veronica Raimo, Elena Stancanelli, Francesca Genti, Juri Camisasca, Danilo Rea, Fabrizio Bosso, Mauro Ottolini, John De Leo, Foja, e tanti altri.
Chiara Civello ha curato la tappa finale di FestambienteSud, dal primo al quattro agosto a Vieste e Foresta Umbra, con quattro serate evento nello scenario di Marina Piccola e tre eventi in matinée in Foresta Umbra. Numerosi ed eccellenti gli ospiti italiani e internazionali di questa tappa che culminerà, il 4 agosto, in un evento finale intitolato “Un Ponte di Note tra Italia e Brasile”, con il patrocino dell’Ambasciata Brasiliana in Italia, condotto dal giornalista di Radiouno Rai Max De Tomassi e con ospiti del calibro di Toquinho e Camilla Faustino, Jacques Morelembaum e la stessa direttrice artistica Chiara Civello. Nei giorni di Vieste anche le visite all’isola di santa Eufemia, di solito inaccessibile per i turisti.
«FestambienteSud è un festival che, per la prima volta, è riuscito a mettere insieme alcuni luoghi del Gargano, valorizzando i nostri attrattori culturali attraverso la musica, lo spettacolo e gli incontri», ha detto la vicesindaco del Comune di Vieste e consigliera del Consiglio di Amministrazione di Acquedotto Pugliese Rossella Falcone, che ha sottolineato anche l’importanza del sostegno di Acquedotto Pugliese ad una manifestazione che ha fatto della sostenibilità e della tutela dell’ambiente il suo tema centrale.
Nelle settimane precedenti immancabile la tappa a Monte Sant’Angelo che, tra i diversi ospiti musicali, tra i quali gli eccellenti John De Leo, Danilo Rea e Foja, vedrà la prima volta un evento del festival nella sacra grotta della Basilica UNESCO di San Michele Arcangelo con un suggestivo concerto d’organo del maestro Adriano Falcioni, una particolare visita teatrale all’Abbazia di Santa Maria di Pulsano con la compagnia Kuziba Teatro, due omaggi musicali, uno inedito al maestro Ennio Morricone, ideato e prodotto dal dal festival con la giovanissima cantante Chiara Santodirocco e l’esperto fisarmonicista pugliese Vince Abbracciante, l’altro dedicato a uno degli album più belli di Fabrizio De Andrè, Creuza De Ma, reiterpretato magistralmente da un trio di musicisti di capitanata, Matteo Fioretti, Alessandra Facchiano e Andrea Stuppiello. La sede storica del Festival vedrà, inoltre, la presentazione del primo lavoro discografico “Someone like you” della promettente artista pugliese Raffaella Carbonelli. Edito dalla casa discografica Mr Few e sostenuto da Puglia Sounds, con la direzione artistica di Walter Ricci e la produzione di Mauro Romano, è anche un omaggio al Gargano perché accanto a tre brani inediti con testi di Michael Rosen e musiche di Walter Ricci, Raffaella Carbonelli reinterpreta “Quei giorni insieme a te”, brano di Riz Ortolani interpretato da Ornella Vanoni per la colonna sonora del film “Non si sevizia un paperino” di Lucio Fulci, girato proprio a Monte Sant’Angelo nel 1972, città di origine della giovane artista, e “La casa in riva al mare” di Lucio Dalla, ispirata dal paesaggio delle Isole Tremiti. L’album e le due performance di presentazione (è prevista una replica a Mattinata il 30 Luglio) vedono la coproduzione dei FestambienteSud, che ha suggerito di inserire il brano colonna sonora di “Non si sevizia un Paperino”, proprio per celebrare i 50 anni dall’uscita del film che ha segnato la storia del genere horror, facendo scuola in Italia e nel mondo.
Altra novità che si lega ai cammini e a Monte Sant’Angelo è la birra “Michaelica” di Rebeers, che sarà presentata nel corso di questa tappa: un omaggio del maestro birraio Michele Solimando e della Green Cave di FestambienteSud al pellegrinaggio a San Michele e alla sua città, nota per l’eccellente panificazione. La birra, infatti, è rifermentata con lievito madre, ed è tradizione per il pellegrino comprare il pane prima di rientrare a casa. All’olfatto le note odorose del timo limone locale, omaggio al percorso del pellegrino che, lungo il cammino, sente i profumi delle essenze di campo.
«Questo evento ha la sua casa nella Green Cave a Monte Sant’Angelo, un luogo culturale attivo tutto l’anno che ospita appuntamenti sulla storia, la tradizione e la cultura del territorio», ha affermato l’assessore all’Istruzione, Cultura e Turismo del Comune di Monte Sant’Angelo Rosa Palomba, sottolineando che FestambienteSud non solo valorizza i luoghi e fa sistema ma dà anche grande attenzione ai giovani».
Un’altra novità di questa edizione è la tappa itinerante di Mattinata che riporterà il festival su Monte Saraceno con Juri Camisasca - Giovannangelo De Gennaro & Ensamble Calixtinus in “Sacred Mount in Adunanza Mistica”. Prevista anche una tappa anche su Monte Sacro con Ensemble Calixtinus Vox Feminae in “Symphonia Harmoniae Celestium Revelationum” di Ildegarde di Bingen. Entrambe le tappe saranno molto particolari perché rappresentano delle giornate evento in cui il cammino, l’immersione nella storia e nel paesaggio, la conoscenza di luoghi unici di difficile accesso e la musica si fondono in un unico evento multidimensionale.
Il primo weekend di FestambienteSud si terrà dal 15 al 17 luglio e farà tappa a Rignano Garganico, San Marco in Lamis e San Giovanni Rotondo. Tra i protagonisti della parte musicale ci saranno Carmen Souza & Theo Pascal, Mauro Ottolini in Nada Mas Fuerte e Fabrizio Bosso 4TH.
A sottolineare il clima di grande collaborazione sono stati i sindaci di San Giovanni Rotondo Michele Crisetti e di Rignano Garganico Luigi Di Fiore, che hanno affermato all’unisono «C’è una forte volontà di cambiare rotta, di unire le forze per promuovere anche i piccoli comuni perché il Gargano unito può far sentire la propria voce».
Confindustria Foggia e Legambiente Puglia hanno siglato un protocollo d’intesa per pianificare il futuro del territorio soprattutto da un punto di vista energetico. Dall’accordo nasce una prima iniziativa in programma del festival, una importante giornata di lavori, il 21 luglio a Monte Sant’Angelo (inizio ore 10), con il forum intitolato “Il futuro delle Rinnovabili”, che coinvolge numerosi attori istituzionali e imprenditoriali attivi sul territorio, con un tavolo di lavoro pomeridiano dedicato all’agrivoltaico.
Altri forum in programma nel festival: “Il patrimonio culturale e il protagonismo delle comunità” (San Marco in Lamis il 16 luglio ore 19), “Pace e Rinnovabili” (San Giovanni Rotondo 17 luglio ore 19), gli incontri con “Tessere Daune”, Carlo Borgomeo a colloquio con Vanessa Pallucchi e #Donnecheammiro (22-23-24 luglio a Monte Sant’Angelo), “Gargano Sacro, la cultura è in cammino” (Mattinata 30 luglio).
FestambienteSud è promossa da Legambiente e organizzata sotto la direzione del circolo Legambiente FestambienteSud di Monte Sant’Angelo, con il sostegno organizzativo di Legambiente Puglia e di Legambiente lo Sperone di San Giovanni Rotondo.
I media partner sono la RAI e la Nuova Ecologia.
Il partenariato sociale ed economico del festival coinvolge i sei comuni ospitanti di Vieste, Mattinata, San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo, Rignano Garganico e San Marco in Lamis, l’Acquedotto Pugliese, la Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, Confindustria Foggia, Federalberghi Foggia, l’associazione Mecenate ’90, la società Vivilitalia, l’IPEOA Enrico Mattei - Vieste.
Gode del patrocinio dell’Ambasciata del Brasile in Italia, del presidente della Regione Puglia e il sostegno dell’assessorato all’Agricoltura per un progetto speciale di FestambienteSud denominato Agri.cultura.
E’ stato richiesto il sostegno del Fondo Unico per lo Spettacolo con Festival di Musica Contemporanea e d’Autore.
Importanti anche i numerosi soggetti che sponsorizzano il festival e che compongono il partenariato tecnico per i quali rimandiamo ai materiali ufficiali e al sito del festival.
Info: festambientesud.it
Comunicazione FestambienteSud
FestambienteSud 2022 fa tappa a Vieste dall’1 al 4 agosto 2022
Grandi concerti con Frida Bollani Magoni, Alabaster DePlume, Emma Nolde, Nada, LNDFK & ZE In the clouds, Populous
Serata finale con “Un Ponte di Note tra Italia e Brasile”: sul palco Toquinho & Camilla Faustino, Chiara Civello, Jacques Morelenbaum, Stefania Tallini e Gabriel Grossi Trio. Conduce Max De Tomassi
Dopo la tre giorni a Mattinata all’insegna della musica, della spiritualità e della scoperta di luoghi suggestivi e ricchi di storia, FestambienteSud sbarca a Vieste. Dall’1 al 4 agosto la capitale del turismo pugliese abbraccerà il suono universale, con ospiti nazionali e internazionali chiamati a raccolta dalla direttrice artistica Chiara Civello.
Le quattro serate evento andranno in scena a Marina Piccola. Si parte lunedì 1° agosto alle 21.00 con la cantante, pianista e compositrice Frida Bollani Magoni, figlia del pianista Stefano Bollani e della cantante Petra Magoni. Da sempre immersa nel mondo dei suoni e della musica, ha cominciato a studiare regolarmente pianoforte classico all’età di 7 anni sotto la guida del maestro Paolo Razzuoli, che le ha insegnato la notazione musicale in Braille. Oggi, non ancora 18enne, ha pubblicato l’album d’esordio dal titolo “Primo Tour” e si sta affermando tra le pianiste più mature e sorprendenti del panorama internazionale.
A seguire, Alabaster DePlume (nome d'arte di Gus Fairbairn), sassofonista, compositore e declamatore di versi scritti da lui stesso abbozzando scenette di vita contemporanea. Il suo nuovo disco, “Gold - Go Forward in the Courage of Your Love”, uscito ad aprile, è un lavoro intimo, quasi confessionale, un ibrido tra jazz e spoken word, nel quale i testi scritti dal musicista e poeta di Manchester trapiantato a Londra si mescolano con le fughe del suo sax tenore. L'album è l'atteso seguito del precedente "To Cy & Lee: Instrumentals vol. 1”, disco dalla genesi piuttosto unica che ben riflette l'estetica e la portata “politica” della sua azione artistica: Alabaster DePlume stava lavorando per Ordinary Lifestyles, un'associazione caritatevole di Manchester che aiuta persone con disabilità a vivere una vita piena nella propria casa.
Martedì 2 agosto a salire sul palco di FestambienteSud (sempre alle 21.00 a Marina Piccola) saranno Emma Nolde e Nada.
La Nolde è considerata una delle voci future della musica italiana. Al RockContest 2019 si è aggiudicata il premio Ernesto De Pascale per la migliore canzone con testo in italiano per il brano “Nero Ardesia”; a settembre 2020 è uscito “Toccaterra”, il suo primo album, apprezzato da pubblico e addetti ai lavori, nonché finalista al Premio Tenco nella sezione Opera Prima.
Nada, straordinaria voce della musica italiana, è un’artista che sin dai primi anni Settanta è riuscita a interpretare i gusti del momento, non perdendo mai di rilevanza e proponendo canzoni di alto livello. Tra i suoi brani più celebri ed amati ricordiamo “Ma Che Freddo Fa”, con cui esordì appena quindicenne al Festival di Sanremo, “Il cuore è uno zingaro”, canzone vincitrice del Festival di Sanremo 1971, “Amore disperato” (1983), “Senza un perché” (2004). Affermatasi nel corso dei decenni come stimata cantautrice, Nada si è imposta all’attenzione del pubblico anche come attrice e scrittrice. Dal suo romanzo autobiografico “Il mio cuore umano” (2008), è stato tratto il film per la Rai “La bambina che non voleva cantare”.
Doppio concerto in agenda anche mercoledì 3 agosto. Si parte alle 21.00 a Marina Piccola con LNDFK & Ze In the clouds. La producer e songwriter di origine italo-tunisina LNDFK - che trae la sua espressività musicale dal jazz, dal neo-soul e dall’hip-hop - torna per la seconda volta a FestambienteSud, questa volta accompagnata da Ze In The Clouds, alias Giuseppe Vitale, precocissimo talento del jazz italiano, pianista dalla tecnica scoppiettante.
A seguire Populous, nome d’arte di Andrea Mangia, producer e dj salentino che ha esordito nel 2003 facendosi rapidamente largo nella scena elettronica italiana e internazionale. Il suo nuovo allbum “Stasi”, uscito lo scorso 11 giugno, è stato scritto e prodotto in un Salento immobile e silenzioso, in un'atmosfera sospesa e meditativa che ha dirottato in maniera evidente il suo percorso, riconducendolo verso atmosfere ambient e instrumental hip-hop simili a quelle d'inizio carriera (ovvero quelle di “Quipo” e “Queue for love”). Mixati e masterizzati in analogico nel bucolico contesto del Sudestudio, gli otto brani del disco fluttuano lentamente fra i nomi di leggende che non hanno mai smesso di ispirare Populous: Midori Takada, Boards Of Canada, J Dilla e William Basinski.
Giovedì 4 agosto sarà la volta dell’evento finale intitolato “Un Ponte di Note tra Italia e Brasile”, omaggio alla cultura carioca e alle relazioni culturali tra i due paesi, sugellato dal patrocinio dell’Ambasciata del Brasile in Italia.
Si esibiranno sullo stesso palco a Marina Piccola Toquinho & Camilla Faustino, il violoncellista e compositore Jacques Morelenbaum in trio con Stefania Tallini e Daniel Grossi, e la direttrice artistica Chiara Civello. A condurre la serata sarà il giornalista di Radiouno Rai Max De Tomassi, profondo conoscitore della musica e della cultura brasiliana. De Tomassi, infatti, è stato al timone del celebre programma musicale “Brasil”, in onda su Rai Radio1, dal 2001 al 2017, e poi su Rai Radio2; nel 2002 ha ricevuto dal governo brasiliano la “Cruz do Rio Branco”, l’onorificenza più prestigiosa che si conferisce ai cittadini stranieri che si sono distinti nella divulgazione della cultura brasiliana nel mondo.
Ad aprire i concerti alle 21.00, sarà uno dei grandi nomi della musica brasiliana e mondiale: il violoncellista, compositore e arrangiatore Jacques Morelenbaum, che della contaminazione ha fatto la sua ineguagliabile firma e che rappresenta appieno l’idea musicale di fusione tra generi. Con lui ci saranno Stefania Tallini, una delle più interessanti e originali pianiste, compositrici e arrangiatrici jazz italiane, e Gabriel Grossi, eccellente armonicista e compositore brasiliano, considerato dal grande Toots Thielemans come il suo erede. Il duo italo-brasiliano ha firmato un progetto discografico unico: Brasita (AlfaMusic, 2022), che fonde le suggestioni dell'armonica a quelle del pianoforte, in una dimensione senza confini di luoghi e generi.
Successivamente toccherà a Chiara Civello, cantautrice con una dimensione spiccatamente internazionale, che dal 2021 cura la direzione musicale di FestambienteSud. La cantante cosmopolita passa dallo spagnolo all’inglese per poi immergersi nell’oceano meraviglioso della musica italiana con un repertorio che va dagli anni ’60 del secolo scorso fino ai nostri giorni.
A chiudere la serata del 4 agosto e la XVIII edizione di FestambienteSud sarà Toquinho che, con la sua voce calda e il tocco delicato sulla chitarra, insieme alla splendida voce di Camila Faustino, è l’espressione più pura e veritiera della forza e della storia musicale del Brasile. Con loro Mauricio Zottarelli alla batteria e Itaiguara Mariano Brandão alla chitarra. Il concerto entrerà direttamente in quell'anima poetica della Bossa Nova e nella magia inconfondibile degli “Afro Sambas”, interpretando i brani che hanno fatto innamorare il pubblico di tutto il mondo, tra cui “La voglia e la pazzia, L’incoscienza e l’allegria”, “Senza Paura”, “Samba della Benedizione”, “Samba per Vinicius”, “Aquarello”.
Anche la quattro giorni di Vieste prevede gli appuntamenti con “Gargano Sacro, la cultura è in cammino”, il primo itinerario turistico-culturale sostenuto dalla Fondazione Monti Uniti di Foggia.
Tutti i giorni dall’1 al 4 agosto alle ore 18.00 sarà possibile visitare l’isolotto di Santa Eufemia, noto anche come Isola di Noè, con le sue importanti testimonianze storiche che attraversano i millenni. Santa Eufemia, oltre ad ospitare il faro di Vieste, custodisce una grotta le cui pareti presentano circa 200 iscrizioni votive in greco e latino, scritte in onore di Venere Sosandra, la dea del mare e salvatrice di uomini. Molte delle incisioni sono riconducibili ad un periodo che va dal III secolo a.C. al Medioevo e sono state fatte da viaggiatori e marinai che transitavano in questa zona.
L’evento è a numero chiuso e prevede un ticket di 8 euro che comprende anche il costo del traghetto.
Info: festambientesud.it
Comunicazione FestambienteSud
Reading e live performance in Foresta Umbra con FestambienteSud
Attese Francesca Genti, Elena Stancanelli, Veronica Raimo e Francesca Heart
Dal 2 al 4 agosto 2022
FestambienteSud dà appuntamento in Foresta Umbra dal 2 al 4 agosto 2022 con momenti intimi – curati dalla direttrice artistica Chiara Civello – che vedranno protagoniste la letteratura, la poesia e l’arte.
Ad aprire tutte le giornate dell’ultima tappa del festival nazionale di Legambiente per il Sud Italia, alle ore 10.00 presso località Baracconi, sarà Francesca Heart, alias di Francesca Mariano, con la live performance “Fontana di Luce”. Artista attiva nell’ambito della danza contemporanea e delle pratiche curative legate al corpo, porterà in Foresta il suo sound influenzato da un misto di elementi estetici e sonori, che risuonano con l’immaginario New Age e Sci-fi, ispirandosi a musicisti come Iasos, Raymond Scott, Enya e a elementi della cultura pop quali Sailor Moon e le subculture fantasy. Le performance di Francesca Heart saranno seguite dagli incontri con le poetesse e le scrittrici ospiti di FestambienteSud.
Martedì 2 agosto è in programma un reading con Francesca Genti, poetessa dalla penna pungente, curiosa e divertente. Fondatrice – insieme a Manuela Dago – della casa editrice Sartoria Utopia, ha pubblicato le raccolte di poesie “Bimba Urbana” (Mazzoli, 2001), “Il vero amore non ha le nocciole” (Meridiano Zero, 2004), “Poesie d’amore per ragazze kamikaze” (Purple Press, 2009), “L’arancione mi ha salvato dalla malinconia” (Sartoria Utopia, 2012). Come narratrice ha scritto i racconti “Il cuore delle stelle” (Coniglio Editore, 2007) e il romanzo “La Febbre” (Castelvecchi, 2011). Suoi testi sono apparsi su varie riviste tra cui “Nuovi Argomenti”, “alfabeta2”, “Lo Straniero”.
Mercoledì 3 agosto torna a FestambienteSud la scrittrice Elena Stancanelli con “Il tuffatore”, finalista al Premio Campiello. Autrice di romanzi e racconti, alcuni dei quali pubblicati su riviste e rotocalchi (“Max”, “Amica”, “Gulliver”, “Tutte Storie”, “Cosmopolitan”, “Marie Claire”) e su quotidiani nazionali (“Il Secolo XIX”, “Corriere della Sera”), collaboratrice di “la Repubblica”, scrive anche su “Il manifesto” e “La Stampa”. Ha esordito con il romanzo “Benzina” (Einaudi 1998) – diventato anche un film – con cui ha vinto il Premio Giuseppe Berto, seguito da “Le attrici” (Einaudi 2001), “Firenze da piccola” (Laterza 2006) e “A immaginare una vita ce ne vuole un’altra” (minimum fax 2007). Ha scritto il racconto “Il giorno del mio compleanno” nell’antologia “Ragazze che dovresti conoscere” (2004) e “Un uomo giusto” (2011). È fra gli autori di “Figuracce” (Einaudi Stile Libero 2014). Nel 2016 con “La femmina nuda” è stata tra i finalisti del Premio Strega.
Giovedì 4 agosto chiuderà gli appuntamenti in Foresta Umbra la scrittrice Veronica Raimo, vincitrice del Premio Strega Giovani 2022 con “Niente di vero” (Einaudi), che è stato il libro più votato da una giuria di ragazze e ragazzi tra i 16 e i 18 anni provenienti da oltre cento scuole secondarie superiori distribuite in Italia e all’estero (Berlino, Bruxelles, Parigi). Raimo si occupa di giornalismo culturale per diverse testate e ha scritto i romanzi “Il dolore secondo Matteo” (minimum fax 2007), “Tutte le feste di domani” (Rizzoli 2013) e “Miden” (Mondadori 2018), uscito anche nel Regno Unito, negli Usa e in Francia. Nel 2019 ha pubblicato il libro di poesie “Le bambinacce con Marco Rossari” (Feltrinelli). I suoi racconti sono apparsi su diverse antologie e riviste, sia in Italia che all’estero. Ha cosceneggiato il film “Bella addormentata” (2012) di Marco Bellocchio. Da non dimenticare, poi, le sue traduzioni dall’inglese per minimum fax, Fandango e Coconino Press. Ha tradotto, tra gli altri, Francis Scott Fitzgerald, Octavia E. Butler, Ray Bradbury.
FestambienteSud è promossa da Legambiente e organizzata sotto la direzione del circolo Legambiente FestambienteSud di Monte Sant’Angelo, con il sostegno organizzativo di Legambiente Puglia e di Legambiente lo Sperone di San Giovanni Rotondo.
I media partner sono la RAI e la Nuova Ecologia
Il partenariato sociale ed economico del festival coinvolge i sei comuni ospitanti di Vieste, Mattinata, San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo, Rignano Garganico e San Marco in Lamis, l’Acquedotto Pugliese, la Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, Confindustria Foggia, Federalberghi Foggia, l’associazione Mecenate ’90, la società Vivilitalia, l’IPEOA Enrico Mattei – Vieste.
Gode del patrocinio dell’Ambasciata del Brasile in Italia, del presidente della Regione Puglia e il sostegno dell’assessorato all’Agricoltura per un progetto speciale di FestambienteSud denominato Agri.cultura.
Importanti anche i numerosi soggetti che sponsorizzano il festival e che compongono il partenariato tecnico per i quali rimandiamo ai materiali ufficiali e al sito del festival.
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