Festival Della Rassegna Musicale A Trieste

Associazione “Musica Libera”

FESTIVAL “VIKTOR ULLMANN” VI edizione
2019-2020

Primo appuntamento della VI edizione della rassegna dedicata, unica in Europa,
alla musica concentrazionaria, degenerata e dell'esilio

Il Festival Viktor Ullmann propone mercoledì 20 marzo 2019 alle ore 21.00 alla Scuola Ebraica I.C. Morpurgo Tedeschi di Via del Monte, 3 a Trieste in prima assoluta il concerto a ingresso libero “La regina Ester. Purim Spiel per narratore e orchestra da camera” eseguito dall’Orchestra da camera Abimà diretta Davide Casali.

Il primo appuntamento della VI edizione del Festival Viktor Ullmann – rassegna dedicata, unica in Europa, alla musica concentrazionaria, degenerata e dell'esilio – si terrà mercoledì 20 marzo 2019 alle ore 21.00 alla Scuola Ebraica I.C. Morpurgo Tedeschi di Via del Monte, 3 e proporrà, in collaborazione con la Comunità Ebraica di Trieste, una prima assoluta: “La regina Ester. Purim Spiel per narratore e orchestra da camera”. A eseguirlo, l’Orchestra da camera Abimà diretta Davide Casali. Testo di Daniela Misan. Musica di Davide Casali. Narratrice, Sofia Martinez.

“Mai come in questo momento - rileva il direttore artistico della rassegna e presidente dell’associazione promotrice, Musica Libera, Davide Casali - è importante per il festival Viktor Ullmann descrivere i pericoli che l’ebraismo sta incontrando in tutta Europa causa un’ondata crescente di antisemitismo. Lo fa utilizzando come sempre la cultura e la musica. Rappresentando, in forma musicale, come si faceva già in passato, una storia che ha messo in pericolo il popolo ebraico. Ma è anche un modo per far conoscere, attraverso la musica, una storia ancora poco nota che è quella del Purim”.

“La composizione che rappresenteremo il 20 marzo – prosegue Casali - è stata pensata con un carattere fiabesco ed educativo, accostando a ogni personaggio uno strumento musicale: in questo modo i bambini, che sono i primi beneficiari di questo lavoro, potranno apprezzare e conoscere ancora meglio gli strumenti musicali e potranno scoprire una bellissima storia ebraica”.

Un Purim Spiel (anche scritto Purimshpil, Yiddish: פּורימשפּיל, da Yiddish shpiel, che significa gioco o rappresentazione) o Purim play è un insieme di pratiche festive per la festa di Purim. Di solito è una drammatizzazione comica del “Libro di Ester”, il testo centrale racconta ciò che è accaduto all'epoca in Persia e perché è celebrato come un'importante festa ebraica.

Il racconto di Purim è considerato "l'unico vero teatro popolare sopravvissuto mille anni nella cultura europea". Integrando testi, teatro, musica, danza, canzoni, mimi e costumi, il discorso di Purim è considerato l'origine del teatro yiddish. Il termine descrittivo "Purim Spiel" divenne ampiamente usato tra gli ebrei ashkenaziti già a metà del 1500.

Nel XVIII secolo nella Romania orientale e in alcune altre parti dell'Europa orientale, i poeti che scrivevano sul Purim si erano evoluti in satira di ampio respiro con musica e danza, per i quali la storia di Ester era poco più che un pretesto: anzi, a metà del XIX secolo, alcuni erano addirittura basati su altre storie, come Giuseppe venduto dai suoi fratelli, Daniel, o il sacrificio di Isacco. Poiché la satira era considerata inappropriata per la sinagoga, di solito venivano eseguite all'aperto nella propria comunità.

Gli episodi di Purim vengono eseguiti annualmente nella maggior parte delle sinagoghe americane e in molte comunità europee. In Francia, le opere di Purim continuano a essere ampiamente eseguite, in particolare nelle comunità attive Ashkenazi.

In molte sinagoghe dei nostri giorni, un episodio di Purim è una produzione teatrale informale con partecipanti in costume, spesso inclusi bambini. Gli episodi di Purim includono spesso parodie di canzoni popolari o musical ben noti. In genere, ogni congregazione scrive il proprio nuovo discorso di Purim ogni anno o acquisisce una nuova sceneggiatura da un'altra parte. Gli episodi di Purim possono essere usati per affrontare le questioni moderne attraverso la narrazione biblica, spingendo le congregazioni a "considerare una nuova cornice per la storia".

Attualmente in molte scuole ebraiche italiane si rappresenta con uno spettacolo teatrale la storia di Purim: prima ovviamente viene letta la "Meghillà" al tempio per poi passare alla vera e propria parte teatrale. Anche a Trieste tantissimi anni fa c'era l'uso di rappresentare la festa del Purim con musiche scritte di volta in volta utilizzando anche repertori classici riadattati per l'occasione.

Altre forme tradizionali di Purim Spiel hanno incluso spettacoli di burattini per bambini, rievocando la storia di Purim con i personaggi Purim che eseguivano opere comiche.

A eseguire la partitura sarà l'orchestra Abimà. La formazione nasce con l'intento di eseguire partiture poco note e ricercate. L'orchestra Abimà ha tenuto più di 300 concerti ed è l'orchestra stabile del Festival Viktor Ullmann. E' composta dai migliori musicisti della regione e da sempre è diretta da Davide Casali.

Organizzato dall’Associazione Musica Libera di Trieste, il Festival Ullmann è l’unico in Europa dedicato alla musica concentrazionaria (così definita perché composta nei campi di concentramento e nei ghetti), alla musica degenerata (la musica proibita nella Germania nazista e nell’Italia fascista perché ritenuta decadente e dannosa) e alla musica d’esilio. L’intento del festival è riscoprire quelle pagine musicali per far rivivere il genio creativo dei loro compositori e riflettere sulla Shoah da un diverso punto di osservazione. 

Il concerto è organizzato in collaborazione con la Comunità Ebraica di Trieste.

Ingresso libero e gratuito.

Informazioni e programma completo sul sito www.festivalviktorullmann.com

Festival Viktor Ullmann VI edizione presenta
Mercoledì 20 marzo ore 21.00
Scuola - I.C. Morpurgo Tedeschi - Via del Monte, 3 - Trieste

In collaborazione con la Comunità Ebraica di Trieste.

“La regina Ester. Purim Spiel per narratore e orchestra da camera”
Testo Daniela Misan
Musica Davide Casali
Narratrice Sofia Martinez

Orchestra da camera Abimà.
Direttore Davide Casali.