Insieme Senza Frontiere

Il Festival sarà la tappa conclusiva, per quest’anno scolastico, del progetto “con-corso la scuola che incontra, (l’unico concorso al mondo in cui vincono tutti)” promosso dall’Associazione LoFaccioBene” che nei due scorsi anni scolastici ha organizzato due con-corsi cinematografici rivolti il primo ai video-maker, il secondo agli studenti di tutta Italia con l’obiettivo di stimolare il cambiamento attraverso la divulgazione delle buone pratiche per mezzo di corti video

Oggetto del con-corso “La scuola che incontra” è favorire la reciproca conoscenza, collaborazione e condivisione tra gli studenti italiani ed i giovani migranti

Il Festival si svolgerà nel campo sportivo San Teodoro Liberato a Librino, Catania, dove da numerosi anni alcune associazioni di volontariato gestiscono un campo sportivo destinato originariamente ad ospitare le universiadi, mai consegnato, poi vandalizzato, in seguito occupato da tali associazioni ed infine concesso dal comune alle stesse associazioni che l’hanno restaurato a proprie spese e rimesso in funzione

In tale campo, dotato di due grandi palestre ed annessi servizi, si svolgono regolarmente sia attività sportive, in particolare rugby, destinate alla prevenzione della devianza giovanile, sia attività di doposcuola, molto seguite; nel complesso del campo è inoltre presente un orto sociale gestito da una sessantina di unità familiari del quartiere

La scelta di tale sede per lo svolgimento del Festival è dovuta sia all’affinità elettiva con lo spirito che anima la gestione del campo, sia alla vicinanza, materiale e solidale, col Consorzio Siciliano Le Galline Felici, che sostiene da anni tanto l’attività del campo, quanto l’Associazione LoFacciobene, anche quando ancora non costituita legalmente, sia alla concentrazione su quel territorio di scuole che stanno partecipando al con-corso “La scuola che incontra”

Sia, infine, alla volontà di creare una ideale triangolazione con due manifestazioni affini che sono organizzate a distanza di una settimana l’una dall’altra e dal Festival a Trezzano sul Naviglio (MI) e a Giavera del Montello (TV) da un insieme di associazioni che sono partners del progetto “La scuola che incontra” per dare un segnale di un’Italia che, da nord a sud, da est ad ovest, rifiuta le politiche dei muri e lavora attivamente per favorire le opportunità d’integrazione socio-culturale, a partire dalle giovani generazioni

Partners ufficiali del progetto sono, fin dall’inizio, l’Associazione Ritmi e Danze dal Mondo e la Rete di Cooperazione Educativa, oltre al già citato sostenitore da sempre Consorzio Siciliano le Galline Felici

Ma, data l’ubicazione del Festival, stanno convergendo sulla realizzazione dello stesso moltissime realtà locali: il Polo Catanese di Educazione all’Interculturalità, i Briganti di Librino, Mani Tese col progetto FIERi (Fabbrica Interculturale Ecosostenibile del Riuso), l’Associazione Musicale Etnea , il GAPA (Giovani Assolutamente Per Agire), l’Associazione Risorti Migranti e si sta procedendo a coinvolgere numerose comunità di migranti e di realtà di accoglienza

Ci preme sottolineare come l’idea originale del Festival, grazie a queste partecipazioni e data l’ubicazione dello stesso, si stia naturalmente evolvendo da un lato verso un più ampio spettro di integrazione (non solo tra i giovani), da un lato verso la riqualificazione sociale di un quartiere, Librino, a lungo considerato dai catanesi come il Bronx della città, mentre nello stesso, da anni, si svolgono molte attività socialmente molto qualificate ed avanzate

Ci auguriamo che lo svolgimento del Festival possa produrre significativi risultati in entrambe le direzioni e stiamo molto attivamente lavorando per il pieno successo dell’iniziativa, noi ed i nostri partners  

Il programma del festival è tutt’ora in costruzione, mancano poco meno di tre mesi

Questi sono i punti certi:

• ·         Le scolaresche coinvolte nel progetto “con-corso la scuola che incontra”, provenienti da diverse parti dell’Italia, oltre che da Catania, saranno presenti e ospitate al Festival e presenteranno i lavori di qualunque natura (performances teatrali, video, installazioni artistiche, etc) che avranno realizzato in collaborazione con le comunità di migranti durante lo svolgimento del progetto

• ·         Altrettanto le comunità di migranti che avranno collaborato, laddove la legge lo permetta

• ·         Molte scolaresche catanesi che non hanno partecipato al progetto sono state coinvolte successivamente e porteranno il loro contributo, anche se “esterno” al progetto

• ·         Si svolgerà una sfilata di moda con abiti realizzati a partire da ritagli e scampoli di sartoria da tre realtà locali che operano con i migranti

• ·         La ristorazione sarà affidata a diverse comunità di migranti coordinate da un’associazione locale che da anni fornisce anche un servizio di catering (ci auguriamo che con questa occasione si avvii una collaborazione tra tale associazione ed i produttori bio-locali)

• ·         Si svolgeranno alcuni spettacoli teatrali, musicali e sportivi

Questi sono progetti in via di studio:

• ·         Spettacolo di Michele Dotti “Sogno e son desto!” pensato e realizzato per gli alunni delle scuole superiori

• ·         Durante la manifestazione si svolgerà un mercatino di prodotti bio-locali provenienti dal nascente “progetto Fi.Co.” (Filiera Corta)

• ·         Torneo di rugby con e tra i Briganti di Librino ed i minori della comunità d’accoglienza “Centro Astalli”

• ·         Il karate per arginare il bullismo,

• ·         Murales a gogo per l’integrazione

• ·         Laboratorio di sartoria da riciclo con gran parata finale in costume