MONTEVARCHI (AR)
17 > 26 giugno 2017
Fotografia | Scultura | Musica
Prima edizione
Sabato 17 giugno, ore 18.30 | inaugurazione
JODICE CANOVA
Fotografie di Mimmo Jodice
Palazzo del Podestà
17 giugno - 16 luglio 2017
Il termine Arti racchiude ciò che il Festival propone,
Varchi è il collegamento alla città e metafora del passaggio che porta,
nel nostro caso, alla conoscenza.
Nasce Arti e Varchi. Dal 17 al 26 giugno 2017 la città di Montevarchi sarà teatro di un nuovo festival dedicato, almeno in questa prima edizione, a Fotografia, Scultura e Musica. Un cartellone ricco di eventi che coinvolgerà tutti i luoghi più rappresentativi della città da un punto di vista storico e culturale: il Museo Civico Il Cassero per la Scultura, il Museo Arte Sacra San Lorenzo, l’Accademia del Poggio, il Museo Paleontologico, la Collegiata di San Lorenzo, il complesso Monumentale del Palazzo del Podestà e Villa Masini.
Il concetto che muove Arti e Varchi - organizzato dal Comune di Montevarchi, patrocinato dalla Regione Toscana, ideato e curato da Luca Canonici, cantante lirico di fama internazionale, appassionato d’arte e già direttore artistico di OperaFestival - è quello di evidenziare e promuovere, di anno in anno, le peculiarità artistiche di questa cittadina collocata nel cuore della Toscana, a due passi da Arezzo, ricca di storia e terra da sempre di grandi scultori.
È proprio con un omaggio a uno dei più importanti interpreti della scultura neoclassica, Antonio Canova, che inaugura il Festival, sabato 17 giugno, alle ore 18.30, per restare aperta sino al 16 luglio 2017. Gli spazi appena restaurati del Palazzo del Podestà ospiteranno la mostra Jodice Canova. Mimmo Jodice, maestro della fotografia contemporanea, ci regala un’inedita lettura, attraverso i suoi scatti, delle sensuali e algide opere di Canova, dagli anni veneziani alle imprese romane, fino alle grandi realizzazioni per Napoleone, ora al museo dell’Ermitage di San Pietroburgo. 46 immagini, in formato 1:1, un lavoro emozionante che si lega alla costante ricerca di Jodice sul valore della figura nello spazio e che è stato esposto in sole tre occasioni: nelle sale del Museo civico di Bassano del Grappa, al Museo Messina di Milano e a Città del Messico, per rappresentare l’arte italiana durante il viaggio messicano del Presidente Mattarella. È accompagnata da un catalogo edito da Marsilio.
Lunedì 19 giugno, alle ore 21.15, presso la Sala della Filanda della Ginestra Fabbrica della Conoscenza, sarà presentato il volume Padri, figli e spiriti di Antonio Canova, nato dalla collaborazione tra il Festival Arti e Varchi, l’Associazione Varchi Comics e Settore8 Editoria. Liberamente tratto dalla biografia di Antonio Canova scritta dal Cav. Leopoldo Cicognara, è un’opera per immagini di rigorosa ricerca storica, mediata da presenze fantasiose ed ingombranti per introdurre temi tra Psiche, Pathos e Logos. Ne parleranno Francesco Bonucci, Elisabetta Simonti, Il Borg, Marco Lari, Giulia Donati, Luca Canonici, Maurizio Baldi.
La mostra è in linea con il lavoro fatto in questi anni dal Comune di Montevarchi insieme al Museo Civico Il Cassero di ricerca e documentazione della produzione plastica italiana dall’Ottocento al Novecento. Il Cassero, per l’occasione, da martedì 20 giugno (inaugurazione ore 18.30) e fino a domenica 16 luglio, organizza Dopo il restauro. Opere di Mario Bini e Odo Franceschi, a cura di Federica Tiripelli, un’esposizione di opere dei depositi del museo, recentemente restaurate dagli studenti della Scuola di Restauro dell'Accademia di Belle Arti di Bologna, sotto la supervisione del professore Augusto Giuffredi. In questa sede, sempre in questa data, alle ore 18.30, verrà presentato il volume In Loving Memory. Il cimitero agli Allori di Firenze di Grazia Gobbi Sica, edito da Olschki, prima pubblicazione sul cimitero monumentale, un vero e proprio museo all’aperto con importanti testimonianze nel campo della scultura e delle arti applicate, dal linguaggio accademico purista all’art noveau, al simbolismo.
Il tema Fotografia e scultura: esempi di dialogo tra le due arti fra Ottocento e Novecento, sarà oggetto di un incontro con Rita Scartoni, direzione progetti speciali e diritti di riproduzione dei Fratelli Alinari, che si terrà mercoledì 21 giugno, ore 21.15, presso l’Accademia Valdarnese del Poggio.
La Musica avrà il suo primo appuntamento in Piazza Varchi, giovedì 22 giugno, alle ore 21.15, con il concerto Musica insieme con la partecipazione di Luca Canonici e il pianista Andrea Severi, entrambi montevarchini, insieme ad altri volti noti della lirica come Maria Tomassi, Alessandra Tanzi, David Righeschi, Samuele Simoncini. Parteciperanno anche giovani promesse quali Nazario Pantaleo Gualano, unito a due grandi realtà corali del Valdarno, la Polifonica San Lorenzo, il Progetto Cuvée e l’Insieme vocale Orophonia di Badia Prataglia, che si esibiranno in celebri pagine d’opera e corali.
Non mancheranno momenti ludici dedicati all’enogastronomia e alle attrattive turistiche locali come il 23 giugno al Museo Civico Il Cassero, alle ore 20.30, dove la visita alla collezione permanente e alla mostra temporanea del museo sarà accompagnata da Bacco&Pigmalione. Arte e cibo tra Veneto e Campania, una degustazione organizzata in collaborazione con la Condotta Slow Food Valdarno. Mentre domenica 25 giugno, dalle 9.00 alle 18.00, il centro storico sarà animato dal tradizionale Mercato di Via dei Musei.
Sempre in un’ottica di valorizzazione del tessuto sociale e artistico di Montevarchi, sabato 24 giugno, ore 17.00, presso l’Accademia Valdarnese del Poggio, si terrà una conferenza sulla storia cittadina fra Ottocento e Novecento, in particolare sulla costruzione di Villa Masini di cui quest’anno si festeggiano i novant’anni.
Sarà l’Orchestra Regionale Toscana a chiudere lunedì 26 giugno, alle ore 21.00, in Piazza Varchi, questa parte estiva del Festival con un concerto per archi di musiche di Nino Rota e Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi, con Daniele Giorgi, concertatore e violino.
Nel corso del 2017 Arti e Varchi si arricchirà di altri appuntamenti, nel mese di settembre durante la festa patronale, ancora una mostra fotografica, questa volta su Francesco Mochi celebre scultore nato a Montevarchi nel 1580, e approfondimenti su altri scultori a cui Montevarchi ha dato i natali.
Nella giornata di domenica 18 giugno, giornata dedicata ai Piccoli grandi musei italiani, i tre musei cittadini (Cassero, Paleontologico e Arte Sacra) sono aperti a ingresso libero. E ad ingresso libero saranno anche tutti gli eventi in programma durante il Festival.
Jodice Canova
Palazzo del Podestà - Montevarchi
18 giugno – 16 luglio 2017
dal martedì alla domenica: 10.00 /13.00 – 16.00/19.00
Ingresso gratuito
Dopo il restauro. Opere di Mario Bini e Odo Franceschi
Museo Il Cassero per la Scultura
20 giugno – 16 luglio 2017
dal giovedì alla domenica : 10.00 /13.00 – 16.00/19.00
apertura serale durante i giorni degli eventi estivi
Per info:
ufficio cultura 055 9108230/314
ufficio incomune: 055 9108246
www.comunemontevarchi.ar.it
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MONTEVARCHI (AR)
17 > 26 giugno 2017
Fotografia | Scultura | Musica
Prima edizione
GIOVEDÌ 22 giugno 2017, ore 21.15 - Piazza Varchi
Concerto MUSICA INSIEME
Il tenore Luca Canonici con Andrea Severi al pianoforte
con
Nazario Pantaleo Gualano, David Righeschi, Maria Tomassi,
Alessandra Tanzi, Samuele Simoncini
l’Insieme vocale Orphonia di Badia a Prataglia
la Polifonica San Lorenzo e il Progetto Cuvée
Il Festival Arti e Varchi, giovedì 22 giugno, alle ore 21.15 in Piazza Varchi, presenta il concerto Musica insieme con la partecipazione del tenore Luca Canonici, curatore della manifestazione, e il pianista Andrea Severi, entrambi montevarchini, insieme ad altri volti noti della lirica come Maria Tomassi, Alessandra Tanzi, David Righeschi, Samuele Simoncini. Parteciperanno anche giovani promesse quali Nazario Pantaleo Gualano, unito a due grandi realtà corali del Valdarno, la Polifonica San Lorenzo, il Progetto Cuvée e l’Insieme vocale Orophonia di Badia Prataglia, che si esibiranno in celebri pagine d’opera e corali.
Arti e Varchi, alla sua prima edizione (17 – 26 giugno 2017), si tiene nella città di Montevarchi ed è dedicato a Fotografia, Scultura e Musica. Una manifestazione che coinvolge tutti i luoghi più rappresentativi della città da un punto di vista storico e culturale: il Museo Civico Il Cassero per la Scultura, il Museo Arte Sacra San Lorenzo, l’Accademia del Poggio, il Museo Paleontologico, la Collegiata di San Lorenzo, il complesso Monumentale del Palazzo del Podestà e Villa Masini. È organizzato dal Comune di Montevarchi, patrocinato dalla Regione Toscana, ideato e curato da Luca Canonici, cantante lirico di fama internazionale, appassionato d’arte e già direttore artistico di OperaFestival.
In programma nei prossimi giorni, venerdì 23 giugno al Museo Civico Il Cassero, alle ore 20.30, Bacco&Pigmalione. Arte e cibo tra Veneto e Campania, una degustazione organizzata in collaborazione con la Condotta Slow Food Valdarno, alla quale si accompagna la visita alla collezione permanente e alla mostra temporanea del museo (prenotazione obbligatoria: 0559108274). E domenica 25 giugno, dalle 9.00 alle 18.00, il centro storico sarà animato dal tradizionale Mercato di Via dei Musei. Sabato 24 giugno, alle ore 17.00, presso l’Accademia Valdarnese del Poggio, si terrà una conferenza sulla storia cittadina fra Ottocento e Novecento, in particolare sulla costruzione di Villa Masini di cui quest’anno si festeggiano i novant’anni.
Sarà l’Orchestra Regionale Toscana a chiudere lunedì 26 giugno, alle ore 21.00, in Piazza Varchi, questa parte estiva del Festival con un concerto per archi di musiche di Nino Rota e Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi, con Daniele Giorgi, concertatore e violino.
Si ricorda che il Palazzo del Podestà ospita fino al 16 luglio 2017, la mostra Jodice Canova. Mimmo Jodice, maestro della fotografia contemporanea, ci regala un’inedita lettura, attraverso i suoi scatti, delle sensuali e algide opere di Canova, dagli anni veneziani alle imprese romane, fino alle grandi realizzazioni per Napoleone, ora al museo dell’Ermitage di San Pietroburgo. 46 immagini, in formato 1:1, un lavoro emozionante che si lega alla costante ricerca di Jodice sul valore della figura nello spazio (catalogo Marsilio Editore). Mentre al Museo Civico Il Cassero, sempre fino al 16 luglio, è in corso Dopo il restauro. Opere di Mario Bini e Odo Franceschi, a cura di Federica Tiripelli, un’esposizione di opere dei depositi del museo, recentemente restaurate dagli studenti della Scuola di Restauro dell'Accademia di Belle Arti di Bologna, sotto la supervisione del professore Augusto Giuffredi.
Jodice Canova
Palazzo del Podestà - Montevarchi
18 giugno – 16 luglio 2017
dal martedì alla domenica: 10.00 /13.00 – 16.00/19.00
Ingresso gratuito
Dopo il restauro. Opere di Mario Bini e Odo Franceschi
Museo Il Cassero per la Scultura
20 giugno – 16 luglio 2017
dal giovedì alla domenica : 10.00 /13.00 – 16.00/19.00
apertura serale durante i giorni degli eventi estivi
Per info:
ufficio cultura 055 9108230/314
ufficio incomune: 055 9108246
www.comunemontevarchi.ar.it
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LUCA CANONICI
Dopo il debutto, avvenuto presso il Teatro dell'Opera di Roma con Rigoletto (Duca di Mantova), ha intrapreso una brillante carriera che lo ha condotto in alcuni fra i più prestigiosi teatri del mondo fra i quali Teatro alla Scala, Royal Opera House-Covent Garden di Londra, Staatsoper di Vienna, Teatro Comunale di Firenze, Opernhaus di Zurigo, Bayerische Staatsoper di Monaco, Teatro la Fenice di Venezia, Concertgebouw di Amsterdam, Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma, Teatro Regio di Parma, Rossini Opera Festival di Pesaro, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Massimo di Palermo, collaborando con direttori d'orchestra del calibro di Bruno Bartoletti, Bruno Campanella, Riccardo Chailly, John Eliot Gardiner, Gustav Kuhn, Riccardo Muti, Daniel Oren, Evelino Pidò, Donato Renzetti, Nino Rota, Nino Sanzogno, Georg Solti, Marcello Viotti e Alberto Zedda.
Fra le sue ultime interpretazioni operistiche si segnalano Les mamelles de Tirésias al Festival di Macerata e al Teatro Lirico di Cagliari, Il barbiere di Siviglia di Paisiello a Sassari, Nabucco al Teatro della Fortuna di Fano, L'enfant et les sortilèges al Teatro Piccinni di Bari, al Teatro Filarmonico di Verona e al Teatro Valli di Reggio Emilia, Il cappello di paglia di Firenze al Teatro Massimo di Palermo e al Teatro Regio di Torino, Requiem di Verdi con l'Orchestra Verdi di Milano (con la direzione di Riccardo Chailly), La Vedova allegra al Teatro Filarmonico di Verona e L'Heure espagnole al Teatre Principal de Palma de Mallorca.
Dal 2008 ha assunto la carica di Direttore Artistico di OperaFestival, un progetto culturale teso a far risuonare la grande musica nei luoghi più suggestivi di Firenze e della Toscana. OperaFestival è soprattutto un festival di produzione, dal 2004 anima l'estate fiorentina, che si svolge in numerose città della Regione Toscana: Firenze, Pistoia, Fiesole, Pietrasanta, Barberino di Mugello, Chiusdino (Siena), Montevarchi. Durante la sua direzione artistica ha promosso la collaborazione con importanti e prestigiose realtà musicali come l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l'Orchestra regionale toscana e con il Tuscan Sun Festival, e con artisti dal respiro internazionale quali Roberto Bolle, Dīmītra Theodosiou, Angela Gheorghiu. Dal 2008 il Festival ha rappresentato nuove produzioni de Il barbiere di Siviglia, Aida, Die Zauberflöte, La traviata, La bohème, Gianni Schicchi, Carmina Burana e Messa da Requiem di Verdi, Don Giovanni e Boléro di Ravel.
La sua ricca discografia annovera titoli operistici quali La sonnambula (Nuova Era), Il signor Bruschino (Claves), Don Pasquale (Erato), La grande notte di Verona, La favorita e La cambiale di matrimonio (Ricordi), Linda di Chamounix (Europa Records), Falstaff con Georg Solti (Decca), Messa da Requiem con John Eliot Gardiner (Philips).
Ha sostituito José Carreras, assente per ragioni di salute, nelle riprese del film La bohème diretto da Luigi Comencini.
Appassionato d'arte da sempre, ha collaborato in qualità di esperto con alcune televisioni private, ideando e presentando programmi dedicati all'arte. Dal 2010 ricopre la carica di Direttore del Museo di Arte Sacra della città di Montevarchi.
Assieme a Pupo e a Emanuele Filiberto di Savoia, ha partecipato al Festival di Sanremo 2010 con la canzone Italia Amore Mio, classificandosi 2º posto. Lo stesso anno ha presentato un album pop dal titolo Italia Amore Mio comprendente, fra gli altri, il brano presentato a Sanremo, nel 2016 esce il secondo album pop dal titolo Lettera d’amore, attualmente sta terminando un nuovo album chiamato Showstoppers composto da celebri melodie internazionali.
Dall'ottobre 2010 conduce Valdarno amore mio, un programma che ha lo scopo di far conoscere e rivalutare delle ricchezze del territorio, su Valdarno Channel, piccola emittente tv locale visibile nelle province di Arezzo e Firenze.
Nel 2012 ha interpretato il ruolo di Mr Grey nel film P.O.E. Poetry of Erie diretto da artisti vari.
Attualmente sta organizzando nella città di Montevarchi un Festival denominato Arti e Varchi dove Musica Scultura e Fotografia convivono in armonia.
Collabora come giornalista in testate come Romaitalialab, ed ha partecipato come curatore a numerosi libri d’Arte, Giovanni Martinelli, Collegiata di San Lorenzo, i Medici a Montevarchi sono alcuni titoli e come studioso in cataloghi come la recente mostra curata da Vittorio Sgarbi, Le stanze segrete da Lotto a Guercino.
Le sue fotografie fanno parte delle collezioni del Ministero dell'Interno, del Conservatorio Bellini di Palermo, del Comune di Montevarchi e dell'Accademia del Poggio.
I lavori Il Teatro del Commercio, Il Volto e il Cuore di Montevarchi e Palermo Musica per i miei occhi, Time together sono stati oggetto di mostra e di pubblicazione.
Attualmente sta esponendo il suo lavoro di ricerca fotografica sul territorio Valdarno armonia senza tempo, anch’esso con relativa pubblicazione.
Tra i nuovi progetti vi sono il Calendario 2015 per il Ministero dell’Interno e relativa esposizione, la mostra dal titolo Suggestioni borboniche in Terra di lavoro con relativa pubblicazione, la serie Quel che rimane, lavoro sull'archeologia industriale, ed il progetto espositivo con relativa pubblicazione sul Cimitero degli Inglesi a Firenze dal titolo Animae.
In uscita nel 2017 la pubblicazione e, la relativa mostra Eurotopia, lavoro monografico basato sul quartiere Eur di Roma.
Nel 2017/18/19 esporrà un lavoro sullo scultore Francesco Mochi (1580-1654) pubblicandone il relativo catalogo nelle città di Montevarchi, Orvieto, Piacenza.
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CONCERTO MUSICA INSIEME
22 giugno 2017 - Piazza Varchi, ore 21.00
È nato a Montevarchi, si è diplomato presso il Conservatorio di Firenze in pianoforte con Lydia Rocchetti e in musica da camera con Franco Rossi, frequentando inoltre corsi di organo e clavicembalo con Daniel Chorzempa e Clemente Terni. Tiene numerosi concerti sia come solista sia in formazioni cameristiche in Italia e all'estero, effettuando registrazioni televisive e radiofoniche per Rai Radio France Antenne 2, oltre a numerose incisioni discografiche per le etichette più prestigiose. Ha collaborato con le più importanti istituzioni e festival, tra cui Tèatre du Châtelet di Parigi, Teatro di Montecarlo, Opéra de Nancy et de Lorraine, Palau de la Musica Catalana, Festival Rossini di Pesaro, Accademia Chigiana di Siena, Ferrara Musica, Sagra Malatestiana di Rimini, Musicus Concentus, MiTo Festival,ORT, Rai di Milano, Teatro Comunale di Bologna, Festival di Spoleto, Teatro del Giglio di Lucca, Festival Mascagnano di Livorno, Cantiere Internazionale di Montepulciano, Festival di Fermo. Ha partecipato alla realizzazione di produzioni operistiche al Bunka Kaikan e NHK a Tokio e Yohoama nel 1996, 2001, 2006, 2011, Shangai nel 1996 ed alla Turandot a Pechino nella Citta proibita. Nel 2000 è stato invitato a partecipare come pianista e organista alla tournée europea della Israel Philarmonic orchestra e nel 2006 e nel 2010 ha partecipato alle produzioni di Cosi fan tutte e Don Giovanni di Mozart con la Saint Paul Chamber Orchestra negli Stati Uniti d'America. Dal 1981 è collaboratore pianistico del Teatro Comunale di Firenze, dove ha lavorato con i più importanti direttori, fra cui Mehta, Muti, Abbado, Bartoletti, Bychkov, Chung, Gavazzeni, Giulini, Ozawa, Sawallisch, Sinopoli. Con l'orchestra del Maggio Musicale Fiorentino ha eseguito come solista, tra le altre cose, al pianoforte le Variazioni Sinfoniche di Hindemit e le variazioni su un Tema di Paganini di Rachmaninov, come organista la Messa Glagolitica di Janacek e con il coro della Teatro Regio di Torino il Requiem di Durufle, al clavicembalo ha suonato l'integrale dei concerti Brandeburghesi e delle Suite di Bach. È stato docente presso i Conservatori di Milano Parma Rovigo e Bologna, dal 2007 è docente presso il Conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze.
Nazario Pantaleo Gualano – Baritono
Diplomato nel 2013. Nel 2011 il suo debutto nel ruolo del Rettore nell'opera Il Mese Mariano di Umberto Giordano. Sempre nel 2011 partecipa come voce solista al Festival dei Monti Dauni con Operetta Mon Amour. Del 2012 è il concerto per l'inaugurazione dell'associazione "Concetto Armonico" a Cavarzere (Venezia) con ospite d'onore il soprano Daniela Dessì. Partecipa, inoltre, nell'Anno Isabelliano al Centenario della morte della Ven. Serva di Dio, tenuto a Roma, Concerto di chiusura del Memoriale. Come voce solista fa parte di vari Requiem di Mozart e nell‘Oratorio di Noel di Saint Sean. Successivamente il debutto nei ruoli di Don Prudenzio e di Lord Sidney nell'opera Il Viaggio a Reims di Gioacchino Rossini.
Il baritono approfondisce la sua ricerca nell'ambito vocale e frequenta numerosi Corsi di Perfezionamento, Convegni e Masters.
La voce, la passione e il lavoro incessante prendono forma reale con il superamento della selezione e la partecipazione quale allievo effettivo nel 2013, all'Accademia di Martina Franca, fondazione Paolo Grassi in collaborazione con il Festival della Valle d'Itria, sempre nel 2013 rientra come allievo effettivo nell'Accademia Aimaro a Castelnuovo del Garda, sotto la guida del M° Alberto Gazale.
Debutta a Maggio 2014 nel ruolo di Schaunard in Boheme di Giacomo Puccini. Nello stesso anno partecipa all'opera studio Il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini, sotto la guida del basso-baritono Bruno De Simone. Il 2015 si apre con l'opera Madama Butterfly nei personaggi di commissario ufficiale e Yamadory nei Teatri di Bitonto e Barletta, partecipa al concerto inaugurale dell'Associazione Lirica Mario del Monaco di Modena con il baritono Marzio Giossi, replica al Teatro di Castenaso (Bologna) con Il Barbiere di Siviglia. Ad aprile rientra come allievo effettivo nella "Bottega Peter Maag" a Pesaro sotto la guida dei Maestri Donato Renzetti, Richard Barker, Alfonso Antoniozzi, Mariella Devia. Debutta nell'evento del "Taormina Opera Stars" nell'opera "La Traviata" di Giuseppe Verdi al Teatro Greco Antico di Taormina con la direzione artistica del Maestro Enrico Stinchelli.
A settembre 2015 debutta nel ruolo di 'Silvio' nell'opera "Pagliacci" di Leoncavallo in Giappone, ad Himeji e Kyoto con la direzione artistica del M° Hirofumi Yoshida .
In autunno debutta nell'opera "Rigoletto" di Giuseppe Verdi nel ruolo di 'Ceprano' al Teatro Massimo Bellini di Catania.
Partecipa al concerto dell’Associazione Lirica Mario del Monaco di Modena affianco del basso Carlo Colombara.
Debuta nel ruolo del ‘Gran Sacerdote di Belo’ nell’opera “Nabucco” al Cinema Teatro Bristol di Bologna. Nel dicembre del 2015 partecipa come ospite all’evento Una Voce Per La Vita, trasmessa in diretta su tv2000.
Il 12 febbraio 2016 di nuovo nel personaggio di Silvio in Pagliacci al teatro di Cavallino Lecce.
Tra Aprile,Maggio e Giugno lo vedono impegnato in una tournèe di concerti calcando le maggiori location internazionali,Heraklion (Grecia), Dubai (Emirati Arabi), Phuket (Thailandia), Singapore, Hong Kong, Cape Town (Africa), Las Palmas (Gran Canarie), Dubrovnik (Croazia).
Partecipa come ospite speciale per la prestigiosa compagnia di Crociere MSC.
I suoi ultimi impegni lo vedono impegnato in un concerto a Lucca e a Bologna affiancato dal Maestro Leone Magera.
Tra i suoi prossimi impegni, il debutto nell’opera “Italiana in Algeri” di Rossini al famoso Teatro Pavone di Perugia e “Traviata” al Teatro Bristol di Bologna.
In Ottobre 2016 concerto di beneficienza per le città terremotate al Teatro Zandonai Rovereto affiancato dal soprano Patrizia Orciani, dal tenore Luca Canonici e dal basso Carlo Colombara.
A Novembre 2016 concerto a Carpi affiancato dal mezzo soprano Anna Malavasi e dal tenore Diego Cavazzin. Ha collaborato con il Salotto Aggazzotti a Modena con delle lezioni concerto di opere come “La Traviata”, “Boheme” e “Madama Butterfly”.
A giugno ha interpretato il ruolo di Maggiordomo nell'opera “Gli Occhiali” di Danilo Comitini, portata in scena in prima mondiale al Teatro Rossini di Pesaro.
Esegue un concerto accompagnato al pianoforte dal grande Maestro Leone Magiera al Teatro “La Vittoria” di Ostra.
Debutta ad Osimo in una opera di Giacomo Puccini: Tosca, ideata dal grande tenore Andrea Bocelli, innovativa nel suo genere tra Opera e Cinema al fianco del noto soprano Patrizia Orciani e del tenore Carlo Barricelli.
Nasce a Montevarchi nel 1971. Tenore lirico, dotato di una voce espressiva e sicura, inizia gli studi del canto con il grande basso Paolo Washington.
Debutta nel 2001 con Rigoletto continuando poi con la Messa da Requiem di Verdi. Vincitore del concorso “Primo Palcoscenico” a Cesena canta Rodolfo in La Bohème nel 2003 poi Rinuccio in Gianni Schicchi 2004, sarà il protagonista anche di La Pinotta di Mascagni, Pigmalione di Donizetti 2005, debutta Tosca nel 2007, Il Trovatore e La Traviata 2009, affiancando all’attività Operistica un intenso lavoro concertistico che lo porterà ad esibirsi in Italia a Firenze, Lucca, Prato, Roma, Bologna, Modena, Mantova, Parma, Milano, Venezia, Gorizia, Asti e all’estero in paesi come Libano, Siria, Marocco, Grecia, Belgio, Francia, Irlanda, Scozia, Germania.
Nel 2010 debutta il ruolo di Calaf in Turandot a Wroclaw in Polonia diretto dal m°Tomasz Szreder, per la più importante produzione dell’Opera Wroclawska Teatre. Nel luglio 2010 è stato Cavaradossi in Tosca a Prato per “OPERALTRA”, e nel 2011 ha confermato la presenza con Rodolfo in Bohème. Sempre nel 2011 ha cantato al Teatro Arcimboldi a Milano nel concerto per i festeggiamenti del capodanno cinese insieme a LV WEI la più famosa cantante della Cina. Nel 2012 è stato di nuovo protagonista al Castello dell’Imperatore di Prato nello spettacolo ALL’ALBA VINCERÒ! cantando i tre ruoli di Cavaradossi, Rodolfo e Calaf.
A febbraio 2013 David, sul palco del Teatro Ariston di Sanremo, in occasione del 63° Festival della Canzone Italiana, ha duettato con il giovanissimo Renzo Rubino con il quale ha vinto il Premio della Critica Mia Martini. Nel 2015 ha debuttato anche il ruolo di Pinkerton nella Madama Butterfly, confermando la sua presenza a Firenze, Venezia, Hamburg, New York, Bangkok. Il 2016 è festeggiato come il decimo anno di costante presenza nelle rappresentazioni Operistiche di St.Marck Opera Florence.
Inizia lo studio del canto a Roma, sotto la guida del mezzosoprano Giannella Borelli per proseguire poi a Modena con il tenore Arrigo Pola. Successivamente a Firenze, studia interpretazione dello spartito con il M°Bruno Rigacci e in seguito si avvale dei preziosi consigli di Leone Magiera.
Agli inizi della sua carriera si esibisce in prima serata a trasmissioni su RAI 1, partecipa a concerti organizzati da associazioni e circoli musicali: Fondazione Toscana Spettacoli, Pievi e castelli in musica collaborando con Carlo Alberto Neri e Roberto Fabbriciani, “Basole di luce” Scicli (Sicilia), Palazzo Capponi (Firenze), Palazzo Tornabuoni (Firenze), Poggio Imperiale (Firenze), “Premio Enrico Caruso” (Firenze) “Concerto premio alla carriera di Nicola Martinucci”, Teatro Comunale( Firenze) “Musiche da film”, Teatro F.Cilea (Reggio Calabria) “Concerto per la Guardia di Finanza con l’orchestra del Conservatorio”, Teatro Giuditta Pasta (Saronno) “Concerto per il Premio alla carriera di Rolando Panerai”, Salone del Rathaus (Kitzingen), Proctors Theatre Schenectady (NY).
Successivamente debutta nei ruoli di: Mimì in La Boheme, Tosca, Leonora in Il Trovatore, Cio Cio San in Madama Butterfly, Santuzza in Cavalleria Rusticana.
Dopo essersi diplomata al Conservatorio A. Casella dell’Aquila col massimo dei voti si perfeziona all’Accademia Nazionale di S. Cecilia a Roma con il soprano Renata Scotto. Vince numerosi concorsi Internazionali come il “Concorso Internazionale Luciano Neroni”, “Capri Opera Competition”, Ibla Grand Price”, “Concorso Umberto Giordano”, “Altamura Caruso International Voice Competition”, “Concorso Internazionale Marcella Pobbe”. Nel 2006 Vince il “Concorso Internazionale Toti dal Monte e debutta al Teatro Comunale di Treviso nel ruolo di Alice nel Falstaff di Giuseppe Verdi con la direzione di Corrado Rovaris e la regia di Antonio Calenda. Da allora numerosi i ruoli debuttati in Italia e all’estero. Ha debuttato recentemente La Manon Lescaut all’Arts Center di Seoul ed è stata un’apprezzatissima Mimí nella Boheme di Puccini al Teatro delle Muse di Ancona, al Teatro del Giglio di Lucca e al Teatro Politeama di Lecce; raffinata interprete mozartiana ha debuttato Fiordiligi nel circuito ASLICO di Como, Donna Elvira al Teatro Olimpico di Roma, Donna Anna al teatro Traiano di Civitavecchia e Contessa all’Art Center di Seoul. Micaela nella Carmen di Bizet a Massa Marittima in Toscana. Lodevole la sua interpretazione di Violetta nella Traviata di Verdi al Teatro Coccia di Novara, superba nel ruolo verdiano di Odabella dell’Attila a Udine e un’appassionata Tosca di Giacomo Puccini in un Tour di Teatri di Austria e Germania. Ha cantato in festival importanti quali Palazzetto Bru Zane, Venezia, Felix Mendelssohn Music Day di Cracovia, Al Busta Festival di Beiruth, Festival di Musica Sacra di Cortona, Ravennafestival di Ravenna, Palazzo delle Esposizioni e all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Ha inoltre cantato alla presenza di Sua Santità Benedetto XVI, in diretta mondiale dalla Basilica di S. Paolo di Roma.
Samuele Simoncini - Tenore
Senese. Ha studiato presso l'Istituto R. Franci di Siena sotto la guida di Anastasia Tomaszewska Schepis.
Presso l'Accademia Musicale Chigiana è allievo di Raina Kabaivanska; frequenta l'Accademia di Alto Perfezionamento presso il Teatro Verdi di Pisa e l'Accademia Maggio Formazione presso il Teatro Comunale di Firenze. In quest'ultimo debutta nel ruolo di Rinuccio in Gianni Schicchi, di Almaviva nel Barbiere di Siviglia (per la regia di Damiano Michieletto), di Principe nell'opera moderna Snow White di Zaninelli (diretto dal Michele Mariotti), di Contino Belfiore nella Finta Giardiniera di Mozart (diretto dal Enrique Mazzola), di Don Pelagio nella Canterina di Haydn (diretto da Carlo Montanaro). Ha inoltre ricoperto il ruolo di tenore nella Messa Solenne in Re Min. di Cherubini diretto da Riccardo Muti. Al Teatro Regio di Parma interpreta il Pastore nell'Oedipus Rex di Stravinskij diretto da Bruno Bartoletti, di Don Riccardo nell'Ernani di Verdi diretto da A. Allemandi, di Seid nel Corsaro di Pacini diretto da Stefano Rabaglia. Per il Circuito Lirico Lombardo (Teatri di Brescia, Cremona, Pavia, Como) è stato Goro nella Madama Butterfly diretto da P. Mianiti e Ernesto nel Don Pasquale di Donizetti diretto da Francesco Maria Colombo (ruolo che porta anche nei teatri della Lombardia e del trentino con il progetto Opera Poket). Al teatro Bonci di Cesena interpreta il Duca di Mantova nel Rigoletto diretto da Fabrizio Maria Carminati. Al Festival Delle Muse in Garfagnana ha ricoperto il ruolo di Rinuccio in Almaviva diretto da Stefano Rabaglia. E' stato Alfredo nella Traviata per la regia di Rolando Panerai. Negli ultimi anni ha vissuto all'estero e si è dedicato ad un'intensa attività concertistica in Nord America, Cina, Brasile, Argentina in contesti turistici. Ha studiato recentemente con Dolora Zajick. Attualmente è seguito dal M° Luca Canonici. Ha recentemente debuttato Edgar, Le Villi (Roberto) e La Rondine (Ruggero) all'auditorium Santo Stefano di Lucca e Tosca (Cavaradossi) al Teatro Verdi di Casciana Terme diretto dal M° Giovanni Reggioli.
MONTEVARCHI (AR)
17 > 26 giugno 2017
Fotografia | Scultura | Musica
Prima edizione
Lunedì 26 giugno, ore 21.15
ORCHESTRA REGIONALE TOSCANA
Daniele Giorgi concertatore e violino
Piazza Varchi
ingresso libero
Saranno l’Orchestra Regionale Toscana e il primo violino Daniele Giorgi a chiudere, lunedì 26 giugno alle ore 21.15, in Piazza Varchi, il festival Arti e Varchi. La prima parte dell'ORT si farà violino solista nelle Quattro Stagioni di Vivaldi e concertatore per la musica di Nino Rota.
Direttore d’orchestra, compositore e violinista, Daniele Giorgi considera una ricchezza irrinunciabile dedicarsi alla musica da più prospettive. Nato a Firenze nel 1970, si diploma in violino con il massimo dei voti presso il Conservatorio Luigi Cherubini perfezionandosi in seguito al Conservatorio (Scuola Universitaria di Musica) della Svizzera Italiana. Dal 1999 violino di spalla dell’ORT, inizia nel 2003 a dedicarsi alla direzione d’orchestra sotto la guida di Piero Bellugi e Isaac Karabtchevsky. È direttore artistico de L’Antidoto, rassegna di musica da camera della fondazione pistoiese Jorio Vivarelli. Dalla stagione 2014/2015 è il direttore musicale dell'Orchestra Leonore e responsabile della programmazione artistica della Stagione Sinfonica della Fondazione Pistoiese Promusica.
Si ricorda che sabato 24 giugno, ore 17.00, presso l’Accademia Valdarnese del Poggio, si terrà una conferenza sulla storia cittadina fra Ottocento e Novecento, in particolare sulla costruzione di Villa Masini di cui quest’anno si festeggiano i novant’anni e che domenica 25 giugno, dalle 9.00 alle 18.00, il centro storico di Montevarchi sarà animato dal tradizionale Mercato di Via dei Musei.
Inoltre, sino al 16 luglio rimangono aperte al pubblico le due mostre: Jodice Canova negli spazi appena restaurati del Palazzo del Podestà e Dopo il restauro. Opere di Mario Bini e Odo Franceschi al Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento.
Il festival Arti e Varchi - organizzato dal Comune di Montevarchi, patrocinato dalla Regione Toscana, ideato e curato da Luca Canonici, cantante lirico di fama internazionale, appassionato d’arte e già direttore artistico di OperaFestival – è dedicato, almeno in questa prima edizione, a Fotografia, Scultura e Musica. Un cartellone ricco di eventi che ha coinvolto tutti i luoghi più rappresentativi della città da un punto di vista storico e culturale: il Museo Civico Il Cassero per la Scultura, il Museo Arte Sacra San Lorenzo, l’Accademia del Poggio, il Museo Paleontologico, la Collegiata di San Lorenzo, il complesso Monumentale del Palazzo del Podestà e Villa Masini.
Nel corso del 2017 Arti e Varchi si arricchirà di altri appuntamenti, nel mese di settembre durante la festa patronale, ancora una mostra fotografica, questa volta su Francesco Mochi celebre scultore nato a Montevarchi nel 1580, e approfondimenti su altri scultori a cui Montevarchi ha dato i natali.
Jodice Canova
Palazzo del Podestà - Montevarchi
18 giugno – 16 luglio 2017
dal martedì alla domenica: 10.00 /13.00 – 16.00/19.00
Ingresso gratuito
Dopo il restauro. Opere di Mario Bini e Odo Franceschi
Museo Il Cassero per la Scultura
20 giugno – 16 luglio 2017
dal giovedì alla domenica : 10.00 /13.00 – 16.00/19.00
apertura serale durante i giorni degli eventi estivi
Per info:
ufficio cultura 055 9108230/314
ufficio incomune: 055 9108246
www.comunemontevarchi.ar.it
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