CONSELICE: “I SEGNI IN TASCA”,
IN MOSTRA I TACCUINI ARTISTICI DI BRUNO CAPATTI
Saranno esposti in biblioteca dal 16 aprile al 21 maggio, per la Giornata mondiale del libro
In occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore (23 aprile), Conselice Art Books Archive mette in mostra dal 16 aprile al 21 maggio nella biblioteca comunale di Conselice i taccuini artistici di Bruno Capatti.
L’inaugurazione della mostra, intitolata “I segni in tasca”, si terrà sabato 16 aprile alle 17, alla presenza dell’assessora alla Cultura Elena Liverani, del direttore artistico del Caba, Lamberto Caravita, e della bibliotecaria Tatiana Fabbri; parteciperanno inoltre Attilio Fortini, per la Temperino Rosso Edizioni, e l’artista Bruno Capatti, con l’azione “sparabocchio”.
Nel progettare la nuova edizione dei libri d'artista, Conselice Art Books Archive ha puntato sui taccuini d'artista, portando così alla luce un filone artistico non secondario. Bruno Capatti realizza da sé i taccuini con fogli piegati e ritagliati, dai quali non si stacca mai, sempre pronto a tracciare un'idea improvvisa con un segno veloce, con uno scarabocchio, ferma un'immagine, cattura a frottage il rilievo di una superficie o una scritta incisa, applica adesivi, annota numeri e nomi e allo stesso tempo utilizza quelle pagine per appunti di lavoro, liste, orari e promemoria.
Una volta terminato lo spazio, il taccuino d'artista viene classificato e archiviato o messo in cornice per renderne visibile una pagina significativa. Così i fogli singoli vengono esposti, comprensivi delle tracce dell’usura e dei segni casuali che la matita lascia involontariamente nella tasca.
“Alcuni lavori così predisposti possono creare una serie, una sorta di storia minima - dice Lamberto Caravita, direttore artistico di C.A.B.A -; ogni taccuino o foglio è anche una palestra di segni. La difficoltà a liberare i segni, attraverso una pratica estetica, cerca aiuto nel quotidiano e l'uso veloce utilitaristico scomodo, porta i segni a innovarsi. Bruno li definisce I segni in tasca con riferimento anche al titolo del film di Bellocchio I pugni in tasca che in un qualche modo può essere rappresentativo di un suo sentire più o meno remoto”.
Conclude la mostra un'installazione site specific composta da una fitta rete appesa agli scaffali, una tessitura segnica che invade lo spazio della sala lettura. Appese a questa rete le cronache: pagine che riproducono immagini dei principali fatti riportati nei più diffusi quotidiani online durante l'anno.
La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile negli orari di apertura della biblioteca (dal martedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, il sabato dalle 9 alle 13), che ha sede in via Garibaldi 12.
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