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Novembre 2024
eventiesagre.it
Novembre 2024
Numero Evento: 21049638
Eventi Mostre
Galleria Nazionale Di Palazzo Spinola
Prossime Mostre
Date:
Dal: 28/12/2017
Al: 29/04/2018
Dove:
Logo Comune
Piazza Di Pellicceria, 1
Liguria - Italia
Contatti
Tel.: +39.010.2705300
Fonte
Galleria Nazionale Palazzo Spinola
Evento Passato! Per aggiornamenti: segnalazione@eventiesagre.it
Scheda Evento
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Galleria Nazionale Di Palazzo Spinola

Prossime Mostre

Da Giovedì 28 Dicembre 2017 a Domenica 29 Aprile 2018 - dalle ore 17:00
Galleria Nazionale Palazzo Spinola - Piazza Di Pellicceria, 1 - Genova (GE)

Galleria Nazionale Di Palazzo Spinola - Genova

Genova d’argento
28 dicembre 2017 - 29 aprile 2018

a cura di
Franco Boggero e Farida Simonetti

Inaugurazione della mostra
Giovedì 28 dicembre 2017 ore 17.00

Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha accettato la proposta di acquisto presentata dall’Ufficio Esportazione di Genova e la destinazione alla Galleria Nazionale della Liguria a Palazzo Spinola della ritrovata placca in argento sbalzato raffigurante Un barcheggio di nobili sullo sfondo della veduta della città di Genova, opera di un argentiere fiammingo dell’inizio sec. XVII.

La placca tonda sarà presentata giovedì 28 dicembre alle ore 17 presso il salone di Palazzo Spinola e sarà esposta per l’occasione, fino al 29 aprile 2018, a confronto con due opere fondamentali per illustrare la sua eccezionalità come seicentesca raffigurazione della città vista dal mare e la singolarità della presenza di una barca “lusoria”, cioè usata per il divertimento, sulla quale un gruppo di dame e cavalieri sta brindando.

1.

La placca protagonista dell’evento, nonostante le ridotte dimensioni (cm 34), grazie alla capacità tecnica dell’autore permette una dettagliatissima lettura di tutte le emergenze architettoniche della città comprese all’interno della cerchia di mura cinquecentesche: tra la Lanterna sulla sinistra e la basilica di Carignano svettano, inserite nel tessuto urbano, la chiesa di San Siro, il campanile della Cattedrale e la torre del Palazzo Ducale mentre lungo l'arco costiero sono riconoscibili il palazzo Doria di Fassolo con il suo giardino, San Tommaso, l'Arsenale, la Darsena, il palazzo del Banco di San Giorgio e, in puntuale successione, i vari ponti del porto: ponte dei  Calvi, ponte degli Spinola, ponte della Mercanzia, ponte dei Pesci, ponte dei Chiavari e ponte dei Cattanei. Altrettanto animato risulta lo specchio acqueo antistante ricco di pesci fantastici e di realistiche imbarcazioni (galere, galeoni, ma anche una draga e piccole barche da pesca) .

La presenza delle iniziali «G.A.D. L(?)», interpretabili come quelle di Giovanni Andrea Doria, sul vessillo dell’imbarcazione lusoria in primo piano, ricondurrebbe la placchetta ad una prestigiosa committenza Doria in particolare in occasione della celebrazione delle nozze, nel febbraio 1627, di Giovanni Andrea II Doria con Maria Polissena Landi, figlia e unica erede di Federico principe di Valditaro. Potrebbe essere quindi stato concepito, insieme ad altri rilievi analoghi, per il decoro di un qualche arredo da parata.

La datazione e la particolarità del soggetto permettono di riconoscere nella placca il piatto seicentesco con la città “cavata da un antico dipinto” che le “signore Duchessa Melzi e Duchessa di Galliera, sorelle Brignole-Sale” avevano concesso in prestito nel 1868 all’Esposizione Artistico-Archeologico-Industriale, allestita all’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, e di cui da allora si erano perse le tracce.

2.

Per presentare al pubblico questa acquisizione si è voluto creare l’accostamento con l’unica altra analoga veduta in argento finora nota che raffigura la Madonna col Bambino e i santi Giovanni Battista e Giorgio protettori della città di Genova, opera di un altro argentiere fiammingo di inizio sec. XVII non ancora identificato di cui si leggono le iniziali  incise sulle mura della città in basso a destra.

Entrambe esposte alle grandi Mostre ottocentesche genovesi, la prima nel 1892, la seconda anche nel 1868, sono esempi della ricca e prestigiosa produzione degli argentieri fiamminghi attivi a Genova nella prima metà del Seicento di cui sono splendidi esempi gli argenti a soggetti colombiani opera di Matthias Melijn e Gio. Aelbosca Belga che il pubblico troverà esposti nella stessa sala.

Proprio la possibilità di confronto con gli argenti di Gio. Aelbosca Belga presenti a Palazzo Spinola ha permesso, grazie alle indagini condotte dai ricercatori Emanuela Grifoni, Stefano Legnaioli, Beatrice Campanella, Giulia Lorenzetti, Stefano Pagnotta, Francesco Poggialini, Vincenzo Palleschi del Laboratorio di Spettroscopia Laser Applicata (ALSLab) dell’Istituto di Chimica dei Composti Organometallici del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ICCOM-CNR) di Pisa e  dell’Art-Test Studio di Luciano Marras di Pisa che hanno generosamente collaborato a tal fine, di verificare l’analogia delle leghe usate nei due diversi argenti seicenteschi supportandone con dati scientifici la datazione stilistica. Gli stessi ricercatori hanno anche predisposto la riproduzione in modello 3D ottenuto tramite la tecnica fotogrammetrica i cui risultati saranno visibili su un monitor touch-screen che consentirà sia di ingrandire ogni dettaglio per meglio apprezzarne la maestria, sia di ruotare l’oggetto e scoprirne il retro e quindi le particolarità della tecnica esecutiva.

3.

La placca che ora, grazie all’acquisizione da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo arricchisce il patrimonio della Galleria Nazionale della Liguria a Palazzo Spinola, è di particolare interesse anche per la raffigurazione in primo piano di una scena di “barcheggio”, cioè del navigare per diletto davanti alla città con una barca “lusoria”, concepita proprio per queste brevi navigazioni spesso allietate dall’accompagnamento di musici: una consuetudine citata nei documenti e nelle cronache di particolari festeggiamenti e occasioni di ospitalità, raramente raffigurato, ma invece protagonista del dipinto di Cornelis de Wael (Anversa 1592 - Roma 1667)  prestito del Conservatorio di Nostra Signora del Rifugio (Suore Brignoline) restaurato per l’occasione grazie alla collaborazione con la Soprintendenza ligure.

Il dipinto raffigura, usando le parole dello studioso Orlando Grosso che per primo lo pubblicò nel 1942, "una festa religiosa" e un "allegro incrociare di barche patrizie" probabilmente nelle acque di Cornigliano, se l'edificio raffigurato in secondo piano a sinistra può essere identificato – come già Grosso proponeva – con la badia di Sant'Andrea nel giorno della fiera per la ricorrenza del santo che motiva l’aria di festa sia sul sagrato della chiesa, dove sono i banchi dei venditori di cialde, sia sulla spiaggia da dove molti si imbarcano su semplici barche. 

Mentre sullo sfondo emergono la Lanterna e il profilo del promontorio di Portofino, in primo piano un barcheggio di sei lance lusorie, cioè barche allestite con baldacchini, decori e bandiere per brevi navigazioni davanti alla costa, dove i nobili protagonisti, il cui abbigliamento conferma una datazione intorno al 1635-1640, sono allietati da un accompagnamento musicale di tre suonatori di liuto, arciliuto e chitarra e tre probabili cantanti a bordo della lancia rossa che procede da destra. Ancora nel 1681, proprio per animare un simile intrattenimento, Alessandro Stradella compose un brano musicale, intitolato appunto Barcheggio, creato in occasione delle nozze di Carlo Spinola e Paola Brignole-Sale.

I diversi temi suggeriti dall’analisi dei pezzi esposti sono approfonditi nel catalogo edito da Sagep a cura di Farida Simonetti e Franco Boggero che hanno coinvolto esperti dei diversi settori: Cristina Bartolini per l’analisi dell’impostazione delle vedute della città, Giovanni Panella per quella dei diversi tipi di imbarcazione raffigurati, Roberto Santamaria per la ricostruzione dell’uso del “barcheggio” in occasione di particolari festività e Caterina Olcese Spingardi per una riflessione sul momento storico delle grandi Esposizioni d’arte ottocentesche e i rapporti tra collezionismo e mercato antiquariale. Questi temi saranno anche, a partire dal mese di febbraio, oggetto di un articolato ciclo di incontri tematici e visite guidate.

Acquisizione della placca raffigurante Barcheggio di una lancia lusoria nel mare di Genova

del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio

in collaborazione con l’Ufficio esportazione di Genova e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città Metropolitana di Genova e le province di Imperia, La Spezia e Savona.

Restauri
Gianni Sassu, Palazzo Reale, Genova 
Gianni Ziglioli, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio
per la città Metropolitana di Genova e le province di Imperia, La Spezia e Savona
Grafica Paola Marelli, Genova
Apparati didattici Gabriella Aramini
Allestimento Sciutto Srl, Genova
Illuminazione Nuova Co.El S.a.s., Genova

Galleria Nazionale di Palazzo Spinola | Piazza di Pellicceria, 16123 Genova | Tel. 010.2705300
palazzospinola@beniculturali.it | www.palazzospinola.beniculturali.it
martedì-venerdì 8.30-19.30 | domenica e festivi 13.30-19.30

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Domenica 4 marzo 2018
INGRESSO GRATUITO

dalle ore 13.30 alle ore 19.30
Le tre mostre di Palazzo Spinola

Domenica 4 marzo 2018, come ogni prima domenica del mese secondo quanto previsto dalla disposizione ministeriale dei musei statali, la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola sarà visitabile gratuitamente dalle ore 13.30 alle ore 19.30 (con visite accompagnate ogni 60 minuti), offrendo al pubblico la straordinaria concomitanza di due mostre in corso, attorno a cui organizza speciali visite guidate a cura delle Volontarie del Servizio Civile Nazionale.

Bartolomeo Cavarozzi a Genova
6 dicembre 2017 – 8 aprile 2018

L’esposizioneBartolomeo Cavarozzi a Genova, costruita mettendo a confronto tre Sacre Famiglie dipinte dal talentuoso artista viterbese intorno al 1620, offre la possibilità di visite guidate al pubblico ogni venerdì e sabato, con partenza alle ore 15.30.

Genova d’argento
28 dicembre 2017 - 29 aprile 2018

Genova d’argento, invece, una occasione unica e preziosissima per scoprire la città seicentesca sapientemente raffigurata tra gli sbalzi e le incisioni della magnifica placca esposta, dà appuntamento al pubblico ogni venerdì e sabato alle ore 17.30 con visite guidate specifiche.
Le visite guidate sono gratuite, è sufficiente acquistare il biglietto di accesso alla Galleria.
Info e prenotazioni: 010.2705300.

I ritratti di Anna Maria Pallavicino e Gerolamo Doria   
8 novembre 2017 - 8 aprile 2018

Si ricorda inoltre che fino all’8 aprile 2018 sono esposti al pubblico i due ritratti pendants di Anna Maria Pallavicino e Gerolamo Doria, antichi proprietari nella seconda metà del Seicento della dimora di Pellicceria, dipinti da Domenico Piola, posti ad arricchire il consueto percorso museale.   

Galleria Nazionale di Palazzo Spinola

Palazzo Spinola, sede della Galleria Nazionale della Liguria, è stato donato allo Stato Italiano dai marchesi Spinola nel 1958 che decisero di destinare alla pubblica fruizione la loro secolare dimora, con tutto il patrimonio in esso conservato.

I due piani nobili, finemente affrescati, vantano una preziosa collezione di dipinti, sculture e arredi tra cui si contato opere di Anton Van Dyck, Giulio Cesare Procaccini, Luca Giordano e Bernardo Strozzi oltre a pregiate consolle, raffinate specchiere, portiere ricamate a filo d’oro e d’argento e un eccezionale esempio di cucina storica ottocentesca. Gli ultimi due piani del palazzo, fortemente danneggiati dai bombardamenti dell’ultima guerra, su indicazione dei marchesi, sono divenuti sede della Galleria Nazionale della Liguria, uno spazio in cui oggi sono esposte opere acquisite negli anni dallo Stato con l’obiettivo di documentare la ricchezza della pittura ligure e la sua straordinaria vicenda collezionistica.

Entrambe le dimore fanno parte del sistema dei “Palazzi dei Rolli” e pertanto dal 2006 sono state riconosciute dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità.

Orari:
da martedì a sabato 8.30-19.30 | lunedì, domenica e festivi: chiusura

1^ domenica del mese 13.30-19.30 INGRESSO GRATUITO
Rolli days: sabato 19 maggio | 8.30-19.30 e domenica 20 maggio | 13.30-19.30

Galleria Nazionale di Palazzo Spinola | Piazza di Pellicceria, 16123 Genova | Tel. 010.2705300
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Data ultimo aggiornamento pagina 2018-03-01 11:57:34
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