“Ceramics Now”: l’arte ceramica contemporanea internazionale al MIC di Faenza
Dal 30 giugno al 7 ottobre 2018 il museo faentino festeggia gli 80 anni del concorso Internazionale della Ceramica d’Arte contemporanea / 60° Premio Faenza con una mostra particolare: 17 curatori internazionali hanno scelto 60 artisti contemporanei che lavorano con la ceramica
Compie 80 anni - per 60 edizioni - lo storico Concorso Internazionale della Ceramica d’arte contemporanea – Premio Faenza. La prima edizione nazionale fu realizzata nel 1938 e dal 1964 divenne internazionale. Il concorso, tra i più riconosciuti al mondo, è stato fondamentale per traghettare il pubblico e il mondo dell’arte dalla concezione di ceramica come materia esclusivamente artigianale a materia “alta” per la scultura d’arte. Nel corso degli anni il Concorso ha visto protagonisti del calibro di Lucio Fontana, Leoncillo Leonardi, Angelo Biancini, Guido Gambone, Pietro Melandri, Carlo Zauli - e stranieri - Eduard Chapallaz, Sueharu Fukami - che hanno fatto non solo la storia della ceramica del XX secolo, ma anche quella della scultura e della pittura.
Per celebrare la 60esima edizione, da circa tre anni, il museo sta preparando un evento speciale. L’edizione del 2018 si trasforma in una grande Biennale della Ceramica Contemporanea Internazionale, ad invito, curata dai critici d’arte internazionali. In mostra dal 30 giugno al 7 ottobre 2018 a Faenza saranno raccolte le ricerche d’arte contemporanea più innovative di Maestri internazionalmente affermati e di giovani riconosciuti talenti.
I 17 curatori coinvolti hanno selezionato 56 artisti di fama internazionale per mappare lo stato dell’arte ceramica internazionale oggi. Non solo scultura ma anche, e soprattutto, progetti installativi e performativi saranno i veri protagonisti di questa esposizione.
“Il progetto che ha portato a questa mostra è stato condiviso da diversi anni con critici e artisti, sulla base delle esperienze internazionali di competizioni ed esposizioni. Il Premio Faenza è noto in tutto il mondo ed è sempre stato negli anni un momento di dialogo e di confronto, con le contemporanee ricerche del settore artistico. – spiega la direttrice Claudia Casali - Per celebrare questo importante traguardo non volevamo una semplice competizione ma abbiamo inteso fermarci a riflettere sul significato, oggi, della ricerca scultorea ceramica. Come ho più volte sottolineato, in questi ultimi quindici anni la ceramica sta vivendo importanti risultati e sta raggiungendo significativi traguardi. Soprattutto le nuove generazioni stanno avviando percorsi di ricerca misti e contaminati tra linguaggi contemporanei differenti. È questa la dimensione che dobbiamo valorizzare con il nostro impegno e le nostre attività espositive”.
Precederà la mostra un convegno organizzato al museo dall’associazione Internazionale Editori d’arte ceramica (ICMEA) con artisti, curatori, operatori di settore invitati a parlare di ceramica contemporanea.
Gli artisti italiani selezionati sono: Salvatore Arancio, Bertozzi & Casoni, Arianna Carossa, Bruno Ceccobelli, Salvatore Cuschera, Luigi Mainolfi, Paolo Polloniato, Alessio Tasca, Antonio Violetta.
Elenco dei curatori: Sandra Benadretti, Luca Bochicchio, Irene Biolchini, Claudia Casali, Monika Gass, Wendy Geers, Grant Gibson, Tomo Hirai, Jacques Kaufmann, Torbjorn Kvasbo, Alessandra Laitempergher, Elaine Henry, Jelena Popovic, Urmas Puhkan, Vittorio Amedeo Sacco, Nathalie Shu-ling Chiang, Marco Tonelli.
Elenco degli artisti: Ruhwald Anders, (DK/USA); Eugenj Antufiev, 1991 (RUS); Salvatore Arancio, 1974 (IT/GB); Neil Brownsword, 1974 (GB); Bertozzi & Casoni, 1957-1961 (IT); Arianna Carossa (IT/USA); Fernando Casasempere, 1958 (CHI/GB); Bruno Ceccobelli, 1952 (IT); Caroline Cheng (CHI); Chang Ching-yuan, 1960 (TAW); Salvatore Cuschera, 1958 (IT/GB); Canan Dagdelen (TUR/A); Giuseppe Ducrot, 1964 (IT); Clementine Dupré, 1978 (F); Efrat Eyal (ISR); Alessandro Gallo, 1974 (IT/USA); Mia E Göransson, 1961 (SWE); Michel Gouery, 1959 (F); Chen Guanghui (CHI); Satoru Hoshino (JAP); Thomas Hirschler, 1965 (D); Tsubasa Kato (JAP); Katrine Køster Holst, (DK); Anna Dorothea Klug, 1984 (D); Liu Jianhua, 1962 (CHI); Luigi Mainolfi, 1948 (IT); Shozo Michikawa (JAP); Johannes Nagel, 1979 (D); Harumi Nakashima, 1950 (JAP); Ngozi Omeje Ezema, (NIG); Pekka Paikkari (FIN); Eva Pelechova, (CEC); Alessandro Pessoli, 1963 (IT/USA); Paolo Polloniato, 1979 (IT); Irina Razumovskaya, 1990 (RUS); Leo Rohlin, 1929 (EST); Annabeth Rosen, 1957 (USA); Kathy Ruttenberg (USA); Kim Sangwoo, 1976 (COR/F); Brendan Lee Satish Tang, 1975 (CAN); Scuotto (IT); Kim Simonsson, 1974 (FIN); Vera Stankovic, (SLO/SER); Sudarshan Shetty (India); Johan Tahon, 1965 (B); Alessio Tasca, 1929 (IT); Johnson Tsang, 1960 (CHI); Antonio Violetta, 1953 (IT); Jiang Yanze (CHI); Hsu Yung-hsu (TAW); Anne Wenzel, (D/NED); Paula Winokur (USA); Velico Zejak, 1980 (SLO); Simon Jozsef Zsolt (HU)
La mostra è organizzata grazie al sostegno di Regione Emilia-Romagna, Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza, Cersaie, Hera e Caviro.
Con il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Provincia di Ravenna, Comune di Faenza, Anno Europeo del Patrimonio Culturale, AIC (International Academy of Ceramics), ICOM, 50° Premio Europa Faenza, ICMEA
Partner Tecnico: Officine Saffi
Media Partner: La ceramica moderna e antica
Scheda tecnica della mostra
Titolo: Ceramics Now. Arte Contemporanea Internazionale – Edizione speciale del 60° Premio Faenza
Periodo: 30 giugno - 7 ottobre 2018
A cura di: Sandra Benadretti, Luca Bochicchio, Irene Biolchini, Claudia Casali, Monika Gass, Wendy Geers, Grant Gibson, Tomo Hirai, Jacques Kaufmann, Torbjorn Kvasbo, Alessandra Laitempergher, Elaine Henry, Jelena Popovic, Urmas Puhkam, Vittorio Amedeo Sacco, Nathalie Shu-ling Chiang, Marco Tonelli.
Dove: MIC - Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, Viale Baccarini 19, Faenza (Ra)
Apertura: Dal martedì alla domenica e festivi 10-19. Chiuso i lunedì non festivi e il 15 agosto.
Inaugurazione: 29 giugno, ore 19
Ingresso: euro 10, ridotto euro 7, studenti euro 3
Visita guidata spettacolo a "Ceramics Now" insieme all'ironia dei Panda Project
Il 30 settembre al Mic di Faenza
Visita guidata spettacolo a "Ceramics Now" allestita la MIC di Faenza fino al 7 ottobre. La mostra espone 53 artisti contemporanei, tra i più importanti al mondo, che hanno scelto di lavorare con la ceramica in una mostra che esplora lo stato della ceramica oggi. Il 30 settembre, alle ore 18.30, saranno i Panda Project - uno dei gruppi "surreali" tra più interessanti del panorama teatrale contemporaneo europeo - a condurre una guidata d'autore istruttiva e allo stesso tempo dissacrante.
I Panda Project sono Beatrice Cevolani, Hendry Proni e Delia Trice. I loro spettacoli/performance ruotano attorno alla figura dell’artista, al contenitore che accoglie la performance, al pubblico come gruppo e allo spettatore singolo in quanto vero elemento che distingue una esibizione dal vivo rispetto ad altre forme artistiche. Per questo i Panda Project sono sempre "garbatamente provocatori" e ironici.
I Panda hanno studiato la mostra, insieme alla direttrice Claudia Casali e partecipato al suo allestimento. La visita che proporranno è un'occasione per imparare, divertendosi in maniera intelligente.
Segue aperitivo offerto da Caviro.
I posti sono limitati. Consigliata la prenotazione.
Info: 0546 697311, info@micfaenza.org
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