UNA STORIA DI SEGNI
Le incisioni di Tullio Pericoli
29 Novembre 2014 – 15 Marzo 2015
Museo della Grafica - Palazzo Lanfranchi - Pisa (PI)
Nelle suggestive sale del Palazzo Lanfranchi, affacciate sul Lungarno, Pisa e il Museo della Grafica ospitano, dal 29 novembre 2014 al 15 marzo 2015, una grande mostra dedicata a Tullio Pericoli e alla sua opera incisa.
E’ la prima volta che il pittore e disegnatore marchigiano, una delle voci più note e autorevoli nel panorama artistico contemporaneo, presenta l’intero nucleo delle incisioni realizzate in un arco di oltre trent’anni.
Una storia di segni prevede infatti un percorso che, attraverso oltre 100 opere, racconta i momenti e i temi della ricerca dell’artista, dominatore delle tecniche grafiche e raffinatissimo narratore di volti e paesaggi.
Un percorso che si apre con le tirature dei primi anni ‘80, ovvero, come scrive Franco Fanelli nel bel catalogo edito da Lubrina, “incisioni ad acquaforte e acquatinta, calibrate su una gamma cromatica tanto calda quanto essenziale, nelle quali Pericoli sembra evocare, su cadenze orientaleggianti, misteriose mappe, laddove segno e colore sono in gara con la preziosa complessità della miniatura”. E che, negli anni, scorre sugli ormai celebri scenari dove si affollano libri, frutti, vasi, tavoli, cavalieri, cinghiali e le molte altre “cose” che un’inesauribile e coltissima immaginazione affida a un segno di rara coerenza espressiva e poetica.
I paesaggi, motivo centrale dell’impegno artistico e intellettuale di Pericoli, sono raccontati con raffinate trame grafiche e complessi registri tonali che ne conservano, persino ne amplificano, i valori pittorici e i contenuti morali. Perché i suoi sono paesaggi che hanno “una valenza non solo estetica e contemplativa, ma discorsiva ed etica: ci ricordano chi siamo e chi siamo stati, ci invitano a riflettere su chi vogliamo essere” (Salvatore Settis).
Così come avviene nell’emozionante serie di ritratti – da Robert Louis Stevenson, a Virginia Woolf, Franz Kafka, Italo Calvino, Eugenio Montale, Carlo Emilio Gadda… – che “ci fanno capire come Pericoli riesca in modo personalissimo a far interagire componenti che una lunga tradizione culturale aveva separato e contrapposto, e cioè l’anima e il volto, l’opera e la biografia” (Lina Bolzoni). Per apparire anch’essi, come nella mappa delle rughe di Samuel Beckett, splendidi paesaggi.
La mostra, promossa dal Museo della Grafica (Comune di Pisa, Università di Pisa), è realizzata in collaborazione con la Galleria Ceribelli di Bergamo.
Una storia di segni. Le incisioni di Tullio Pericoli
A cura di
Alessandro Tosi
Con la collaborazione di
Galleria Ceribelli, Bergamo
Allestimento
ACME04 Srl
Assicurazioni
Lloyd’s
Catalogo
Lubrina Editore
Crediti fotografici
Photo Offset, Bergamo
Laboratori didattici
Valentina Diara, Marianna Saliba
Montaggio opere
Silvia Gazzina, Rita Scarselli - Centro di Restauro C.P.R.C.A., Volterra
Segreteria organizzativa
Maria Cioni, Alice Tavoni
Si ringraziano
Simona Bellissimo, Samantha Chia, Giulia Lorefice, Giulia Moscatiello, Daniele Seghetti, Ilaria Sor
Museo della Grafica - Palazzo Lanfranchi
Presidente
Dario Danti
Presidente Onorario
Lucia Tongiorgi Tomasi
Direttore Scientifico
Alessandro Tosi
Gestione Amministrativa
Sabrina Balestri, Riccardo Grasso
Addetto alle Collezioni Grafiche
Alice Tavoni
Staff
Maria Cioni, Valentina Diara, Marianna Salibù
Museo della Grafica - Palazzo Lanfranchi
Lungarno Galilei 9 -56125 Pisa
tel. 050/2216060 (-62-66-67)
e-mail: museodellagrafica@adm.unipi.it
sito web: www.museodellagrafica.unipi.it
Orari di apertura:
Dal martedì alla domenica: dalle ore 9:00 alle ore 18:00
Lunedì: chiuso
Giorni di chiusura:
01/01 (Capodanno)
06/01 (Epifania)
25/12 (Natale)
Costo di ingresso:
€ 3,00
Ufficio stampa
Spaini & partners
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