Personale di Andrea Giusti
Il colore delle emozioni
inaugurazione sabato 21 marzo ore 18.00
dal 21 marzo al 19 aprile 2015
Galleria Duomo di Carrara (MS)
Ultima settimana della mostra personale di Andrea Giusti dal titolo Il colore delle emozioni a cura di Filippo Rolla, alla Galleria Duomo di Carrara, con il patrocinio del Comune di Carrara e del Club UNESCO, nei giorni di apertura al pubblico (venerdì – sabato – domenica dalle ore 17.00 alle ore 20.00 oppure su appuntamento).
In mostra ancora per questo week end nello spazio espositivo di Via Finelli, i quadri realizzati dal giovane artista, originario di Massa, dal 2012 ad oggi ispirati all’ Action painting e all’Espressionismo astratto americano degli anni '40. Durante l’inaugurazione sarà presentato il catalogo della mostra a cura di Filippo Rolla.
Andrea Giusti si avvicina alla pittura di recente e completamente da autodidatta. Inizia a dipingere quasi per gioco e curiosità, la sua pittura è istintiva, di getto, e deriva soltanto dalle sue più profonde emozioni. Durante l’arco di tempo dal 2011 ad oggi, molto intenso e proficuo, sviluppa il suo personale genere pittorico chiamato emotions dripping - sgocciolamento d'emozioni – che lo porta all’astratto in tutte le sue varianti, fino all’informale. Nel 2013 è seguito dallo storico e critico d'arte Gabriele Romeo che lo porta a Venezia alla I mostra d'Arte Coreutica e poi alla mostra itinerante Body E-motion. Nello stesso anno è invitato alla IX edizione della Biennale di Firenze dal titolo La Carta Etica dell'artista nel secolo digitale, mentre nel 2014 è di nuovo a Venezia per la mostra tributo dedicata a Giorgio Celiberti dal titolo Segni Antropomorfi e all'edizione della mostra-evento Call'Art che si è svolta nel Chiostro Medievale dell'Ex Convento della Chiesa di San Giobbe.
La selezione dei lavori di Giusti, da parte del curatore della mostra Filippo Rolla, rimanda al contesto storico ed artistico che lo ha ispirato ma assume un nuovo significato attraverso l’uso del colore che racconta emozioni vive ed esplosive rappresentando su tela il suo vissuto e la sua intimità. In alcuni lavori vi è un chiaro e manifesto influsso dell’artista statunitense Jackson Pollock e della tecnica del dripping, ed anche Giusti per questi suoi lavori pone la tela al suolo e fa gocciolare il colore spontaneamente da pennelli o bastoncini.
Ciò che lo differenzia dal suo mentore è soprattutto quello che vuole dipingere attraverso i colori acrilici che qualche volta miscela con gesso o stucco. I contenuti della sua pittura sono infatti le sue emozioni, primordiali o secondarie prima ancora dei sentimenti, che assumono in quel dato momento le sembianze di un colore o di un segno. È proprio questa sua nuova ricerca artistica focalizzata esclusivamente sull'emozione ed il suo colore corrispettivo, a far sì che lo sgocciolamento assuma un significato narrativo: il dripping emotions.
Come scrive nei suoi appunti: “i miei lavori sono realizzati sempre di getto e difficilmente riesco a decidere il risultato finale... La mia pittura è istintiva ed immediata, deriva soltanto dalle mie più profonde emozioni, da uno stato d’animo interiore che vivo in quel preciso momento, e questo momento è unico e irripetibile... le mie mani sono soltanto uno strumento e traducono le emozioni in pittura.”
Personale di Andrea Giusti
Il colore delle emozioni
inaugurazione sabato 21 marzo ore 18.00
dal 21 marzo al 19 aprile 2015
Galleria Duomo di Carrara (MS)
La Galleria Duomo di Carrara presenta, con il patrocinio del Comune di Carrara e del Club UNESCO, la mostra personale di Andrea Giusti dal titolo Il colore delle emozioni a cura di Filippo Rolla, che inaugurerà sabato 21 marzo ore 18.00 e sarà visibile fino a domenica 19 aprile 2015 nei giorni di apertura al pubblico (venerdì – sabato – domenica dalle ore 17.00 alle ore 20.00 oppure su appuntamento).
In mostra i quadri realizzati dal giovane artista, originario di Massa, dal 2012 ad oggi ispirati all’ Action painting e all’Espressionismo astratto americano degli anni '40. Durante l’inaugurazione sarà presentato il catalogo della mostra a cura di Filippo Rolla.
La selezione dei lavori di Giusti, da parte del curatore della mostra Filippo Rolla, rimanda al contesto storico ed artistico che lo ha ispirato ma assume un nuovo significato attraverso l’uso del colore che racconta emozioni vive ed esplosive rappresentando su tela il suo vissuto e la sua intimità. In alcuni lavori vi è un chiaro e manifesto influsso dell’artista statunitense Jackson Pollock e della tecnica del dripping, ed anche Giusti per questi suoi lavori pone la tela al suolo e fa gocciolare il colore spontaneamente da pennelli o bastoncini.
Ciò che lo differenzia dal suo mentore è soprattutto quello che vuole dipingere attraverso i colori acrilici che qualche volta miscela con gesso o stucco. I contenuti della sua pittura sono infatti le sue emozioni, primordiali o secondarie prima ancora dei sentimenti, che assumono in quel dato momento le sembianze di un colore o di un segno. È proprio questa sua nuova ricerca artistica focalizzata esclusivamente sull'emozione ed il suo colore corrispettivo, a far sì che lo sgocciolamento assuma un significato narrativo: il dripping emotions.
Come scrive nei suoi appunti: “i miei lavori sono realizzati sempre di getto e difficilmente riesco a decidere il risultato finale... La mia pittura è istintiva ed immediata, deriva soltanto dalle mie più profonde emozioni, da uno stato d’animo interiore che vivo in quel preciso momento, e questo momento è unico e irripetibile... le mie mani sono soltanto uno strumento e traducono le emozioni in pittura.”
Andrea Giusti si avvicina alla pittura di recente e completamente da autodidatta. Inizia a dipingere quasi per gioco e curiosità, la sua pittura è istintiva, di getto, e deriva soltanto dalle sue più profonde emozioni. Durante l’arco di tempo dal 2011 ad oggi, molto intenso e proficuo, sviluppa il suo personale genere pittorico chiamato emotions dripping - sgocciolamento d'emozioni – che lo porta all’astratto in tutte le sue varianti, fino all’informale. Nel 2013 è seguito dallo storico e critico d'arte Gabriele Romeo che lo porta a Venezia alla I mostra d'Arte Coreutica e poi alla mostra itinerante Body E-motion. Nello stesso anno è invitato alla IX edizione della Biennale di Firenze dal titolo La Carta Etica dell'artista nel secolo digitale, mentre nel 2014 è di nuovo a Venezia per la mostra tributo dedicata a Giorgio Celiberti dal titolo Segni Antropomorfi e all'edizione della mostra-evento Call'Art che si è svolta nel Chiostro Medievale dell'Ex Convento della Chiesa di San Giobbe.
SCHEDA TECNICA
Mostra: Il colore delle emozioni
Artista: Andrea Giusti
Curatore: Filippo Rolla
Periodo espositivo: 21 marzo – 19 aprile 2015
Inaugurazione: Sabato 21 marzo, ore 18.00
Luogo: Galleria Duomo – via Finelli, 22 Carrara
Con il patrocinio di: Comune di Carrara e Club UNESCO - Carrara dei Marmi – della provincia di Massa Carrara
Catalogo: Il colore delle emozioni, testo di Filippo Rolla - Galleria Duomo
Orario: 17.00/20.00 da venerdì a domenica oppure su appuntamento contatto tel. 0585 / 71839
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