sfondo endy
Novembre 2024
eventiesagre.it
Novembre 2024
Numero Evento: 21143782
Eventi Mostre
Personale Di Silvestro Lega
Storia di un'anima. Scoperte e rivelazioni
Date:
Dal: 04/07/2015
Al: 01/11/2015
Dove:
Logo Comune
via D'Annunzio 28
Toscana - Italia
Contatti
Telefono: 0584 430614
Fonte
Studio Esseci
Evento Passato! Per aggiornamenti: segnalazione@eventiesagre.it
Scheda Evento
fiaccadori-300x250

Personale di Silvestro Lega
Storia di un'anima. Scoperte e rivelazioni

Centro Matteucci per l' ’Arte Moderna - via D’'Annunzio 28 - Viareggio (LU)
Dal 4 luglio al primo novembre 2015

Personale Di Silvestro Lega - Viareggio

Progetto e ordinamento di Giuliano Matteucci
Catalogo a cura di Silvio Balloni e Giuliano Matteucci


In mostra 20 capolavori di Lega mai visti,
ritrovati attraverso 30 anni di ricerche in archivi e case private.
I Ritratti Fabbroni, finalmente individuati.
Rivive così la mostra di Modigliana del 1926


“Lega. Storia di un’anima. Scoperte e rivelazioni”, evento proposto dalla Fondazione Matteucci per l’Arte Moderna (Viareggio, dal 4 luglio al primo novembre) è una straordinaria operazione culturale oltre che una importantissima mostra.
In essa infatti Giuliano Matteucci, che ne è il curatore con Silvio Balloni, svela una precisa selezione di opere di Lega, tutte documentatissime, che proprio in questo contesto vengono ufficialmente aggiunte al catalogo generale del grande macchiaiolo. Alcune decisamente clamorose, rappresentano il frutto di indagini condotte lungo diversi anni, stimolate da ricerche in archivi pubblici e privati, in Italia e all’estero.

La pubblicazione del catalogo generale di Silvestro Lega risale al 1987 ed è ancora oggi il documento di riferimento per il mondo dell’arte.
In questi trent’anni, Lega è stato oggetto di un gran numero d’iniziative che ne hanno messo in luce il ruolo di grande protagonista nel panorama dell’arte italiana dell’Ottocento. Non ultima la mostra del 2013 promossa dal Museo d’Orsay all’Orangerie nella quale la pittura di Lega ha primeggiato con capolavori come La visita, Il canto di uno stornello, Un dopo pranzo, suscitando entusiasmo e ammirazione nel pubblico e nella critica internazionale.
Se, dunque, la complessa e raffinata personalità dell’artista può dirsi definita, non poche lacune permangono all’interno del corpus, causa il significativo numero di dipinti dispersi o ancora da identificare.

Straordinario quanto fortuito è il ritrovamento di uno dei nuclei fondamentali dell’attività giovanile: i Ritratti Fabbroni, esponenti di una delle molte famiglie di grande sostegno al pittore nella fase più critica della sua vita.
Attorno all’'affascinante e struggente storia che aleggia su quei dipinti, veri e propri brani di un romanzo intimo e raccolto dipanatosi nella cornice del palazzo di Tredozio, ruota la mostra Lega. Storia di un’anima. Aggiunte al catalogo.
Il ritrovamento e la esposizione, in prima contemporanea, di quei magnifici Ritratti consente, evento nell’evento, di riunire, a quasi un secolo dalla retrospettiva di Modigliana del 1926, il contenuto della mostra che la città natale dedicò a Lega.

La presentazione dell’importante ciclo offre anche l’opportunità di scoprire una cospicua serie di altre opere di Lega rintracciate negli ultimi anni.
Tra le novità eclatanti, Tiziano e Irene di Spilimbergo, ricordato dallo stesso Lega come uno dei lavori più rappresentativi del periodo accademico, Visita alla balia, nella versione presentata a Parma e a Torino nel 1870, che precede l’altra di Palazzo Pitti, Il cuoco, inviato all’Esposizione Universale di Parigi del 1878, la redazione intermedia de La lezione, la grande tela donata nel 1898 dalla Regina Margherita di Savoia al Municipio di Peschiera del Garda, il cosiddetto Cofanetto Tommasi, dono del pittore al giovane allievo Angiolo Tommasi e alla moglie Adele, in occasione della nascita del primogenito Ugo.

Queste preziose testimonianze sono accompagnate spesso da opere di confronto, con motivi ad esse direttamente correlati o affini.
E’ il caso degli studi preparatori di Tra i fiori del giardino, L’educazione al lavoro, L’elemosina e La lezione che, collocati accanto alla redazione finale, ne attestano il meditato ed analitico processo creativo.

Il percorso suddiviso in sezioni cronologico-tematiche tende, seppure in termini riassuntivi, a ricomporre nell’evidente omogeneità lo straordinario spaccato della vicenda umana e artistica del pittore.

La realizzazione della mostra è resa possibile grazie ai prestiti di prestigiose collezioni private e d’importanti istituzioni pubbliche tra cui la Galleria Nazionale d’'Arte Moderna di Roma, il Museo Civico di Prato, il Comune di Peschiera del Garda.

Ingresso: biglietto intero 9 euro, ridotto 7 euro.

Orari: 4 luglio - 6 settembre, da martedì a venerdì: 17-23, sabato e domenica: 10-13/17-23, lunedì chiuso. Dall’8 settembre a 1 novembre, da martedì a venerdì: 15.30-19.30, sabato e domenica 10-13/15.30-19.30, lunedì chiuso.
Progetto e ordinamento di Giuliano Matteucci
Catalogo edito dalla Fondazione, a cura di Silvio Balloni e Giuliano Matteucci

Info: tel. 0584 430614; fax 0584 54977 info@centromatteucciartemoderna.it www.centromatteucciartemoderna.it

    ruotando


    News Evento

    Leggi anche


    Data ultimo aggiornamento pagina 2015-07-01 16:53:57
    Diniego di responsabilià: le notizie riportate in questa pagina sono state fornite da Enti Pubblici e Privati e, organizzazione eventi e sagre, fiere. Suggeriamo di verificare date, orari e programmi che potrebbero variare, contattando le organizzazioni o visitando il sito ufficiale dell'evento.