Seni

INAUGURAZIONE SABATO 17 SETTEMBRE ALLE 18.00

STUDIO WATTS - Vicolo Gemine Astolfi 2
SAN GEMINI (TERNI)
DAL 17 Settembre 2016 al 9 Ottobre 2016
SABATO E DOMENICA 10.00 – 12.00,  16.00 - 18.00

3290482943
franklin.watts@alice.it

Ultimamente ho provato molto piacere a rileggere dei classici, ma non i classici storici che leggiamo a scuola o all’università, ma sono quelli della seconda metà del ‘900. Italo Calvino nell’introduzione a: Perché leggere i classici, pubblicato da Mondadori nel 1991, due punti mi hanno fatto riflettere: a) Di un classico ogni rilettura è una lettura di scoperta come la prima; b) Un classico è un libro che non ha mai finito di dire  quello che ha da dire.

Tra i vari libri, mi sono soffermato volentieri su Palomar, pubblicato da Einaudi  nel 1983, nella Collana Nuovi Coralli, il titolo del libro è preso da Mount Palomar, montagna dove ha sede l’Osservatorio più grande del mondo, che si trova in California. Nel libro, Palomar (Italo Calvino) è il personaggio principale dei racconti brevi pubblicati inizialmente in diverse riviste e giornali e poi raccolti in forma di libro. Mi ha colpito molto il racconto: IL SENO NUDO. Da qui l’idea di una mostra su seni. Palomar osserva con discrezione una bagnante distesa sull’arena a prendere il sole a seno nudo, perché certe situazioni, da parte di estranei, possono risultare moleste. Infatti, con gli artisti che espongono in questa mostra, ho voluto due cose: la discrezione e la sensualità. Non bisogna nascondere i seni nella penombra in cui sono stati tenuti per secoli ….. nel peccato, come scrive Italo Calvino nel racconto. Mi vengono in mente opere d’arte importantissime del Rinascimento, dove si vedono apertamente i seni: L’Amor Sacro e l’Amor Profano del Tiziano e la Venere del Botticelli. Il primo al Museo di Villa Borghese e il secondo agli Uffizi di Firenze.

Gli artisti presenti in mostra sono: Paolo Liberati, Cecilia Piersigilli, Emanuela Petrini, Sofia Rocchetti, Stefania Governatori e Luca Morelli.