MONFORTINJAZZ 2018
Monforte d’Alba
Auditorium Horszowski
sabato 7 luglio STEVE HACKETT Genesis Revisited, Solo Gems & Gtr
sabato 14 luglio CALEXICO
giovedì 19 luglio GILBERTO GIL
con BEM GIL, CHIARA CIVELLO, MAYRA ANDRADE e MESTRINHO Refavela 40
sabato 21 luglio MIKE STERN & RANDY BRECKER BAND
featuring DENNIS CHAMBERS & TOM KENNEDY
sabato 4 agosto RAPHAEL GUALAZZI
Arrampicandosi per le stradine di Monforte d’Alba, stupendo centro delle Langhe piemontesi e patria di grandissimi produttori di barolo, ci si trova sempre conquistati dalla bellezza dell’Auditorium Horszowsky, situato sulla sommità del paese. Un luogo unico, e una delle location più particolari del panorama festivaliero italiano: proprio qui molti tra i più noti ed apprezzati protagonisti della scena musicale internazionale danno vita, da 42 anni, ad un appuntamento unico. Qualità artistica e raffinatezza degli interpreti si fondono nel programma di Monfortinjazz and more per offrire ad un pubblico sempre più internazionale, colto e preparato una suggestione irripetibile.
Nell’estate 2018 il cartellone propone cinque concerti per esplorare il mondo della musica contemporanea, dal chitarrista dei Genesis e leggenda del prog Steve Hackett ai Calexico, una band in grado di unire spettacolo, emozione, voglia di ballare e grande musica. Il grandissimo Gilberto Gil arriva per la prima volta sul palco di Monfortinjazz per rievocare e celebrare, a 40 anni di distanza, uno dei suoi progetti più belli e poi ancora spazio ai mostri sacri del fusion e jazz-rock Mike Stern e Randy Brecker. Rapahel Gualazzi, unico italiano in programma, chiude con la tradizionale degustazione di barolo un’estate indimenticabile.
Steve Hackett inaugura sabato 7 luglio la 42esima edizione di Monfortinjazz con uno show entusiasmante. Il leggendario chitarrista inglese - prima con i Genesis ed in seguito come solista e con il supergruppo GTR - proporrà brani dagli album più acclamati scritti insieme ai Genesis, preziose gemme da solista, versioni speciale dei GTR, brani vecchi e nuovi, come quelli tratti dal più recente ed avanguardistico The Night Siren. Sul palco con Steve Hackett un eccezionale team di musicisti di altissimo livello: alle tastiere Roger King (Gary Moore, The Mute Gods); alla batteria, percussioni e voce Gary O'Toole (Kylie Minogue, Chrissie Hynde); al sax, flauto e percussioni Rob Townsend (Bill Bruford); al basso e chitarra Jonas Reingold (The Flower Kings); alla voce Nad Sylvan (Agents of Mercy).
Tornano, dopo l’indimenticabile concerto del 2014, i Calexico. Sabato 14 luglio Joey Burns e John Convertino tornano sul palco dell’Auditorium Horszowski per presentare dal vivo l'ultima fatica, The Thread That Keeps Us, nono album della loro carriera uscito a fine gennaio, che offre nuove vibrazioni al loro folk-rock di frontiera. Insieme al vocalist e batterista fondatori della band Martin Wenk, Jacob Valenzuela, Sergio Mendoza, Jairo Zavala Ruiz, and Scott Colberg.
Per la prima volta in assoluto arriva a Monfortinjazz non soltanto una leggenda della musica popolare brasiliana, ma una vera e propria icona della musica del mondo. Giovedì 19 luglio Gilberto Gil rievoca e celebra, a 40 anni di distanza, uno dei suoi progetti più belli ed emotivamente coinvolgenti. Il titolo è Refavela 40, dal disco che Gil incise nel 1977 dopo aver partecipato al festival di musica africana di Lagos, Nigeria. Un disco dedicato alle favelas, tipologia urbanistica e sociale, soprattutto metropolitana, che, come Gil ebbe modo di vedere, non cambiava molto da Lagos a Salvador de Bahia e nel resto del Brasile. In questa rivisitazione, 40 anni dopo, con Gil ci sono il figlio Bem, Chiara Civello, Mayra Andrade e Mestrinho.
In una carriera che abbraccia tre decadi e una discografia che include più di una dozzina di registrazioni eclettiche e innovative, Mike Stern, con cinque nominations ai GRAMMY, si è affermato come uno dei principali chitarristi e compositori jazz e jazz-fusion della sua generazione. Sul palco di Monfortinjazz insieme all’amico, il trombettista leggendario Randy Brecker sabato 21 luglio. Stern e Brecker saranno affiancati dallo strepitoso batterista Dennis Chambers e dall’eccezionale bassista Tom Kennedy.
Torna per il concerto di chiusura dell’edizione 2018 del festival sabato 4 agosto Raphael Gualazzi, artista amatissimo, con la ricercatezza di Paolo Conte e l’esplosività di Jamie Cullum. L’unico italiano nel cartellone ha scelto proprio Monfortinjazz per una delle pochissime apparizioni dell’estate e la sua musica raffinata e frizzante promette il migliore dei feeling per la tradizionale degustazione di barolo offerta dai produttori di Monforte.
La manifestazione è organizzata dall’Associazione Monforte Arte in collaborazione con Ponderosa Music & Art, è promossa dal Comune di Monforte, patrocinata dalla Regione Piemonte con il contributo della Fondazione CRC.
Tutti i concerti in cartellone avranno inizio alle 21.30.
Biglietti in prevendita sui circuiti Mailticket, Vivaticket, Ticketone
STEVE HACKETT
platea numerata euro 60,00 + ddp
tribuna non numerata euro 40,00 + ddp
CALEXICO
posto unico euro 30,00 € + ddp
GILBERTO GIL
platea numerata euro 50,00 + ddp
tribuna non numerata euro 40,00 + ddp
MILE STERN & RANDY BRECKER BAND
posto unico euro 35,00 € + ddp
RAPHAEL GUALAZZI
posto unico euro 37,00 € + ddp
Per info www.monfortinjazz.it, info@monfortinjazz.it
FB MonfortinjazzFestival | TW Monfortinjazz | IG monfortinjazz
MONFORTINJAZZ 2018
Monforte d’Alba
Auditorium Horszowski
sabato 4 agosto ore 21.30
RAPHAEL GUALAZZI
Torna sabato 4 agosto per il concerto di chiusura dell’edizione 2018 del festival Raphael Gualazzi, artista amatissimo, con la ricercatezza di Paolo Conte e l’esplosività di Jamie Cullum. Già protagonista della manifestazione nel 2015 e unico italiano nel cartellone di quest’anno, il giovane musicista di Urbino ha scelto proprio Monfortinjazz per una delle sue pochissime apparizioni estive e la sua musica raffinata e frizzante promette il migliore dei feeling per la tradizionale degustazione di barolo offerta dai produttori di Monforte.
Amante della musica fin da bambino, dopo aver intrapreso gli studi di pianoforte al Conservatorio Rossini di Pesaro, Raphael Gualazzi estende la sua ricerca musicale anche nel campo del jazz, del blues e della fusion, tanto da arrivare a creare uno stile personalissimo che fonde la tecnica Rag-time dei primi anni del '900 con le sonorità tipiche del pre-jazz e dello stride-piano, senza trascurare le influenze più innovative di artisti eclettici della scena contemporanea, come Jamiroquai e Ben Harper.
La sua carriera inizia nel 2005 con le prime partecipazioni ad alcuni dei più importanti festival jazz italiani, ma l’occasione per farsi conoscere dal grande pubblico arriva con la straordinaria interpretazione della cover Dont’ stop, il successo degli anni ’70 dei Fleetwood Mac, scelta come colonna sonora di un noto spot televisivo. Da quel momento la carriera di Raphael Gualazzi decolla e i suoi brani conquistano le prime posizioni delle classifiche di diversi paesi.
Il 2011 è l’anno della sua trionfale vittoria nella categoria Giovani del Festival di Sanremo con il brano Follia d’amore. Canzone con cui partecipa all’Eurovision Song Contest a Düsseldorf dove si classifica secondo aggiudicandosi anche il primo premio della giuria tecnica. Album, colonne sonore e tournée, portano il musicista e cantante di Urbino a girare il mondo e a stringere collaborazioni di altissimo livello con artisti apparentemente distanti, ma che dimostrano la sua straordinaria capacità di fondere nella propria musica generi e stili molto diversi tra loro.
In una performance imperdibile, Raphael Gualazzi saprà conquistare l’Auditorium Horszowski con i suoi lavori che mescolano in maniera armonica jazz, soul, gospel, country, blues e rock, passando dall’italiano all’inglese e al francese.
Come tradizione alla fine del concerto i produttori di Monforte offriranno a tutto il pubblico una degustazione dei migliori baroli delle loro cantine, per brindare insieme alla fine del festival e per darci appuntamento all’anno prossimo.
Posto unico euro 37,00 + ddp
in prevendita sui circuiti Mailticket, Vivaticket, Ticketone
Per info www.monfortinjazz.it, info@monfortinjazz.it
FB MonfortinjazzFestival | TW Monfortinjazz | IG monfortinjazz
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