5ᵃ edizione di “Notturni – Tra le vie della musica”.
Tarquinia pronta a vestirsi di note per “Notturni – Tra le vie della musica”. Giunto alla quinta edizione, il festival si terrà nelle piazze più belle del centro storico e in un luogo affascinante e unico come l’Ara della Regina. «La nostra città offre luoghi ideali a ospitare concerti all’aperto. Il festival propone musica di altissima qualità, con apprezzamenti unanimi dal pubblico che numeroso segue la rassegna. - sottolinea l’assessore al turismo Sandro Celli – Quest’anno alle piazze si affianca un posto straordinario come il sito etrusco dell’Ara della Regina». Quattro i concerti in programma, tutti alle ore 22 e a ingresso libero: l’Accademia Musicale Hirpinia, recente vincitrice del Concorso Musicale Internazionale Città di Tarquinia, aprirà il cartellone il 14 luglio, a piazza San Martino; il 21 luglio, a piazza Santo Stefano, Eleonora Bernabei (voce), Anthony Caruana (chitarra), Felice Tazzini (pianoforte), Fabio Caponi (contrabbasso), Alessio Bonucci (batteria) daranno vita a le “Mille Note Blu”, omaggio alle più belle canzoni della musica italiana degli anni Sessanta; il 28 luglio, in piazza Santo Stefano, l’Aurora Duo, ovvero Valentina Arias (chitarra) ed Emanuel Elisei (clarinetto e sax) proporranno Mandrugada, viaggio nella musica jazz e new age e della tradizione popolare; sulle rovine del più grande tempio etrusco, l’11 agosto, si terrà il recital concerto “La Valle del Tempio”, basato su testi originali con musiche che prendono spunto dal film musical Jesus Christ Super Star (evento in collaborazione con il Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell'Etruria Meridionale, l’Università Agraria di Tarquinia e la Società Tarquiniense d’Arte e Storia). Il festival è organizzato dall’assessorato al turismo, insieme all’Officina dell’Arte “Sebastian Matta”, all’Accademia Tarquinia Musica, alle associazioni Ars Omnia e Guitarrissima, con la direzione artistica del maestro Emanuel Elisei.
Il 21 luglio, alle ore 22, in piazza Santo Stefano Le Mille Note Blu, tributo alla musica italiana degli anni Sessanta.
Un tributo alle più celebri canzoni italiane degli anni Sessanta. È quanto proporrà Le Mille Note Blu il secondo concerto di “Notturni – Tra le vie della musica” in programma il 21 luglio, alle ore 22, in piazza Santo Stefano (ingresso libero). Dopo il jazz, la musica da film e la classica sinfonica dell’Accademia Musicale Hirpinia, che ha ricevuto consensi unanimi e una piazza San Martino gremita, un tuffo nei brani della nostra storia e tradizione musicale riletta in modo originale dalla formazione composta da Eleonora Bernabei, voce, Anthony Caruana, chitarra, Felice Tazzini, pianoforte, Fabio Caponi, contrabbasso, Alessio Bonucci, chitarra. Il tutto senza perdere quel pathos e quella velata nostalgia che contraddistinguono questi brani. Il festival è organizzato dall’assessorato al turismo, insieme all’Officina dell’Arte “Sebastian Matta”, all’Accademia Tarquinia Musica, alle associazioni Ars Omnia e Guitarrissima, con la direzione artistica del maestro Emanuel Elisei.
L’Aurora Duo in concerto per “Notturni”
Il 4 agosto, alle ore 22, in piazza Santo Stefano
Sarà piazza Santo Stefano, il 4 agosto, alle ore 22 (ingresso libero), il palcoscenico del terzo concerto di “Notturni – Tra le vie della musica”. Protagonista l’Aurora Duo, formato da Valentina Arias (chitarra classica) ed Emanuel Elisei (clarinetto e sax), che proporranno Mandrugada. I due artisti, premiati in concorsi nazionali e internazionali, eseguono una decina di brani inediti di loro composizione insieme a brani di musica brasiliana, tanghi e classici del jazz. La produzione compositiva del duo esplora le sonorità del jazz, della new age e della tradizione popolare in un percorso di emozioni sonore coadiuvate dalla commistione dei due strumenti acustici. Ogni brano ha una propria storia e conduce al successivo con leggerezza e naturalezza; la ricerca della semplicità musicale è il comune denominatore del concerto. Come Picasso in vecchiaia tornò dai bambini per imparare a disegnare in modo libero, i due artisti provano a tornare alla ricercatezza del semplice e non banale modus comunicandi della musica. Il festival è organizzato dall’assessorato al turismo, insieme all’Officina dell’Arte “Sebastian Matta”, all’Accademia Tarquinia Musica, alle associazioni Ars Omnia e Guitarrissima, con la direzione artistica del maestro Emanuel Elisei.
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