Concerti Di San Torpete

Sabato 22 ottobre 2016 Il Settecento Musicale al Museo Diocesano per i Concerti di San Torpete e I Gesti della Misericordia. Intorno al Figliol prodigo di Cornelis De Wael Concerto di musica e appuntamento con l’arte

Sabato 22 ottobre 2016, ore 17,30, presso il Museo Diocesano di Genova, grande concerto realizzato grazie all’insostituibile sostegno della Regione Liguria, del Comune di Genova e dei suoi sponsor istituzionali e della Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore nell’ambito della Scadenza unica 2016 Performing Arts) in una collaborazione che vede convergere su una comune e impegnativa iniziativa “I Concerti di San Torpete. Itinerari musicali alla scoperta di suoni antichi”, l’Associazione Amici dell’Organo, il Conservatorio “Giacomo Puccini” di La Spezia, la Schola Cantorum Santo Stefano e il Museo Diocesano di Genova. Tutto settecentesco il programma che prevede l’esecuzione di alcuni splendidi concerti per organo e archi, il primo di Händel (il concerto HWV 295 intitolato “Il cuculo e l'usignolo” per il richiamo al canto dei due uccelli che si trova nel II movimento), l’altro di Giuseppe Sammartini (il concerto in sol magg. op. 9 n. 3), compositore italiano che operò a Londra dove strinse saldi rapporti musicali con Händel: il suo concerto fu pubblicato nel 1754, uno dei primi esempi in Inghilterra di questo genere musicale che si confrontava con gli omonimi concerti di Händel. E’ inoltre prevista una parte vocale: la cantata Der Herr denket an uns BWV 196 di Johann Sebastian Bach, un lavoro giovanile probabilmente scritta per festeggiare un matrimonio. Chiude nuovamente Händel, con il salmo Dixit Dominus Hwv 232 per soli, coro a 5 voci, archi e basso continuo, un impegnativo lavoro di vaste proporzioni che risale al periodo italiano del grande compositore e richiede agli esecutori prove di agilità, e grande espressività per rendere la formidabile energia che pervade ila composizione.

Il concerto sarà preceduto, alle ore 16.00, da una visita guidata alla mostra “I gesti della Misericordia: intorno al ciclo del Figliol prodigo di Cornelis De Wael e opere della collezione museale”, allestita negli spazi del Museo Diocesano e accompagnati, per l’occasione, dal direttore del Museo, Paola Martini.

Il percorso prende avvio dalle straordinarie opere di Cornelis De Wael, provenienti da collezione privata e concesse in prestito al Museo in occasione del Congresso Eucaristico: si tratta di quattro dipinti, di qualità raffinata tali da essere considerate completamente autografi dell’artista fiammingo, nei quali si illustrano alcuni episodi della parabola del Figliol prodigo, in particolare le scene della Partenza, Dissipazione, Cacciata dalla taverna e Guardia ai porci. A queste si aggiunge il bozzetto preparatorio relativo alla Partenza e le cinque incisioni, realizzate su disegno di Cornelis e Jan Baptist De Wael nelle quali la parabola è completamente illustrata fino all’epilogo con il Ritorno alla casa paterna.

Il percorso continuerà con alcune opere dedicate al tema, tra cui anche la scenografica pala di Giovanni Battista Paggi con la Comunione di San Bonaventura, conservata all’Albergo dei Poveri ma proveniente dalla Chiesa di San Francesco di Castelletto e inserita nel percorso museale.

ENSEMBLE DI MUSICA ANTICA

CONSERVATORIO “G. PUCCINI”, SPEZIA

L’Ensemble di Musica Antica del Conservatorio “Giacomo Puccini” di La Spezia nasce dalla volontà del direttore e di docenti esperti del repertorio antico di offrire attraverso laboratori, seminari e master classes tenuti da docenti interni e da musicisti di chiara fama, un percorso formativo in un settore, almeno in Italia, ancora poco sfruttato rispetto alle tradizioni, alle risorse e agli sbocchi professionali che il nostro Paese offre nel campo della musica antica. Il gruppo vocale e strumentale si compone di allievi e docenti e si avvale di musicisti esterni specialisti del repertorio antico. Tramite specifici progetti in collaborazione con alcune associazioni concertistiche intende garantire agli allievi importanti occasioni per valorizzare e concretizzare il percorso didattico di studio offrendo al pubblico alcune interessanti occasioni di ascolto di brani noti o di rara esecuzione e di giovani promettenti esecutori.

SCHOLA CANTORUM SANTO STEFANO, GENOVA

La Schola Cantorum Santo Stefano opera dal 1996 aggregando alcuni coristi interessati ad approfondire gli aspetti relativi a tecnica vocale e prassi esecutiva del repertorio del '600-'700. Ha all’attivo diverse prime esecuzioni di musica sacra e profana.

Gli organisti Roberto Menichetti e Luigi Fontana sono concertisti assai apprezzati formatisi alla scuola dei maggiori interpreti della musica per organo e vincitori di vari premi e concorsi internazionali. Dirige il maestro Valentino Ermacora, ben noto al pubblico per la cura e la direzione di numerose prime esecuzioni moderne di musica del ‘6-‘700, comprese alcune legate all’ambiente musicale ligure.

Dati sintetici:

Sabato 22 ottobre 2016
Museo Diocesano
via Tommaso Reggio 20 r – Genova
Orari di apertura del Museo:
dal mercoledì al lunedì: ore 10.00-18.00
Martedì chiuso
Ingresso al concerto: gratuito
Visita guidata alla mostra: euro 10.00

Tel. 010 2475127
info@museodiocesanogenova.it
www.museodiocesanogenova.it

Sabato 22 ottobre 2016 I Gesti della Misericordia. Intorno al Figliol prodigo di Cornelis De Wael E Il Settecento Musicale al Museo Diocesano per i Concerti di San Torpete Appuntamento con l’arte e la musica

Sabato 22 ottobre, si terrà al Museo Diocesano una giornata dedicata all’arte e alla musica: alle ore 16.00 una visita guidata alla mostra “I gesti della Misericordia: intorno al ciclo del Figliol prodigo di Cornelis De Wael e opere della collezione museale”, allestita negli spazi del Museo Diocesano e accompagnati, per l’occasione, dal direttore del Museo, Paola Martini.

Il percorso prende avvio dalle straordinarie opere di Cornelis De Wael, provenienti da collezione privata e concesse in prestito al Museo in occasione del Congresso Eucaristico: si tratta di quattro dipinti, di qualità raffinata tali da essere considerate completamente autografi dell’artista fiammingo, nei quali si illustrano alcuni episodi della parabola del Figliol prodigo, in particolare le scene della Partenza, Dissipazione, Cacciata dalla taverna e Guardia ai porci. A queste si aggiunge il

bozzetto preparatorio relativo alla Partenza e le cinque incisioni, realizzate su disegno di Cornelis e Jan Baptist De Wael nelle quali la parabola è completamente illustrata fino all’epilogo con il Ritorno alla casa paterna.

Il percorso continuerà con alcune opere dedicate al tema, tra cui anche la scenografica pala di Giovanni Battista Paggi con la Comunione di San Bonaventura, conservata all’Albergo dei Poveri ma proveniente dalla Chiesa di San Francesco di Castelletto e inserita nel percorso museale.

Ingresso al Museo e visita guidata al Museo e alla mostra: Euro 10.00

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Alle ore 17,30, sempre presso il Museo Diocesano di Genova, grande concerto realizzato grazie all’insostituibile sostegno della Regione Liguria, del Comune di Genova e dei suoi sponsor istituzionali e della Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore nell’ambito della Scadenza unica 2016 Performing Arts) in una collaborazione che vede convergere su una comune e impegnativa iniziativa “I Concerti di San Torpete. Itinerari musicali alla scoperta di suoni antichi”, l’Associazione Amici dell’Organo, il Conservatorio “Giacomo Puccini” di La Spezia, la Schola Cantorum Santo Stefano e il Museo Diocesano di Genova. Tutto settecentesco il programma che prevede l’esecuzione di alcuni splendidi concerti per organo e archi, il primo di Händel (il concerto HWV 295 intitolato “Il cuculo e l'usignolo” per il richiamo al canto dei due uccelli che si trova nel II movimento), l’altro di Giuseppe Sammartini (il concerto in sol magg. op. 9 n. 3), compositore italiano che operò a Londra dove strinse saldi rapporti musicali con Händel. E’ inoltre prevista una parte vocale: la cantata Der Herr denket an uns BWV 196 di Johann Sebastian Bach; chiude nuovamente Händel, con il salmo Dixit Dominus Hwv 232 per soli, coro a 5 voci, archi e basso continuo, che richiede agli esecutori prove di agilità, e grande espressività.

Ingresso gratuito al solo concerto.

Dati sintetici:
Sabato 22 ottobre 2016
Museo Diocesano
via Tommaso Reggio 20 r – Genova
Orari di apertura del Museo:
dal mercoledì al lunedì: ore 10.00-18.00
Martedì chiuso

Ingresso al concerto: gratuito

Visita guidata alla mostra: euro 10.00

Tel. 010 2475127
info@museodiocesanogenova.it
www.museodiocesanogenova.it