Musica dall'Etiopia

Sabato 23 Gennaio 2016 - ore 21.15
Teatro Gentile - Fabriano (AN)

Stagione di Musica da Camera 2015/2016

Tigist Bekele, voce
Greg Burk, pianoforte
Henry Cook, flauto, sassofono
Reinaldo Santiago, percussioni
Daniele Basirico, contrabbasso


Programma:

Yekermo sow
Abet abet
Bederraw Ketema
Mela mela
Bale washint
Shururu
We are one (instrumental)
Audametu
Ha hu
Taw mannew


Tigist Bekele nasce ad Addis Abeba (Etiopia). Il suo sogno di diventare una musicista e una cantante diventa realtà quando riesce ad entrare nella Yared School of Music, presso la quale ottiene il Diploma in pianoforte e kraar (strumento a corde della musica tradizionale etiopica). Ancor prima di uscire dalla Yared School, partecipa a concerti cha hanno luogo al prestigioso National Theatre. Canta con alcuni dei gruppi più noti della scena musicale di Addis. Grazie alla sua partecipazione al progetto “Sounds of Saba” (sponsorizzato fra gli altri da Phil Collins), trascorre alcuni mesi in Europa durante i quali registra un album con musicisti etiopici e tedeschi e che la vedono impegnata in numerosi concerti in diversi Festival. Nel 2002 esce il suo primo disco solo, “Sakitaw”, che le dà soddisfazioni e notorietà in tutta Etiopia. Il successo dell’album, che fonde elementi di musica tradizionale con ritmi e arrangiamenti più moderni e sofisticati , le dà l’opportunità di fare tourneé negli Stati Uniti e in Australia, in Africa, Medio Oriente, Svezia, Germania e Italia. Nel 2004 viene selezionata insieme ad altre tre cantanti africane per rappresentare l’Africa in un progetto dal titolo “Women care”, in collaborazione con artiste norvegesi. Si trasferisce in Italia nel 2005, da dove partecipa alla preparazione di colonne sonore per film africani. Recentemente, grazie a un soggiorno prolungato a Chicago, torna in sala di registrazione con alcuni musicisti noti della scena jazz di Washington DC per realizzare un cd di imminente uscita.

Greg Burk pianista e compositore di Detroit, USA, tra i più raffinati della scena jazz contemporanea. Proviene da una famiglia di musicisti classici: il padre era un direttore d’orchestra e la madre, di origine italiana, una cantante lirica. Ha compiuto i suoi studi jazzistici, all’Universita del Massachussets ed al New England Conservatory, con maestri illustri (Paul Bley, George Russell, Archie Shepp, Yusef Lateef, Danilo Perez) elaborando un suo linguaggio originale nel quale si colgono echi della sua formazione classica. Nel 1999 comincia la sua attivita` di docenza presso la Berklee College of Music a Boston; dopo il suo trasferimento in Italia, nel 2004, insegna Pianoforte Jazz presso la New York University a Firenze. Nel 2002 comincia la sua produzione discografica in qualita di compositore e leader di varie formazioni, spesso avvalendosi di collaborazioni prestigiose quali quella con Bob Moses, Steve Swallow, Jerry Bergonzi, Gerald Cleaver, John Tchicai ed altri. Produce per la Soul Note/Blacksaint (Italia) Checking In (2002), Carpe Momentum (2004), Berlin Bright (2007); per la 482Music (USA) Nothing, Knowing (2005), The Way In (2006), Ivy Trio (2007), Many Worlds (2009), The Path Here (2011); per la Accurate Records (USA) Unduality (2010); per la Jazzwerkstatt (Germania) Ecstatic Weanderings (2011). La sua attivita` didattica e stata affiancata da un intensa attivita` concertistica internazionale sia come leader e compositore, che come collaboratore con Kenny Wheeler, Benny Golson, Frank Lacy, Dave Liebman, Rodney Whittaker, Steve Grossman, Roberto Gatto, Adam Nussbaum, George Garzone, Famadou Don Moye`, Mulatu Astatke, Either/Orchestra, Bob Moses e Jerry Bergonzi.

Henry Cook nato e cresciuto a Boston, suona molti strumenti tra cui il sassofono contralto e baritono, il flauto, flauto contralto e basso, oltre a vari fiati folcloristici. La sua passione per molti stili musicali quali li jazz, blues, funk, latin e anche musica dell'Africa e dell'Arabia danno alla sua musica una grande varieta' e originalità. Al di là del lavoro col suo gruppo, Cook ha avuto una lunga collaborazione con la Either/Orchestra, La Roxbury Blues Aestheticdi Salim Washington, The Billy Skinner Double Jazz Quartet, ed il gruppo latino di Jorge Arce,Humano. Cook ha inoltre collaborato con grandissimi musicisti quali Frank Lacy, Cecil Brooks, John Tchicai, Howard Johnson, Steve Neil, Juini Booth, Joe Bonnere Donald Smith, che appaiono su dischi di Art Blakey, Pharoah Sanders e la Sun Ra Arkestra, tra I piu’ importanti della storia del jazz. Le incisioni di Cook sono "Dimensional Odyssey" (che vinse il premio come “miglior CD jazz indipendente” ai Boston Music Awards) e "Live at Montreux-Detroit" con il suo gruppo, "Love in Exile" di Salim Washington's RBA, "Kosen Rufu" con the Billy Skinner DJQ, ed anche il recente e celebratissimo "Live in Addis"con la Either/Orchestra. La sua musica e stata trasmessa sulla radio e la televisione negli Stati Uniti e nell’Europa. Un video di “Henry Cook Live at the Hatch Shell” ha avuto molto successo su Black Entertainment Television. I suoi dischi sono molto apprezzati e spesso messi in onda dai DJ della scena Jazz statunitense.

Reinaldo Santiago è nato in Brasile a Salvador di Bahia. Ha accompagnato in Brasile diversi artisti nel concetto globale e regionale, come Hermeto Pascoal, Steve Coleman, Nico Assumpção, Toinho Horta, Jeff Decker. Con Steve Coleman ha vinto il disco di platino con un gruppo nazionale di successo "Banda Beijo". Nel 2003 si trasferisce in Italia, a Cerveteri, con il suo stile Regionale / Jazz. Collabora con artisti provenienti dal Brasile e dalla scena jazz italiana come Pino Daniele, Jovanotti, Nelson Farias, Dino Rangel, Elisabet Raspall, Rogerio Botter Maio, Felix Wagner, Eddy Palermo, Bungaro, Mimmo di Tuglio, Michael Rosen, Felicidade Suzy, Francesco Puglisi. Nel mese di febbraio 2012 ha registrato, composto e prodotto il suo primo album chiamato "Origem", a cui hanno collaborato tre musicisti italiani, tutti loro appassionati della musica e della cultura brasiliana: Massimiliano Filosi al sax soprano, Paolo Iurich al pianoforte e Daniele Basirico al contrabbasso.

Daniele Basirico nato a Roma, diploma conseguito presso l'Università della Musica di Roma. Insegnanti: Massimo Moriconi, Gianfranco Gullotto, Luca Pirozzi, Massimo Fedeli, Andrea Avena, Marco Tiso, Michel Audisso, Mike Applebaum. Dal 1997 inizia un percorso parallelo a quello musicale avvicinandosi alla liuteria classica ed elettrica. Grazie anche alla collaborazione con Pietro Capodieci e Amenio Raponi costruisce nel 2004 il basso "Basirico" a sei corde. Attualmente è impegnato nella progettazione di modelli innovativi di violoncelli, contrabbassi e di rullanti per batteria.Nel 1997 partecipa al workshop di improvvisazione jazz di Bill Smith. Nel 1998 intraprende lo studio del contrabbasso da autodidatta per poi proseguire con lo studio classico. Nel 2006 suona, per la prima volta, un violoncello dell'800 per incidere (oltre al basso) alcune "arcate" per il gruppo "Blend project". Scopre così per caso di aver una naturale predisposizione per lo strumento. Da quella esperienza suona e studia mescolando tecniche bassistiche e contrabbassistiche. Nel 1994 docente di basso, teoria e armonia presso l'associazione culturale "Woody Allen". Nel 1995 docente di basso, teoria e armonia presso la scuola di musica "Muzio Clementi" di Civita Castellana, e alla scuola comunale di Nepi. Nel 1998 Collabora con il batterista Pierpaolo Ferroni per la direzione dei laboratori di musica d'insieme presso l'Università della Musica di Roma. Nel 2000 Insegnante presso la scuola di musica "All Music" di Roma. Dal 2004 fa parte del corpo docenti dell' "Ama Institute" (RM), della Scuola di Musica di Marco Damiani "Teatro dell'Ascolto" di Roma, e della Scuola Comunale Eretina di Monterotondo. Dal 2007 è il docente di basso dell'associazione "I musicanti di Brema". Attività artistiche: Nel 1993 compone e arrangia delle musiche per il festival di Castrocaro. Dal 2003 è il contrabbassista della compagnia teatrale di Enzo Avolio. Nel 2004 partecipa al festival di Barga jazz con il gruppo "Speakin' jazz project" formato da Cecilia Izzi, classificandosi al primo posto nella sezione D. Dal 2006 è il bassista delle produzioni di cd, colonne sonore e corti della "Red-light studio" e "Studiocompresso". Dal 2007 è il bassista stabile dell'"Eddy Palermo group". Svolge un intensa attività concertistica collaborando con noti musicisti quali: A. Vannucchi, A. Beneventano, Fabiana Rosciglione, Pino Iodice, G. Rosciglione, N. Angelucci, M. Verrone, C. Colasazza, Bruno Martino, Gegè Munari, Pietro Iodice, Marcello Rosa, C. Santucci, E. Scoppa, J. Arnold, Eddy Palermo, P. Tombolesi, C. Gizzi, Rosalia De Souza, Roberto Zappulla, Claudia Mars. E inoltre con l'Orchestra di Angelo Schiavi, orchestra di Roberto "Bob"Mancini e l'orchestra e coro polifonico "ERETINA" di Monterotondo.

Vai alla pagina "Eventi a Fabriano"-->