Montecalvo Versiggia In Concerto

Sabato 26 agosto alle ore 21.15 il concerto a Montecalvo Versiggia.

Protagonista l’Orchestra Sinfonica degli Urali

Ricordando 30 anni di successi

Organizzato dal Comune e dalla Società dell’Accademia nell’ambito della venticinquesima edizione del Festival Ultrapadum. Con il contributo di Fondazione Cariplo

MONTECALVO VERSIGGIA - Il tradizionale concerto di fine agosto di Montecalvo Versiggia festeggia un anniversario importante: i suoi primi trent’anni. E lo fa con un evento musicale di prestigio.

Sabato 26 agosto, alle ore 21.15, sul sagrato della chiesa di Sant’Alessandro, tornerà l’evento lirico e sinfonico clou dell’estate oltrepadana, in un luogo che invita alla contemplazione e che fa parte del suggestivo percorso di “Siti e Sentieri nella Terra del Pinot Nero”.

Protagonista sarà l’Orchestra Sinfonica degli Urali, diretta dal maestro Leonardo Quadrini, per un’esibizione che riproporrà le pagine più significative di melodramma, operetta, canzone e musical ascoltate nelle precedenti edizioni. Ospite d’onore la Corale “Giuseppe Verdi” di Pavia con Enzo Consogno alla direzione. Le voci soliste saranno, invece, di Vitaliy Kovalchuk (tenore) e di Manuela Bisceglie (soprano).

L’evento è organizzato, con il contributo di Fondazione Cariplo, dal Comune e dalla Società dell’Accademia di Voghera nell’ambito della venticinquesima edizione del Festival Ultrapadum.

Il programma prevede musiche di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Gioachino Rossini, Franz Lehar e Ruggero Leoncavallo.

Era l’estate del 1987 quando l’allora sindaco di Montecalvo, Dino Alberto Scarabelli, insieme a Giancarlo Vitali e a un gruppo di amici, decise di proporre una serata dedicata alla musica sinfonica, un’offerta culturale che andava in controtendenza con quanto si ascoltava in Oltrepò. L’intuizione fu vincente e il concerto di Montecalvo si trasformò, nel tempo, in un appuntamento fisso che ormai, come si suol dire, vanta numerosi tentativi d’imitazione.

“Il nostro progetto – racconta Scarabelli – era una sfida perché trent’anni fa da queste parti non si parlava di esecuzioni di musica classica per il grande pubblico. Non sapevamo come sarebbe andata a finire… ma ci abbiamo creduto. La prima edizione fu un successo, con più di 400 spettatori. Poi, negli anni a venire, la media si consolidò addirittura sulle 1000-1200 persone. Per noi fu una soddisfazione, ma fu anche un segnale importante per il territorio. Volevamo far sapere a tutti che c’era un paese vivo, attivo, in cui si produceva e si lavorava sodo e si riusciva anche a fare cultura. Il concerto fu un’occasione di visibilità per la Valle Versa. Rivendichiamo con orgoglio la primogenitura di una simile manifestazione, soprattutto per ribadire che si può fare molto per la nostra terra”.

“All’epoca ci siamo posti una domanda – aggiunge Giancarlo Vitali – e cioè: come valorizzare il territorio? Abbiamo pensato a tre iniziative: la creazione del Museo del Cavatappi, la gara ciclistica Coppa Pinot e il concerto. Non dimentichiamo, infatti, che Montecalvo è terra di cantori, di balli pubblici, di suonatori… di gente che lavorava cantando. Per non disperdere tutta quella tradizione abbiamo voluto portare la buona musica in piazza. Avevamo, poi, una motivazione anche più nobile: reperire fondi per recuperare e potenziare le strutture portanti della chiesa di Sant’Alessandro. L’incasso del concerto, già dalla prima edizione, servì per questo scopo. Si esibì l’Orchestra Sinfonica della RAI, 25 elementi diretti dal maestro Ennio Poggi”.

“Trent’anni dopo – conclude l’attuale sindaco Marco Torti – festeggiamo l’anniversario proprio il 26 agosto in cui ricorre la solennità di Sant’Alessandro, nostro patrono e, nel 2017, la chiesa di Montecalvo compie trecento anni. Una coincidenza significativa”.

Al termine dell’esecuzione del 26 agosto sarà offerto a tutti i presenti un brindisi “d’autore” firmato Pinot con i migliori spumanti dei produttori locali. E tra un cin-cin e l’altro, sarà possibile, a chi ne farà richiesta, visitare il Museo del Cavatappi che resterà aperto per l’intera serata. In caso di maltempo il concerto si terrà nella chiesa parrocchiale di Stradella.

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