Venerdì 25 novembre, ore 21.30
Incontro con l’Autore
Stefano Zenni “Che razza di musica. Jazz, blues, soul e le trappole del colore”
The Tower Jazz Composers Orchestra
Piero Bittolo Bon, sassofoni, clarinetti, flauti, direzione e arrangiamenti;
Alfonso Santimone, pianoforte, elettronica, direzione e arrangiamenti;
Marta Raviglia, voce;
Sandro Tognazzo, flauto;
Gianluca Fortini e Filippo Orefice clarinetti, sassofoni;
Tobia Bondesan, Gaetano Santoro, sassofoni;
Mirko Cisilino, Gabriele Cancelli, Pasquale Paterra, trombe;
Filippo Vignato, Lorenzo Manfredini, Roberto Solimando, tromboni;
Luca Chiari, Riccardo Morandini, chitarre;
Alessandro Garino, Federico Rubin, pianoforte;
Stefano Dallaporta, contrabbasso;
Simone Sferruzza, Zeno De Rossi, batteria;
William Simone, percussioni
Venerdì 25 novembre spazio al secondo live di stagione dell’apprezzata Tower Jazz Composers Orchestra, l’orchestra residente del Jazz Club Ferrara. Gli oltre 20 venti elementi che la compongono, diretti da Alfonso Santimone e Piero Bittolo Bon, proporranno composizioni originali e accattivanti rivistazioni di brani della tradizione afroamericana. In apertura di serata il docente e critico musicale Stefano Zenni presenterà "Che razza di musica. Jazz, blues, soul e le trappole del colore”, edito da EDT. Media Francesco Bettini.
Venerdì 25 novembre, a partire dalle ore 21.30, spazio al secondo live di stagione dell’apprezzata Tower Jazz Composers Orchestra, l’orchestra residente del Jazz Club Ferrara.
Gli oltre 20 venti elementi che la compongono, diretti da Alfonso Santimone e Piero Bittolo Bon, alterneranno composizioni originali ad accattivanti rivistazioni di brani della tradizione afroamericana che andranno ad infoltirne il repertorio, dando spazio ai talentuosi elementi di sperimentare e mettere in gioco le proprie idee musicali con creatività e sorprendente empatia.
In apertura di serata il docente e critico musicale Stefano Zenni presenterà "Che razza di musica. Jazz, blues, soul e le trappole del colore”, edito da EDT, con la mediazione di Francesco Bettini.
Musica “nera”, “jazz bianco”, cantanti neri che possiedono il senso del “soul”, lo swing come attitudine “naturale” dei neri americani: quale fondamento hanno espressioni come queste, spesso ripetute acriticamente dal pubblico e degli addetti ai lavori? Se si spinge lo sguardo con attenzione al di là del mito della “black music”, la storia della musica e la ricerca scientifica dimostrano una realtà molto più complessa e contraddittoria. Da uno dei più seri e preparati musicologi italiani, Stefano Zenni, giunge un libro che, anche facendo ricorso alle più recenti acquisizioni della genetica, porta alla luce le tante trappole del concetto di “identità” e conduce una critica profonda e documentata al cosiddetto “essenzialismo” jazz – la teoria neoconservatrice americana, molto diffusa, che vuole un jazz radicalmente “nero” – in favore di una nuova concezione di continuità tra le culture.
L’ingresso a offerta libera è riservato ai soci Endas. È consigliata la prenotazione della cena al 333 5077059 (dalle 15.30). La prossima performance della Tower Jazz Composers Orchestra è in programma per venerdì 16 dicembre.
INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com
Infoline 339 7886261 (dalle 15:30)
Prenotazione cena 333 5077059 (dalle 15.30)
Il Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.
DOVE
Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara. Se si riscontrano difficoltà con dispositivi GPS impostare l’indirizzo Corso Porta Mare, 112 Ferrara.
COSTI E ORARI
Ingresso a offerta libera riservato ai soci Endas.
Tessera Endas € 15
Non si accettano pagamenti POS
Apertura biglietteria 19.30
Cena a partire dalle ore 20.00
Incontro con l’autore 21.30
Concerto 22.00
DIREZIONE ARTISTICA
Francesco Bettini
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