Agua Si, Oro No

SABATO 17 GIUGNO - Ore 19

CONCERTO MUSICALE E DIBATTITO “AGUA SI, ORO NO”

- La lotta per l'acqua attraverso la musica - TINKARI

Musica e racconti di Elmer Micha e Maritza Salazar

Presentato dal fotoreporter Stefano Stranges

per il progetto “Le vittime della nostra ricchezza”

“Tinkari” è un'organizzazione peruviana composta da attivisti difensori della terra delle comunità tradizionali Andine, negli ultimi anni sempre più minacciate dalle attività minerarie e idroelettriche transnazionali. Questa enorme riserva acquifera è un elemento primario per la popolazione Andina ma non solo; l'America Latina esporta i migliori prodotti di biodiversità in territorio Europeo. I danni ambientali, oltre a quelli umani, causati da queste industrie sono un problema che che riguarda tutti noi in quanto cittadini globali.

Elmar e Maritza sono due attivisti che qui a Torino stanno cercando di far conoscere la causa mediante la musica e la loro testimonianza. I loro racconti musicati saranno presentati dal fotoreporter Stefano Strangers per il progetto “Le vittime della nostra ricchezza”.

L'evento “Agua si, Oro no” previsto per sabato 17 giugno alle ore 19 in via del Carmine 11 presso il “Container – Concept Store” servirà a promuovere la consapevolezza al danno causato alla Madre Terra.

Questa contaminazione è all'inizio del suo processo, siamo ancora in tempo per fermarli!

Alla fine del concerto saranno proposti piccoli assaggi di tipiche ricette andine.

Programma della serata

L'evento durerà circa 1 ora e 30 così scanditi:

15 min. c.a
Presentazione di Stefano Stranges e proiezione di alcune immagini di “Le vittime della nostra ricchezza”.

15 min. c.a.
Presentazione di Elmer Micha e Maritza Salazar che esporranno la causa e introdurranno elementi fondamentali della loro tradizione.

45 min c.a.
Concerto musicale alternato a brevi racconti.

15-20 min. c.a
Assaggi tipici; Protagonisti a disposizione per domande e raccolta fondi.

Durante l'evento saranno esposti alcuni dipinti a tema.

Informazioni al pubblico
chiamando il numero 011/02.02.166
e containertorino@libero.it

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