A BERGAMO VOLA “IL PIPISTRELLO” DI JOHAN STRAUSS
13 gennaio 2018 ore 16.00 – SALA PIATTI
Per l’appuntamento augurale d’inizio Anno, l’associazione Ab Harmoniae Onlus, sceglie di riprendere le proprie attività culturali con la proposta de Il Pipistrello (Die Fledermaus) operetta fra le più famose di Johan Strauss (1825-1899) — compositore viennese conosciuto da tutti come il “re dei walzer”.
Il soggetto, tratto da una commedia francese di grande successo di Henri Meilhac (1831-1897) e Ludovic Halévy (1834-1908), intitolata "Le Réveillon" venne acquisito dal co-direttore del Theater an der Wien, Max Steiner (1830-1880), il quale affidò a Karl Haffner (1804-1876) di farne una traduzione in tedesco. A seguito di certe difficoltà sopraggiunte nell’adattare la drammaturgia francese ai gusti del pubblico viennese, l’agente teatrale Lewy convinse Steiner a presentare il proprio lavoro al suo vecchio compagno di scuola Johan Strauss che suggerì di affidare il compito di preparare il libretto a Richard Genée, compositore e librettista, direttore dello stesso Theater an der Wien.
Affascinato dai risultati della stesura del libretto Johan Strauss completò il lavoro di composizione in soli 42 giorni, dandone una rappresentazione di grande successo il 5 aprile 1894 col titolo “Die Fledermaus”.
La vicenda parte dal proposito di Falke, dottore e amico di Eisenstein, di vendicarsi di uno scherzo che l’amico gli aveva giocato negli anni di gioventù, organizzandone uno simile proprio in casa sua.
L’ intreccio della storia, fra bugie e tradimenti, amori mai sopiti, vizietti, aspirazioni ed evasioni insoddisfatti, conduce al grande ballo in casa del principe Orlowsky, annoiato dalla propria straripante ricchezza.
Durante la festa, fra fiumi di champagne, Eisenstein cercherà di sedurre la sconosciuta dama mascherata - sua moglie, in realtà - fra l’ebrezza dello champagne e le travolgenti note dei walzer.
All’alba, tutti i protagonisti si troveranno in prigione, dove Alfred, lo spasimante di Rosalinde - la dama mascherata - , è rinchiuso per errore al posto di Eisenstein. E qui, di nuovo, dopo i dovuti chiarimenti, la pace ritornerà sul leitmotiv di “Champagne, dei vini il meno saggio, Champagne premier!”
Interpreti del pomeriggio musicale saranno Denia Mazzola Gavazzeni nel ruolo di Rosalinde, Pippo Veneziano nel ruolo del consorte (Dottor Eisenstein), Ramtin Ghazavi, lo spasimante (Alfred), Davide Rocca, l’ideatore del progetto (Dottor Fallke), Serena Pasquini (Adele), Syuzanna Hakobyan, (principe Orlowsky) Fulvio Ottelli (nel duplice ruolo dell’avvocato Blind e del direttore delle carceri Frank), Marco Marfone (Ivan e Frosh) Eleonora Frigerio (Ida, Melanie).
Al pianoforte Gie Han. Regia della versione semiscenica di Denia Mazzola.
L’evento, in collaborazione con Fondazione MIA di Bergamo, è di scena a Bergamo nella storica Sala intitolata ad Alfredo Piatti Il prossimo 13 gennaio, alle ore 16.00 offrendo al pubblico la possibilità di ascoltare per la prima volta questo capolavoro viennese. L’opera verrà eseguita nella versione ritmica italiana di Gino Negri con dialoghi italiani curati da Denia Mazzola Gavazzeni, ideatrice del progetto e presidente dell’associazione Ab Harmoniae Onlus.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
Ab Harmoniae
Info: 338-1407113 abho.monaco@gmail.com
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