Iᵃ Edizione
1 maggio 2018 Baronissi
Concerti, contest band emergenti, fumetti, modellismo, animazione, gonfiabili, truccabimbi e la special guest ‘O Zulù con l’opera concerto “Sono Questo Sono Quello – Quant’ ne’ vuo’”. Un momento di sensibilizzazione e di riflessione sui temi dell’occupazione.
L’arte diventa, così, forma di resistenza culturale per celebrare la libertà, i diritti e l’aggregazione in occasione del Primo Maggio Live, la festa della musica, delle famiglie e dei lavoratori alla sua prima edizione, promossa dal Comune di Baronissi in collaborazione con l’Associazione Culturale “Tutti Suonati”.
Un'intera giornata dedicata ai giovani, ai bambini e alle famiglie, in una location altrettanto simbolica quale Parco della Rinascita, dalle ore 10:00 alle 24:00, con ingresso libero.
Un happening, con la partecipazione dei Casasurace, AIL sezione di Salerno, Irno Comix & Games di Baronissi e Musicateneo.
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Piazza della Rinascita di Baronissi (Salerno)- Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito
Primo Maggio Live Iᵃ Edizione – Il Cartellone
Special guest ‘O Zulù & CasaSurace
E ancora Utungo Tabasamu, PreciousLand, Mucky Fingers, Gli Infelici, Matteo Balsamo, The Bubbles, Irno Comics, Musicateneo Unisa, MusicLab Revolution, AIL Salerno,
Il sindaco GianFranco Valiante: “Solidarietà e aggregazione. Baronissi capofila in provincia di Salerno per una riflessione sui temi del lavoro, da porre all’attenzione del futuro governo”
Baronissi (Salerno). Festival musicale, live contest, band emergenti, fumetti, modellismo, animazione, gonfiabili, truccabimbi, radio e le due special guest: ‘O Zulù con l’opera-concerto “Sono Questo Sono Quello – Quant’ ne’ vuò” e il blitz del gruppo di YouTuber più famoso del web, i CasaSurace.
L’arte diventa, così, forma di “resistenza culturale” per celebrare la libertà, i diritti e l’aggregazione in occasione del Primo Maggio Live, la festa della musica, delle famiglie e dei lavoratori alla sua prima edizione, promossa dal Comune di Baronissi in collaborazione con l’Associazione Culturale “Tutti Suonati”.
Un momento, soprattutto, di sensibilizzazione sui temi dell’occupazione, come sottolinea anche il sindaco Gianfranco Valiante durante la conferenza stampa di presentazione del cartellone.
“Baronissi si pone come capofila in provincia di Salerno per una riflessione sui temi del lavoro, da rilanciare all’attenzione del futuro governo. Lavoro che non c’è, che manca, che deve offrire garanzie, che deve migliorare e che deve riporre al centro la persona, il lavoratore, inteso come individuo e non come un numero. Un diritto, espressione della dignità umana, a cui occorre ridare concretezza – spiega il primo cittadino - Per questo abbiamo immaginato un’intera giornata, completamente rinnovata nel layout e nell’idea, fondata non solo sull’idea di festa, ma soprattutto sul concetto di solidarietà. Artisti di grande spessore e musica emergente. Divertimento per i bimbi, arte, musica e attrazioni dalla mattina alla sera tardi. Un momento pensato per la comunità per ritrovarsi, nella consapevolezza di dover crescere ed emanciparsi nel lavoro. Siamo convinti che Primo Maggio Live avrà una valenza, un richiamo molto più ampio”.
Un evento che intende “colmare dei vuoti e offrire nuovi spazi di aggregazione”, come sottolinea il vice presidente del consiglio comunale di Baronissi, Giuseppe Pasquile, promotore delle rete di associazioni che collaborano al progetto di Primo Maggio Live.
Impianto cardine intorno a cui ruota tutta l’idea progettuale è quello dell’happening, che si svilupperà in maniera trasversale attraverso l’incrocio di varie arti che si articoleranno in contemporanea in vari punti nevralgici.
“Una manifestazione fortemente voluta e sostenuta dall’amministrazione di Baronissi e organizzata dall’associazione Tutti Suonati con un palinsesto eterogeneo – insiste il direttore artistico Linda Andresano - L’obiettivo è organizzare sul nostro territorio un evento a tutto tondo, dedicato all’incontro e al divertimento di tutte le fasce d’età, ma soprattutto a tutte le persone che amano la musica. Il cartellone che abbiamo immaginato è l’espressione massima di tutto ciò che volevamo rappresentare in questa prima edizione, avvicinando i diversi gusti”.
IL PROGRAMMA. Una giornata densa, che si aprirà alle ore 10 al Parco della Rinascita con lo spettacolo musicale afrolatin itinerante e l’area dedicata ai più piccini con il trucca bimbi a cura di “In My Hands”, accompagnati dalla diretta radio di “MusicLab Revolution” sulle frequenze di Radio Castelluccio, che accoglierà il blitz dei CasaSurace con la loro energia e la verve dirompente con cui si sono imposti alla platea social internazionale. Attivi anche gli stand di Irno Comics & Games, dell’associazione di modellismo ferroviario GR.835.114 rappresentata in conferenza Vincenzo Guarnaccia. Come tutte le iniziative realizzate dall’associazione “Tutti Suonati”, fondamentale sarà il risvolto sociale: Primo Maggio Live partecipa alla sensibilizzazione alla ricerca scientifica contro il cancro e le leucemie, condotta dall’AIL sezione Salerno, rappresentata dal presidente Gioacchino Tulimieri.
Di pomeriggio, dalle ore 16, sul palco del Primo Maggio Live si alterneranno le band emergenti che avranno l’opportunità di presentare i propri inediti dal rock, al pop, all’elettronica, all’house, nell’ambito del live contest promosso in collaborazione con l’associazione musicale dell’Università di Salerno, Musicateneo Unisa: on stage il producer PreciousLand, i Mucky Fingers, Gli Infelici, Matteo Balsamo, The Bubbles.
Gran finale con la performance di quattro giovani percussionisti salernitani, gli Utungo Tabasami, a cui è affidato l’open act del concerto di ‘O Zulù, frontman storico dei 99Posse. Un artista rinnovato nel corpo, nell’anima e nei suoni. Non risparmia energie e con il rap, il reggae e il rock, miscelati con l’elettronica, confessa i suoi punti deboli e quelli di forza. Si dichiara pronto a dare anche di più - quant’ ne vuo’ - di quello che ha creato tra le mura di uno studio di registrazione, prima insieme a D-Ross & STAR-t-UFFO e poi con Dj Spike. La nuova musica di ‘O Zulù, infatti, nasce soprattutto tra la gente e con la gente. Il suo flow emerge dal floor, così come ogni suo live show cresce e si modifica in osmosi con il pubblico. In Sono Questo Sono Quello - Quant’ Ne Vuo’ ‘O Zulù rovescia il solito metodo di produzione musicale: invece di comporre e registrare per poi proporla dal vivo, concepisce e costruisce la musica in base alle esigenze che nascono dal concerto in mezzo alle persone, in una sorprendente condizione di libertà d’espressione, tale da generare fervore creativo e abbondanza poetica.
«Bisogna sempre avere il coraggio delle proprie idee e non temere le conseguenze perchè l’uomo è libero solo quando può esprimere il proprio pensiero senza piegarsi ai condizionamenti».
(Charlie Chaplin)
‘O Zulù a Primo Maggio Live
Con l’opera-concerto “Sono Questo Sono Quello – Quant’ ne’ vuo’”
Open act i salernitani UTUNGO TABASAMU
Doppia perfomance arte di strada e spettacolo afrolatin
Parco della Rinascita ore 21 – Baronissi (Salerno)
Baronissi (Salerno). È un’icona dell’arte come forma di resistenza culturale, della musica che diventa impegno civile. Le sue liriche sono diventate un inno generazionale per l’intero Sud e per l’Italia intera, che ancora si riconosce in quel “curre curre guagliò”, sempre attuale. Special guest della prima edizione di “Primo Maggio Live” sarà Luca Persico, in arte ‘O Zulù, frontman storico dei 99Posse, con l’opera concerto “Sono Questo Sono Quello – Quant’ ne’ vuo’”.
99 minuti di concerto per raccontare un viaggio di 30 anni, ancora in fieri. Quello che suona e si presenta con audacia e sfrontatezza è un artista rinnovato nel corpo, nell’anima e nei suoni. Non risparmia energie e con il rap, il reggae e il rock, miscelati con l’elettronica, confessa i suoi punti deboli e quelli di forza. Si dichiara pronto a dare anche di più - quant’ ne vuo’ - di quello che ha creato tra le mura di uno studio di registrazione, prima insieme a D-Ross & STAR-t-UFFO e poi con Dj Spike. La nuova musica di ‘O Zulù, infatti, nasce soprattutto tra la gente e con la gente. Il suo flow emerge dal floor, così come ogni suo live show cresce e si modifica in osmosi con il pubblico. In Sono Questo Sono Quello - Quant’ Ne Vuo’ ‘O Zulù rovescia il solito metodo di produzione musicale: invece di comporre e registrare per poi proporla dal vivo, concepisce e costruisce la musica in base alle esigenze che nascono dal concerto in mezzo alle persone, in una sorprendente condizione di libertà d’espressione, tale da generare fervore creativo e abbondanza poetica, che si traduce in un’opera-concerto prodotto dai live e per i live.
Quant’ Ne Vuo’ è il secondo EP digitale di ‘O Zulù, annunciato lo scorso 2 novembre dalla poesia di Totò ‘A Livella interpretata dal frontman dei 99 Posse. Contiene 5 tracce inedite ed è distribuito da Artist First a partire dal 30 novembre 2017 in tutti i digital store. Questo mini album segue e va a completare il progetto delineato dal primo EP da solista S(u)ono questo, S(u)ono quello di 7 tracce, pubblicato in digitale a marzo 2017. La fusione dei due EP digitali forma il nuovo disco di 'O Zulù Sono Questo Sono Quello - Quant’ Ne Vuo’, pubblicato da Novenove, contenente tutti i 12 brani e acquistabile attraverso il portale MusicFirst.it e ai prossimi concerti di Luca Persico, in arte ‘O Zulù. (Ai seguenti link è possibile guardare i video di “Non lo farò”: https://youtu.be/Da4gNmAyYbc e di “’A Livella”: https://youtu.be/QznduAOT018).
L’apertura del concerto di ‘O Zulù sarà affidata a quattro giovanissimi percussionisti salernitani, nato dal desiderio di dare ritmo alle emozioni. Il loro nome, Utungo Tabasamu in lingua swahili significa "sorriso a ritmo", espressione da cui nasce anche un’associazione anonima. Una passione che si muove dalle danze della terra africana, alla ricerca di nuove sonorità attraverso il recupero di oggetti quotidiani, al desiderio di regalare ritmo alle emozioni rompendo gli schemi tra esecutori ed uditori. Con la loro energia gli Utungo riescono a far risuonare qualsiasi corpo armonico. A loro sarà affidata anche l’inaugurazione del Primo Maggio Live, con street parade ed esibisione afrolatin, che segnerà l’inizio di Primo Maggio Live, festa della musica, delle famiglie e dei giovani. Gli Utungo sono Alessio Coppola, Igino Vicinanza, Serafina Perrotta eChiara Granato, con un’età che oscilla dai 18 ai 24 anni. “L’intuizione dello spettacolo di arte di strada nasce dall’idea del riciclo. Trovare sonorità in tutto ciò che ci circonda –spiega Alessio Coppola, diplomatosi al liceo coreutico musicale “Alfano I” di Salerno – Tutto ciò che è scarto, lo abbiamo trasformato in strumento: scope, palette, sgabelli rotti, bidoni d’olio, che porteremo in scena sul palco del Primo Maggio Live. Suoni semplici, quindi, e la creatività di metterli insieme”. Questa estate, nel mese di agosto, gli Utungo Tabasamu saranno per il secondo anno in tournèe con il “Ferrara Buskers Festival - Il Festival Internazionale Musica da Strada”, dove lo scorso anno si sono classificati primi: “Saremo di nuovo loro ospiti – racconta Alessio – Lo scorso anno qualcuno ci definiva scherzosamente terroni, perché eravamo l’unica formazione del sud. Abbiamo avuto tantissime testimonianze di affetto e di apprezzamento. Portiamo avanti l’orgoglio della nostra terra”.
Primo Maggio Live è un evento promosso dal Comune di Baronissi ed organizzato dall’associazione culturale Tutti Suonati. Un’intera giornata di musica, arte, fumetti, radio, animazione, gonfiabili e trucca bimbi, dalle ore 10:00 alle 24:00 nella splendida location di Parco della Rinascita a Baronissi.
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