Domenica 31 marzo 2019
Auditorium O. Tamburi della Mole Vanvitelliana (Banchina Nazario Sauro 28, Ancona), ore 17.30
Trattato delle Passioni, II
La poetica degli affetti nella musica italiana del Seicento
Capitolo II: Gioia e desiderio.
La follia che ci perse entrambi
Il viaggio prodigioso della testa di Orfeo dalle spiagge di Tracia all’isola di Lesbo
Testo di GUIDO BARBIERI
PAMELA LUCCIARINI performer
CLARA GALANTE attrice
ANTÓNIO JORGE GONÇALVES immagini
ENSEMBLE RECITARCANTANDO
Maurizio Piantelli tiorba Cristiano Contadin e Perikli Pite viola da gamba
Una produzione Marcheconcerti
Un progetto BaroquePOP di Associazione Compagnia del Recitar Cantando
Musiche tratte da: L’Euridice di Jacopo Peri e Giulio Caccini, La morte di Orfeo di Stefano Landi e L’Orfeo di Claudio Monteverdi.
Per il secondo capitolo del nostro “Trattato della Passioni”, ispirato a Les passions de l’ame di René Descartes, la scelta è caduta quest’anno su un soggetto classico del teatro musicale e dei suoi infiniti “affetti”: il mito di Orfeo. Raccontato però come nessuno l'ha mai fatto! Tornando alle fonti originali del mito (ossia le Metamorfosi di Ovidio e le Ecloghe di Virgilio) si scoprono infatti avvenimenti e racconti che le diverse intonazioni “moderne” del mito (da Peri a Monteverdi fino a Gluck) hanno sempre ignorato: ad esempio la morte di Euridice, inseguita da Aristeo (il custode delle api divine) che la vuole possedere, oppure la follia di Orfeo che viene punito dagli dei per avere osato penetrare nel mondo dei morti, la sua invettiva misogina, la sua aperta dichiarazione di omofilia, la gara di canto con le Furie che fanno a pezzi il suo corpo, la sua testa che naviga fino all'isola di Lesbo, la riapparizione miracolosa di Euridice.
Questo Orfeo inaudito sarà raccontato dalla voce di Clara Galante (che interpreta il personaggio di Dafne), cantato da Pamela Lucciarini e visto attraverso le immagini visionarie di Antonio Jorges Gonçalves. Le musiche di scena sono tratte dalle tre principali opere in musica che all’inizio del Seicento hanno cantato la faccia in luce, la corteccia, del mito di Orfeo. Le parole cercheranno invece di penetrarne l’essenza fino a svelarne il nucleo profondo e in parte misterioso. Entrambe si muoveranno comunque lungo i versanti dei due affetti principali del racconto: il Desiderio che spinge irresistibilmente Orfeo verso Euridice e la Gioia che, alla fine del loro viaggio iniziatico, riunisce per sempre i due amanti. Il titolo dello spettacolo è ispirato ad un verso di Ovidio, mentre il sottotitolo riassume il percorso narrativo che lo spettatore sarà chiamato a seguire.
Guido Barbieri
BIGLIETTERIA:
Tel. 071 52525 – Fax 071 52622
biglietteria@teatrodellemuse.org
La Biglietteria dell’Auditorium della mole sarà aperta dalle ore 16.30 del giorno del concerto. Presso l’Auditorium della Mole la postazione di biglietteria non ha un recapito telefonico.
PER INFO:
Società Amici della Musica “Guido Michelli”
Via degli Aranci, 2
Tel. – fax: 071/2070119 (Lun. – ven. 10.00 – 18.00)
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