Festa della Candelora
2 febbraio, 2017
Pescasseroli (AQ)
I primi giorni di Febbraio nel dialetto pescasserolese, sono chiamati "gl Santarell Perfidiaus" cioè santarelli dispettosi perchè il periodo climatico riserva a questi luoghi improvvise nevicate e freddo intenso. Nella tradizione solo le candele rischiaravano il buio delle giornate invernali. Per questo ancora oggi il giorno della Candelora, festa solo religiosa si benedicono le candele quali simbolo di luce per illuminare e scaldare la gente. La candela benedetta, anticamente, ma l'usanza è ancora in auge, veniva custodita nelle abitazioni e accesa in caso di forti eventi metereologici (tempeste, nevicate) e in momenti particolari delle famiglie. Si accendeva ad esempio per chiedere protezione a Sant'Anna nel momento del parto, nelle gravidanze difficili e come auspicio per l'allattamento dei neonati.
Nel giorno della Candelora è ancora possibile ascoltare specie dalle persone anziane il detto "quando vien la Candelora de l'inverno sem for; ma se chiov i tera a vent da z viern sem dentr". Un modo per indicare il passaggio tra l'inverno buio e la primavera che è luce e risveglio della natura.
La Candelora in questi luoghi viene anche chiamata "giorno dell'orso", secondo le credenze popolari l'orso si sveglierebbe dal letargo.
(c) copyright 2014/2024 eventiesagre.it