Sbandieratori Dei Rioni Di Cori

L’Arte di maneggiar l’insegna. Rievocare il passato, immaginare il futuro
Celebrazioni per il 50mo anniversario della fondazione degli Sbandieratori dei Rioni di Cori
1966 – 2016

INGRESSO LIBERO

Nell’ambito delle celebrazioni per il 50mo anniversario della fondazione dello storico gruppo di Sbandieratori dei Rioni di Cori, sabato 17 settembre a Cori (LT) si terrà un incontro tra gruppi di sbandieratori di diverse nazioni e di diverse città d’Italia, caratterizzati dall’adozione di stili, materiali e tecniche diverse. L’evento promuove la tutela e la valorizzazione delle tradizioni popolari, patrimonio immateriale dell’umanità, nonché l’incontro tra culture diverse, all’insegna del proficuo scambio e della pace tra i popoli.

La manifestazione è l’occasione per uno spettacolo di grande richiamo, per un corteo storico e per un convegno internazionale aperto alla partecipazione della popolazione, di istituzioni e università, oltre che dei gruppi ospiti. Contemporaneamente sarà allestita una mostra fotografica che ripercorrerà la storia del gruppo folcloristico dalla fondazione a oggi.

Lo spettacolo, a ingresso libero, si terrà alle ore 21 in piazza del mercato. Ma già nel pomeriggio, a partire dalle 16:30, i gruppi sfileranno e si esibiranno per le strade e le piazze della città alta, tra piazza Signina e il Tempio d’Ercole, monumento nazionale del I secolo a.C., praticamente l’icona della città. All’evento, che ha ricevuto il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, del Consiglio Regionale del Lazio, del Comune di Cori, del Club Unesco di Latina, saranno presenti i gruppi esteri Sbandieratori Carpevento (Belgio) e Monadria Polygamica (Repubblica Ceca) e i gruppi italiani Sbandieratori e Musici Città di Bibbiena (AR), Sbandieratori di San Gemini (TR) e Cardinale Borghesedi Artena (RM).

Contemporaneamente sarà possibile visitare la mostra fotografica Sbandieratori dei Rioni di Cori. Un percorso lungo cinquant’anni, allestita dalle ore 10 alle ore 20 in piazza Signina. La mattina, invece, presso la Chiesa di San Tommaso da Cori, avrà luogo un prestigioso convegno internazionale, cui parteciperanno esperti, istituzioni, università, esponenti del folclore italiano e internazionale. Tra questi Luciano Artusi, membro della Federazione Europea delle Rievocazioni Storiche, che esporrà le origini e la storia dell’arte del maneggiar l’insegna; Leandro Ventura, Direttore del Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma, e Stefania Bandinotti, dell’ufficio Unesco del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, che tratteranno il tema del folclore della bandiera come patrimonio immateriale dell’umanità; il prof. Gomez dell’Università dell’Extremadura (Spagna), che si occuperà di folclore e identità locale. Sarà quindi la volta dei Presidenti della Federazione Italiana Sbandieratori, della Federazione tedesca e dell’Istituto Fiammingo del Folclore; inoltre, parteciperanno gli esperti e i testimoni locali Piergiacomo Sottoriva, Pier Luigi De Rossi ed Ettore Di Meo, oltre allo storico fondatore dei Rioni di Cori Giovanni Pistilli. Per l’occasione saranno presenti il sindaco del Comune di Cori Tommaso Conti e Pier Luigi Regoli dell’Assessorato alla Cultura della Regione Lazio. Modererà Giovanni Pesiri, dell’Istituto Storico per il Medioevo di Roma.

Mezzo secolo, una distanza di cui le stelle nemmeno si accorgono. Una distanza che ai nostri tempi è un tempo della storia, di persone testimoni di grandi e piccoli avvenimenti, di gioie e dolori, di un mondo che si è trasformato e noi con esso. Le bandiere aiutano a fissare i concetti, a tenere insieme tutta questa complessità, a riconoscerci in un gruppo, forse a pensarci comunque giovani.

Rievocare il passato, immaginare il futuro: forse non c’è altro modo per capire il presente, quello che ci è stato dato e che daremo in mano ad altri. Impugnandola, la storia, nonostante le difficoltà, i momenti che nasconderemo sotto i nostri vestiti. Cambiando, ma sempre ricordando da dove veniamo.

Forse, in fondo, è tutto un gioco delle identità, delle emozioni che ci fanno essere chi siamo, e in cinquant’anni vogliamo trasmettere tutto questo: una forte nostalgia di futuro.

PROGRAMMA SABATO 17 SETTEMBRE 2016

Ingresso libero per tutte le attività previste

Ore 9:00 – 13:00: Convegno
L’arte di maneggiar l’insegna. Rievocare il passato, immaginare il futuro
Chiesa di San Tommaso

Ore 16:30: Corteo folclorico
Strade e piazze del centro storico della città alta. Piazza Signina – Tempio d’Ercole

Ore 21:00: Spettacolo dei gruppi folcloristici – Incontro tra scuole di sbandieramento
Gran galà della bandiera
Piazza del mercato

Ore 10:00 – 20:00: Mostra fotografica
Sbandieratori dei Rioni di Cori. Un percorso lungo cinquant’anni
Piazza Signina

PATROCINI concessi:
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
Consiglio Regionale del Lazio
Comune della Città di Cori
Club per l'UNESCO di Latina
FICLU Federazione Italiana Club per UNESCO

ORGANIZZAZIONE tecnica e artistica
Sbandieratori dei Rioni di Cori
Associazione culturale senza fini di lucro - Presidente Angelo Pianelli
www.sbandieratoridicori.it