Ho Qualcosa Da Dirti - Reality Reading A Modugno

Ho qualcosa da dirti.
Giovedì 13 giugno ore 20,00
Teatro G. Fava
Via Tagliamento 53, Modugno

“Ho qualcosa da dirti” è un racconto corale fatto di parole e note che si compongono in un mosaico di storie di vita. Nato dall’esperienza intensa di laboratorio autobiografico ha una unica finalità: quella di creare un racconto di Sé che sia scelto e non più subito. Ogni racconto crea un ponte tra passato e futuro e proietta chi racconta e chi ascolta in una dimensione di possibilità e significato restituendo ad ognuno il senso autentico dell’esperienza del divenire esseri umani. Lo scopo del lavoro autobiografico è stato proprio questo: ridefinire un passato di errori e confusione, di perdite e di sconfitte, in un presente pieno di vita e significati, per costruire un futuro fatto di senso e di possibilità. Spesso la cosa più difficile è smettere di pensare di dover essere perfetti e iniziare a essere semplicemente se stessi; lo diceva L. Pirandello “Ciò che conosciamo veramente di noi è solamente una piccolissima parte di ciò che siamo a nostra insaputa” e solo raccontando e raccontandoci è possibile indagare l’oceano sconosciuto delle infinite emozione che abbiamo ancora da sentire e vivere. Questo è lo scopo della serata ma è anche la missione della Comunità Educativa Gea: allargare il senso della comunità e abbattere le barriere mentali che spesso, troppo spesso, fanno da impedimento al recupero di una dimensione collettiva e sana. Ho qualcosa da dirti quindi, è una luce potente che illumina i sentieri che non abbiamo battuto e insegna ad andare oltre il quotidiano. 12 ragazze adolescenti, alcune quasi ancora bambine; 12 voci che si raccontano; 12 istantanee senza filtri se non i chiaroscuri della vita. Ogni racconto è una voce, una delle tessere che compongono un mosaico in cui parole come amore, genitorialità, famiglia e società hanno significati contrastanti e contraddittori ma alla fine vince sempre la capacità di dare il significato che vogliamo anche alle cose più difficili. Tutti gli scritti e i testi saranno raccolti in un libro che darà materialità e fisicità alle parole vissute; durante la serata sarà possibile lasciare una piccola donazione per contribuire alla stampa in cambio si riceverà un opuscolo con una raccolta dei racconti, una piccola traccia della magia della serata. Un sfondo di note con le musiche di Alessio Virno (presentazione, voce e chitarra), Giuseppe Joe Leali (contrabbasso e voce) e  Teo Carriero (Batteria e voce); sul palco anche Gaia Zero a raccontare i retroscena del laboratorio; le scenografie realizzate con tanto niente e molta creatività. Il tutto nato dalla mente delle piccole grandi 12 e dalla voglia di tutti di donare ciò che meglio sanno fare. La serata vedrà anche la collaborazione delle allieve del 3°anno del Corso di Operatrice del Benessere della D’Anthea di Modugno, che si occuperanno di trucco e parruco sotto la supervisione creativa della cantante Giuliana Acquaro.

La Cooperativa Sociale Gea è lieta di invitarvi alla rappresentazione.

Ingresso libero, contributo volontario.