A distanza di 6 anni dalla nostra nascita, in Eos siamo pronti a costruire la casa di leo, una struttura ricettiva per le famiglie dei bambini ricoverati nell’ospedale di Bergamo.
“Costruire una struttura di questo tipo ci sta impegnando ad organizzare iniziative ed eventi di raccolta fondi – sottolinea don Andrea Pedretti, anima e presidente della onlus - e uno dei primi passi è l’APPUNTAMENTO CON LE STELLE, organizzato insieme allo chef Ezio Gritti, la cui stella diventerà un tutt’uno con quella di Eos.”
Sabato 11 giugno, a partire dalle ore 16, con ritrovo presso piazza Mercato delle Scarpe (di fronte alla funicolare) partirà un curioso e affascinante tour attraverso i vicoli più sconosciuti di Città alta guidati dall’eclettica dialettica di Lucio Pesenti, conoscitore e cultore del tempo che fu.
“Alle 18 ci incontreremo con tutti i partecipanti – conferma Susanna, mamma di Leonardo Morghen, da cui prende il nome la Casa di Leo e membro di Eos – in un luogo affascinante e suggestivo: la Dimora delle Donnole, un B&B in Castagneta che metterà a disposizione il suo giardino per l’occasione.”
Lo chef stellato Ezio Gritti, cuoco e sommelier bergamasco che ha costruito il suo successo proprio in Città alta all’“Osteria di via Solata”, reduce dalla felice esperienza a Bali, torna a Bergamo mettendo a disposizione la sua competenza, la sua professionalità e il suo cuore per questo apericena solidale.
Il buon vino sarà offerto da Tellurit, marchio locale di recente costituzione ad opera di Fabio Leoncini, imprenditore brillante e caparbio, che così commenta l’evento: “E’ un piacere mettersi a servizio di un progetto di così grande respiro e poter contribuire concretamente alla realizzazione della Casa di Leo”.
Per chi vuole scoprire una Bergamo Alta diversa e suggestiva e ritrovare l’eleganza di Ezio Gritti, l’appuntamento è per sabato 11 giugno alle 16 in Piazza Mercato delle Scarpe (di fronte alla funicolare) in città alta, in alternativa si può arrivare direttamente alle 18 presso la Dimora delle donnole in via Castagneta 37.
Il contributo minimo per partecipare è di 50 € a persona (i bambini sotto i 10 anni sono gratuiti).
Info:
Tel: 346 2783699
Web: www.eosonlus.org
E-Mail: info@eosonlus.org
EOS
Eos onlus, composta prevalentemente da giovani, nasce nel 2010 con l’intento di aiutare concretamente le famiglie di bambini soggetti a lunghe e frequenti degenze ospedaliere. Siamo convinti che i genitori di questi bambini, per trovare la forza e la serenità necessarie per stare accanto ai loro figli, abbiano bisogno di sentirsi “a casa”.
Oggi Eos coinvolge più di 30 volontari sempre pronti a mettere in gioco tutte le proprie energie e il proprio entusiasmo.
LA CASA DI LEO
Architettura:
Il progetto della Casa di Leo si fa promotore di un linguaggio architettonico contemporaneo in termini compositivi e tecnologici per renderne più incisivo l’impatto visivo e comunicativo.
La caratteristica principale dell’articolazione degli spazi della casa è la socialità, impostata su una dialettica tra spazi comuni e spazi privati. La casa infatti prevede che le famiglie ospitate abbiamo la possibilità di vivere in aree comuni in cui intrecciare rapporti tra loro per cercare supporto, sostegno, confronto.
L’open space di 80 mq che contiene le aree comuni, ossia cucina ad isola, un grande tavolo per 15 persone, una zona conversazione, uno spazio relax e lo spazio dedicato al gioco dei più piccoli, si mette in comunicazione tra il patio interno e il giardino esterno. La casa prevede cinque stanze accessibili a persone disabili con bagno privato per ciascuna stanza.
Ci inseriamo nel tessuto sociale del paese di Treviolo, scelto con attenzione che, proprio per la dimensione di piccola comunità, consente alle famiglie di non sentirsi isolate e di usufruire di servizi essenziali presenti a pochi passi dalla casa, quali il supermercato, la biblioteca, l’oratorio, la farmacia.
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