Si terrà a Roma, il prossimo 23 settembre nella Sala della Protomoteca in Campidoglio, dalle ore 9.00 alle 18.00 nell’ambito delle iniziative per la Giornata Mondiale dell’Alzheimer, il diciottesimo convegno annuale sui problemi della demenza, dal titolo «Dalla parte dei fedeli: professionisti, caregiver, volontari».
Il convegno, che sarà aperto dal prof. Marco Trabucchi, Presidente dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria, vuole portare le più aggiornate indicazioni sulla ricerca medica e sull'approccio assistenziale al malato, sia dal punto di vista farmacologico che delle strategie non farmacologiche, dando valore ai progetti sperimentali, agli aspetti culturali, alle circostanze che possono arricchire la comunità di strumenti per combattere la sfida di una delle maggiori emergenze sanitarie dei nostri tempi: solo in Italia sono circa 1 milione le persone affette da demenza, nel Lazio ne sono stimate 70.000, oltre 30.000 a Roma.
«Al di là di questi numeri che spaventano, dichiara la Prof.ssa Luisa Bartorelli, Presidente dell’Associazione Alzheimer Uniti, dobbiamo tenere un atteggiamento positivo verso la malattia. Molto si può fare per curare ancora, assistere e sostenere la persona con demenza e la sua famiglia».
Il convegno è promosso dall’Associazione Alzheimer Uniti Roma Onlus con il patrocinio del Ministero della Salute, della Regione Lazio e di Roma Capitale ed il contributo scientifico e solidale della Fondazione Sanità e Ricerca presente a Roma con un Centro per le cure palliative (accreditato con il Sistema Sanitario Nazionale) e per l’assistenza alle persone affette da malattie neuro-degenerative, che presenterà i risultati di un progetto museale a beneficio dei malati di Alzheimer.
Il convegno anticiperà alcuni dei temi che verranno ampiamente affrontati nella Conferenza di Alzheimer Europe in programma nel prossimo mese di ottobre a Cophenaghen, tra cui quello primario dell’importanza di un approccio condiviso tra operatori e caregiver a favore delle persone con demenza.
* Dichiarazione della Presidente di Alzheimer Uniti Onlus Professoressa Luisa Bartorelli
“Il titolo del Convegno, in linea con l’annuale proposta di Alzheimer Europe, allude alla necessità di una comunità di intenti, una friendly community, che coinvolga nelle cure tutti i “fedeli”alla difficile causa delle persone con demenza e delle loro famiglie”.
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