Tg Del Muretto

A TRIESTE “IL TG DEL MURETTO”:
LA BIODIVERSITA’ CHE NON VEDI
Un progetto per la valorizzazione del paesaggio e della biodiversità del Carso
a cura di AMP Miramare con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia

Domenica 15 ottobre in tutta Italia, il WWF promuove la conoscenza della “Natura Urbana”, un ossimoro solo in apparenza, dal momento che, se la biodiversità è diversità della vita in generale, cioè l’insieme di habitat, piante e animali del nostro pianeta, allora la biodiversità urbana è l'insieme di natura selvatica che vive nelle nostre città.
Perché la biodiversità non esiste solo in luoghi lontani con specie faunistiche e floristiche esotiche e sconosciute: anzi, è molto più vicina e accessibile di quanto si possa immaginare e le città e le loro periferie possono essere “lette” adottando la lente della biodiversità, portando a scoperte in molti casi sorprendenti.
Trieste non è da meno, anzi: le frequenti incursioni di fauna selvatica nei rioni periferici (e non solo) e la contiguità con il Carso, permettono una continua osmosi tra contesti urbani e contesti naturali, in un dialogo non sempre sereno.
Gli esperti attestano un aumento di biodiversità nei contesti urbani, ed è ormai assodato che le città siano diventate - paradossalmente - luoghi-rifugio per alcune specie, come ad esempio farfalle, api e impollinatori in generale che fuggono da luoghi poco salutari per la loro vita, come le aree agricole coltivate in modo intensivo con l’uso di pesticidi.
I muretti a secco sono, in questa prospettiva, la vera sintesi della “natura urbana”, ancorché periferica: un habitat dove molta biodiversità “selvatica” trova rifugio in un manufatto costruito fin da epoche remote per organizzare gli ambienti naturali a fini di delimitazione di proprietà, di agricoltura o pastorizia.
Domenica quindi, anche Trieste aderirà all’evento nazionale con un’iniziativa gratuita promossa dall’Area Marina Protetta di Miramare, in collaborazione con TeatroBandus e il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia – Servizio Biodiversità e Paesaggio. L’appuntamento è con “Il TG del muretto”, un format divulgativo nuovo, che coniuga due esigenze precise: valorizzare il paesaggio carsico, naturale ed antropico, e promuovere la conoscenza della Riserva MaB UNESCO che abbraccia costa e ciglione carsico da Barcola , passando per Miramare ed estendendosi fino alla fine della Strada Costiera triestina.

Questo “notiziario carsico” parla di sensibilizzazione ambientale e di reti ecologiche e lo fa in modo divertente, mescolando biologia e teatro, scienza e diletto, per coinvolgere un pubblico vasto, con una speciale attenzione alle famiglie, che verranno accompagnate in un percorso a tappe tra gli anfratti dei muretti carsici dritti nel cuore della Riserva MaB, dove si alternano habitat di grande varietà e pregio e si integrano le attività umane agli sforzi di conservazione e sviluppo sostenibile.
Il muretto infatti non è solo un elemento architettonico e paesaggistico ma soprattutto un habitat speciale: sebbene nasca come un limite, una barriera per dividere ciò che sta di qua da ciò che sta di là, quello che più importa, biologicamente parlando, è quello che il muretto lascia filtrare e accoglie nel suo tessuto costruttivo, fatto di pieni, ma anche di molti spazi vuoti.
Vuoti per modo di dire, perché sono, invece, più che vissuti, e la logora immagine di un mondo verticale, sterile e disabitato, è quanto di più facile da smentire: nelle prossime 3 domeniche di ottobre, le guide WWF e gli attori di TeatroBandus metteranno in scena un telegiornale specialissimo, con tutte le news, gli approfondimenti, i protagonisti, i fatti di cronaca e di costume, le rubriche speciali e i gossip che ruotano sopra, sotto, dentro e attorno ai muretti carsici.
Miss Muretto, Chi l’avvista, consigli di medicina alternativa, gare canore, dispute famigliari, cambiamenti climatici, saranno visti e narrati dalla parte di cinciallegre, porcospini, chiocciole, licheni, orbettini, toporagni e degli innumerevoli condomini della comunità del muretto, grazie a interviste, inviati speciali e dirette dallo studio.
A seguire, dopo il “notiziario”, seguirà un breve passeggiata accompagnata, per osservare “dal vivo” i muretti, e le specie che vi dimorano attorno: armati di mappa muta e spirito di osservazione, grandi e bambini con le guide WWF individueranno lungo il percorso animali e vegetali protagonisti del TG.
I tre prossimi appuntamenti, tutti diversi uno dall’altro, rigorosamente gratuiti e all’aperto (meteo permettendo) e in tre location diverse comprese tra Prosecco e Contovello, si susseguiranno domenica 15, 22 e 29 ottobre, con inizio ore 10,30 e durata di due ore circa.
Gli appuntamenti sono stati pensati e progettati per un pubblico di famiglie, ma certamente non deluderanno chi mantiene vivi curiosità e senso di meraviglia, e apprezza un approccio alla biodiversità poco... ortodosso!
La prenotazione è gradita e consigliata perché in caso di maltempo possiamo contattare gli iscritti per variazioni di programma, chiamando il numero 040 224147 interno 3 – entro il venerdì precedente alle ore 16.
Questa proposta, una volta conclusa la “tournee” nella Riserva MaB, sarà proposta alle scuole del comprensorio affinché la conoscenza del territorio passi prioritariamente dal coinvolgimento dei suoi abitanti più giovani.