FIORI E FRUTTI PROTAGONISTI A LAGNASCO:
DAL 4 AL 6 APRILE LA XXIII EDIZIONE DI FRUTTINFIORE
COMUNICATO STAMPA GENERALE DI PRESENTAZIONE
Fruttinfiore, la manifestazione dedicata alla migliore produzione frutticola locale e che ogni anno
attira a Lagnasco oltre 40 mila visitatori da tutto il Piemonte e non solo, è nata da un’intuizione degli
allora Presidente Giovanni Rubiolo e Vice Presidente Domenico Sacchetto di Asprofrut, che dopo
aver fatto un tentativo nel 1977 che però non ebbe seguito, nell’autunno 2022, quando Domenico
Sacchetto era diventato Presidente di Asprofrut, coinvolsero l’allora Sindaco Paolo Persico e l’allora
Presidente della Pro Loco Luigi Colombano nel progetto di organizzare una manifestazione che non
fosse solo più di Asprofrut ma che fosse di tutti i frutticoltori e di tutto il territorio. S fecero numerose
riunioni e incontri e alla fine nacque e prese forma Fruttinfiore che, nell’intenzione dei promotori
sarebbe dovuto svolgersi a Lagnasco ogni anno il primo o secondo week-end del mese di aprile, cioè
nel periodo in cui, e da qui il nome, la frutta è…in fiore.
Fruttinfiore ha rappresentato fin da subito una rara esperienza di compartecipazione da parte di tanti
attori, tutti con lo scopo di far conoscere il territorio di Lagnasco e dintorni, nonché il prodotto
principale della sua economia: la frutta.
Grandi protagoniste di Fruttinfiore sono state da sempre le organizzazioni di produttori che c’erano
allora e che sono nate nel tempo, le Associazioni di categoria, i più importanti Istituti bancari e
Fondazioni Bancarie presenti sul territorio, la Camera di Commercio di Cuneo e le Istituzioni, dal
Comune di Lagnasco, alla Provincia di Cuneo, alla Regione Piemonte fino al Ministero delle Politiche
Agricole che negli anni ha sempre sostenuto la manifestazione concedendo il patrocinio.
L’ottenimento del marchio IGP da parte della Mela Rossa Cuneo è stato un altro momento importante
per Fruttinfiore perché ha permesso alla manifestazione di fare un ulteriore salto di qualità. Dopo
poche edizioni, la manifestazione ha ottenuto il riconoscimento regionale di “Mostra Mercato
Nazionale di Frutticoltura”, riconoscimento che ha mantenuto nel corso degli anni e che mantiene
tutt’ora.
Negli anni la manifestazione è costantemente cresciuta mantenendo però la struttura di sempre. Gli
eventi più importanti e strutturali di Fruttinfiore, possono essere riassunti così:
• S.T.A.O. – Salone delle Tecnologie Applicate all’Ortofrutticoltura, dove si ritrovano le
maggiori aziende produttrici di attrezzature per la frutticoltura per presentare le novità ed
incontrare le aziende frutticole
• Mercatino di Fruttinfiore: le bancarelle sulle quali i visitatori possono trovare i più svariati
prodotti dell’enogastronomia e dell’artigianato locale.
• Melagorà, lo spazio di Piazza Umberto 1° in cui viene promossa la frutta in tutti i suoi aspetti e
tutte le sue sfaccettature.
• Il Villaggio degli Ospiti e dei Consorzi di valorizzazione della Provincia di Cuneo
• Il Castello con le varie iniziative promosse dai gestori e le visite guidate
• Lo spettacolo pirotecnico del Sabato sera, a cura della Ditta Pyrodreams dei Fratelli Bernocco
di San Colombano al Lambro
• La “Cursa ‘d Pumalin” corsa podistica non competitiva che si svolge il venerdì nel tardo
pomeriggio, dopo l’inaugurazione e che vede la partenza dal piazzale Asprofrut e l’arrivo nello
splendido scenario del cortile dei Castello di Lagnasco
• La “Camminata tra i frutteti in fiore” che si svolge alla domenica mattina con partenza dal
piazzale Asprofrut ed arrivo in Piazza Umberto 1°, cuore della manifestazione. Si tratta di una
passeggiata nello splendido scenario della campagna lagnaschese con i frutteti tutti fioriti. Un
vero e proprio tuffo nella natura alla scoperta, come dice il motto, “della frutta, quando la
frutta….è in fiore
• Il “Premio Fruttinfiore”, istituito nel 2010, in occasione dell’ottava edizione della
manifestazione, quale riconoscimento da attribuire ad una personalità che si sia distinta nella
promozione del territorio e dell’economia locale. Il Premio per l’edizione 2025 è stato assegnato
al Dott. Paolo Balocco, Direttore della Direzione Regionale “Agricoltura e Cibo” della Regione
Piemonte. Il Premio viene solitamente consegnato all’assegnatario subito dopo la cerimonia di
inaugurazione della manifestazione, nel tardo pomeriggio del venerdì, presso la sala incontri
dell’Asprofrut. Da alcuni anni sono stati aggiunti anche i riconoscimenti ad altri personaggi non
lagnaschesi che si siano comunque distinti in ambito agricolo e frutticolo.
• Il riconoscimento agli ottantenni. Evento che è partito solo da pochi anni (1^ edizione nell’anno
2017 quando il premiato fu il lagnaschese Giovanni Cicotero) da un’idea di uno dei componenti
del Comitato Organizzatore (Cesare Gallesio) e fu accolta con entusiasmo da tutti gli altri.
Vuole essere un vero e proprio ringraziamento ad una generazione di lavoratori lagnaschesi che
nella loro vita hanno dedicato tempo ed energie per far crescere e conoscere la frutticoltura
locale e si sono dedicati all’agricoltura e al lavoro dei campi nel settore frutticolo. E’ stata fin
da subito un’intuizione molto gradita da coloro cui già è stato attribuito il riconoscimento ma
anche molto apprezzata da tutti coloro che, per un motivo o per un altro, ruotano intorno
all’organizzazione e alla realizzazione di Fruttinfiore.
• Gli swookoking, la presentazione di ricette, i laboratori, le animazioni per grandi e bambini e
la vetrina del territorio attraverso tante altre manifestazioni collaterali.
• “Fruttintavola” – Lo spazio dove i visitatori e gli ospiti della manifestazione possono concedersi
una sosta e nel contempo fare la degustazione dei prodotti locali o, se vogliono, addirittura
consumare un intero pasto completo: dall’antipasto al dolce, il tutto ovviamente, come detto, a
base di prodotti del territorio. Da due anni a questa parte, con pieno gradimento del pubblico,
questo spazio è gestito dalle Pro Loco del territorio che presentano le prelibatezze di ogni
singolo territorio. Si va dalle anguille del Po di Lombriasco, insieme al “Cariton”, il dolce
tipico, alla Bagna Caoda con peperoni e carpaccio di Fassona di Faule, agli affettati, salumi,
vitello tonnato e gnocco fritto proposti da Revello, alle Raviole con i porri di Cervere, agli
gnocchi della Valle Varaita proposti dalla Pro Loco di Rossana, agli hamburger e patatine della
Pro Loco di Vergne di Barolo e Narzole, al maialino allo spiedo di Pianfei, alle rane fritte e
verdure pastellate della Pro Loco di Villastellone, per finire con il gelato soft con topping vari
di Peveragno. Il tutto condito dalle bevande. caffè e birre del “Birrificio della Granda” che si
potranno trovare al Bar di Fruttintavola, gestito dalla Pro Loco di Lagnasco.
Tra gli altri appuntamenti proposti per l’edizione 2025 preme ancora segnalare:
• Il “Villaggio dei Distretti del Cibo della Frutta del Piemonte”, iniziativa che avrà la sua sede
presso il Padiglione Asprofrut all’interno dello S.T.A.O. e che è stata realizzata in
collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte e al Distretto del Cibo
della Frutta che ha la sua sede a Lagnasco
• L’apertura delle Chiese di Lagnasco: la Chiesa Parrocchiale, la Confraternita del Santissimo
Crocifisso, il Santuario di Santa Maria e la Cappella di San Gottardo, che nei giorni di
Fruttinfiore, resteranno aperte alle visite per permettere a tutti di ammirare i tesori artistici e
architettonici presenti al loro interno e di conoscerne sommariamente la storia.
• Lo spettacolo “Risatissima” che verrà proposto venerdì sera dopo l’inaugurazione nel
Padiglione di Fruttintavola, , con ingresso ad offerta libera il cui ricavato sarà devoluto a favore
dell’Associazione “Il Fiore della Vita” che si occupa di assistere ed accompagnare le famiglie
ed i bambini malati e degenti in Ospedale lungo tutto il decorso della malattia.
• Il “Trenino di Fruttinfiore”, un’interessante attrattiva che condurrà i turisti alla scoperta della
campagna lagnaschese e dei frutteti in fiore con soste e visite guidate in una tipica azienda
frutticola lagnaschese e alla “Cooperativa Lagnasco Group”
• Le passeggiate in carrozza tra i frutteti e, per i più piccoli il “Battesimo della Sella”
• Presso il Piazzale Asprofrut, insieme ai macchinari dello STAO, troveranno collocazione
anche: l’esposizione di Trattori e Attrezzature d’epoca a servizio della frutticoltura, l’esibizione
di un o scultore con la motosega, le degustazioni di mele e derivati… tra presente e passato, le
dimostrazioni di potatura delle piante da frutto.
• La “Mostra di Moto Storiche” a cura dell’appassionato lagnaschese Pierangelo Piosso che avrà
la sua sede in Via Santa Rosa proprio nel cortile di Casa Piosso.
• Il “Villaggio dei Vecchi Mestieri” con sede in Piazza Umberto 1°, nel cortile del Municipio,
con dimostrazioni pratiche di lavorazione da parte dei maestri artigiani.
• Il Raduno delle “Fiat 500” previsto per la domenica 6 aprile, a partire dalle ore 8,30, organizzato
in collaborazione con il “Fiat 500 Club Italia – Coordinamento di Pinerolo e Saluzzo.
• Le “Prove in campo di attrezzature e macchine par l’agricoltura di precisione”, in programma
sabato pomeriggio 5 aprile, dalle ore 14,00 alle ore 16,00 in Via Saluzzo.
Fruttinfiore insomma è una manifestazione che vuole essere una “full-immersion” nel mondo della
frutta, una festa della frutta, un riconoscimento al lavoro di un intero territorio, una promozione del
settore ortofrutticolo, finalizzata ad avvicinare il consumatore, non solo al prodotto, ma anche alle
aziende ed al territorio che lo produce e lo propone, sviluppando in tal modo la conoscenza e la
consapevolezza dei consumatori e lo sviluppo di una intera area geografica posta nella fascia
pedemontana della Provincia di Cuneo ed in parte identificabile con l’Antico Marchesato di Saluzzo.
IL VILLAGGIO DEI DISTRETTI DEL CIBO
Fruttinfiore, la manifestazione lagnaschese che celebra la frutta quando la frutta è…in fiore, si
avvicina e gli organizzatori sono ormai nel pieno dell’attività per poter presentare un programma che
possa soddisfare le attese degli operatori del settore e dei visitatori.
Una delle novità più importanti dell’edizione 2025, che sicuramente riceverà l’apprezzamento di tutti,
è quella rappresentata dalla collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte,
che ha permesso di organizzare il “VILLAGGIO DEI DISTRETTI DEL CIBO”.
L’iniziativa troverà la sua collocazione all’interno dello STAO e più precisamente nel padiglione
Asprofrut insieme allo Stand istituzionale della Regione Piemonte, ad altri stand istituzionali e a quelli
di alcuni operatori commerciali storici che, fin dalla prima edizione sono stati presenti a Fruttinfiore.
Ma cosa sono i “Distretti del Cibo”? Sono istituzioni che individuano i sistemi produttivi locali che
si caratterizzano per una specifica identità storica e territoriale omogenea e integrano attività agricole
e altre attività imprenditoriali, in coerenza con le tradizioni dei lughi di coltivazione. L’obiettivo dei
Distretti del Cibo è quello di favorire la valorizzazione delle produzioni agricole ed agroalimentari
ed allo stesso tempo il paesaggio rurale piemontese. In tal modo sono insieme favoriti più soggetti di
un determinato territorio: dalla filiera produttiva all’offerta turistica e culturale locale.
Inoltre, per espresso dettame regolamentare, i distretti del cibo, devono garantire la sicurezza
alimentare, diminuendo l’impatto ambientale delle produzioni, riducendo lo spreco alimentare e
salvaguardando il territorio attraverso le attività agricole ed agroalimentari.
I Distretti del Cibo sono costituiti da enti pubblici, istituzioni ed imprese, la cui cooperazione
favorisce insieme, la promozione dei prodotti del territorio e l’offerta turistica. Inoltre la
collaborazione tra piccole e medie imprese agricole ed agroalimentari è in grado di accrescere la
competitività delle imprese stesse e l’innovazione, attraverso la riduzione dei costi.
I Distretti del Cibo sono costituiti mediante l’accordo tra soggetti pubblci e privati ch operano in
modo integrato nel sistema produttivo locale e operano seguendo un apposito Regolamento Regionale
che, per il Piemonte è stato approvato con delibera della Giunta Regionale il 13 novembre del 2020.
Tale Regolamento regola appunto l’individuazione territoriale, la costituzione, il riconoscimento ed
il funzionamento dei Distretti del Cibo.
A fare gli onori di casa nel “Villaggio” sarà naturalmente il “Distretto del Cibo della Frutta” che ha
sede legale proprio a Lagnasco, sede operativa a Manta presso l’Agrion, ed il cui Presidente è l’attuale
Sindaco di Lagnasco Roberto Dalmazzo, che è stato costituito nel 2023 ed ha avuto il riconoscimento
regionale con D.D. n. 661 del 1° agosto 2023.
E vediamo ora di seguito quali sono gli altri Distretti Piemontesi che operano sul territorio regionale
e che sono stati invitati a partecipare, con i loro prodotti e le loro attività, a Fruttinfiore:
Distretto del Cibo Chierese-Carmagnolese con sede nel Comune di Santena
Distretto del Cibo Monregalese-Cebano ad indirizzo biologico con sede del Comune di Mondovì
Distretto del Cibo del Roero con sede nel Comune di Monticello d’Alba
Distretto del Cibo e del Vino Langhe-Monferrato con sede nel Comune di Costigliole d’Asti
Distretto del Cibo Terre da Tastè con sede nel Comune di Pinerolo
Distretto del Cibo e del Vino Mombarone, Serra Morenica e Naviglio di Ivrea con sede nel Comune
di Burolo
Distretto del Cibo Appennino e Colline di Langa e Monferrato con sede nel Comune di Montechiaro
d’Acqui
Distretto del Cibo dell’Alta Langa e del Cebano con sede nel Comune di Ceva
Distretto del Cibo della Pianura Canavesana e Collina Torinese con sede a Torino.
Sarà insomma per tutti i visitatori di “Fruttinfiore” un’occasione per andare alla scoperta delle
produzioni agricole ed agroalimentari, nonchè del paesaggio rurale e delle offerte turistiche e culturali
di buona parte del nostro Piemonte che magari ancora non conosciamo e conosciamo solo in modo
marginale. Un momento di incontro tra realtà agricole diverse che puntano tutte comunque verso un
unico obiettivo; valorizzare le loro produzioni e i loro territori e farle conoscere al maggior numero
di persone per far sì che il territorio della nostra regione sia sempre più vivo ed operoso.
Il Comitato organizzatore di Fruttinfiore, ringrazia sin d’ora l’Assessorato all’Agricoltura della
Regione Piemonte, il Consiglio di Amministrazione del Distretto del Cibo della Frutta e tutti gli
operatori degli altri Distretti che saranno presenti a Lagnasco per la collaborazione e l’aiuto concreto
che ha permesso di portare a “Fruttinfiore” un nuovo appuntamento che sicuramente rappresenterà
un valore aggiunto ed un “fiore all’occhiello” per la manifestazione.
LA CAMMINATA TRA I FRUTTETI IN FIORI E
LA CURSA ‘D PUMALIN
Fruttinfiore, la manifestazione lagnaschese che celebra la frutta quando la frutta è…in fiore, è ormai
alle porte. Manca poco più di un mese e la macchina organizzativa è ormai nel pieno della sua
funzionalità.
Come ogni anno Fruttinfiore volge il suo sguardo anche al mondo dello sport e in particolare del
movimento. Due appuntamenti ormai tradizionali della kermesse lagnaschese sono “La Cursa ‘d
Pumalin” e la “Camminata tra i frutteti in fiore”.
La “Camminata tra i frutteti in fiore” è in programma la domenica 6 aprile con partenza dal piazzale
Asprofrut in Via Praetta (dove avrà sede il Salone delle tecnologie applicate all’ortofrutticoltura) alle
ore 10,00. Il percorso si snoderà tutto nelle campagne lagnaschesi, su un percorso in parte sterrato ed
in parte asfaltato, e, camminando, i partecipanti potranno ammirare lo spettacolo dei frutteti fioriti,
uno spettacolo cui i lagnaschesi sono abituati ma che comunque lascia sempre a bocca aperta.
A metà percorso inoltre i camminatori troveranno un punto di ristoro che sarà gestito dai ragazzi del
Consiglio Comunale dei Ragazzi di Lagnasco, con prodotti offerti dalla “Lagnasco Group”.
L’arrivo, dopo la full immersion nella natura, è previsto in Piazza Umberto 1°, nel cuore della
manifestazione, dove i primi 800 iscritti riceveranno il tradizionale pacco gara contenente i prodotti
del territorio messi a disposizione dagli sponsor che vogliamo ricordare e ringraziare: Mela Rossa
Cuneo IGP, Inalpi, Acqua Eva, La Manta Foods, Lagnasco Group, Valverbe, Selghis, Il Podio, Mela
Tessa, Reaction e Biscottificio Cavanna. Dopo aver ritirato il pacco gara, per tutti sarà possibile
tuffarsi nel cuore di Fruttinfiore e prendere parte a tutti gli eventi proposti, primo tra tutti lo ShowCooking di presentazione dell’”Aperitivo Fruttinfiore” a cura dell’Istituto Alberghiero di Barge che
avrà luogo nell’apposito spazio dedicato in Piazza Umberto 1°, intorno a mezzogiorno.
Una novità per l’edizione del 2025 è rappresentata dall’estrazione, a fine camminata, dei buoni regalo
messi a disposizione dalle attività commerciali di Lagnasco, nell’ambito del progetto messo in
cantiere dai commercianti stessi e denominato “Vivere Lagnasco”. I possessori dei pettorali numerati
che saranno estratti, riceveranno appunto il buono per il ritiro del premio presso l’attività commerciale
che lo ha messo a disposizione. E’ un modo per gli esercenti le attività commerciali di prendere parte
attivamente a “Fruttinfiore” e di far sì che i visitatori della manifestazione prendano coscienza della
loro esistenza e, oltre agli stand e alle bancarelle possano visitare anche i negozi che operano tutto
l’anno nel paese.
Le iscrizioni alla Camminata sono aperte dal 4 marzo e si chiuderanno il 28 marzo. E’ possibile
iscriversi presso i negozi: Filo di Fiaba di Lagnasco in Piazza Umberto 1° (Cell. 346 0818083) e
L’Angolo dei Fiori di Lagnasco in Via Roma (Cell. 339 1497280) versando la quota di iscrizione di
€ 5,00. Sarà inoltre possibile iscriversi il mattino della camminata, nel punto di partenza, fino alle ore
9,30.
Per quanto riguarda la “Cursa ‘d Pumalin”, si svolgerà Venerdì 4 aprile ed è organizzata in
collaborazione con l’ASD Podistica Valle Varaita” La manifestazione è non agonistica a carattere
ricreativo e si svilupperà su un percorso nelle campagne lagnaschesi di circa 5 Km.
Il ritrovo è previsto per le ore 18,45 sul Piazzale Asprofrut, dove poche ore prima avrà avuto luogo
l’inaugurazione ufficiale di Fruttinfiore e la partenza sarà data alle 19,45. Sarà possibile iscriversi alla
corsa fino a 15 minuti prima della partenza. L’arrivo è previsto, come da tradizione, nel cortile del
Castello di Lagnasco al termine dei 5 km di gara. All’arrivo a tutti i partecipanti sarà offerto un
rinfresco.
IL PREMIO FRUTTINFIORE E I RICONOSCIMENTI
Il premio viene assegnato ogni anno ad un personaggio pubblico che abbia dedicato il proprio lavoro
e le proprie energie alla promozione, divulgazione della frutticoltura e del territorio.
La cerimonia di consegna del Premio avverrà al termine dell’inaugurazione ufficiale, venerdì 4 aprile
alle ore 17,30 presso la Sala Conferenze di Asprofrut in Via Praetta.
Per questa XXIII edizione, il comitato organizzatore, ha scelto come destinatario del prestigioso
premio il Dottor Paolo Balocco, Direttore della Direzione Regionale “Agricoltura e Cibo” della
Regione Piemonte. La scelta del Dott. Balocco non è casuale, ma dettata del fatto che il prescelto è
persona che, come si legge nella motivazione ufficiale, “ha speso tutta la sua ormai lunga attività
professionale, con competenza, passione e professionalità, al servizio del settore agroalimentare della
nostra Provincia e della nostra Regione, condividendo sempre la vocazione agricola del nostro
territorio posto ai piedi del Monviso“.
Nel corso della sua carriera professionale, iniziata nel 1991, ha conseguito innumerevoli titoli
professionali ed ha avuto molte esperienze lavorative nell’Amministrazione Provinciale di Cuneo,
all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, presso studi legali privati del Foro di Cuneo,
fino ad arrivare alla Regione Piemonte, ente in cui è approdato nel 2016 e dove, passando attraverso
numerosi ed importanti incarichi, dal 1° gennaio 2020 è divenuto Direttore della Direzione
“Agricoltura e Cibo”, incarico che ricopre tutt’ora. Quale Direttore della “Direzione Agricoltura e
Cibo”, ha la responsabilità diretta, finanziaria, gestionale ed amministrativa di una struttura altamente
complessa, articolata su 13 settori e 12 sedi operative e che conta complessivamente oltre 400
dipendenti.
In qualità di Direttore della “Direzione Agricoltura e Cibo” è stato direttamente interessato ed ha
personalmente seguito, con competenza e spirito di collaborazione, l’iter per la costituzione e la
nascita del “Distretto del Cibo della Frutta” che ha visto la luce proprio in occasione della
ventunesima edizione di Fruttinfiore, nell’aprile del 2023. Il suo interessamento ed i suoi consigli
sono stati utili per la nascita di questa nuova istituzione, espressione del nostro territorio e della sua
gente, e che sarà importante per la promozione e la valorizzazione delle produzioni agricole ed
agroalimentari, dell’oferta turistica e culturale e del paesaggio rurale del nostro territorio.
Rappresenta insomma un nome importante, non solo nel campo dell’ortofrutticoltura, ma dell’intero
mondo agricolo.
Unitamente al Premio Fruttinfiore, come già avvenuto in precedenti edizioni, il Comitato
organizzatore ha deciso di conferire una menzione particolare a riconoscimento della pluriennale
attività a favore della frutticoltura e dei frutticoltori. Il riconoscimento del 2025 viene assegnato “alla
Dottoressa Maria Lodovica Gullino, quale riconoscimento e ringraziamento per la sua pluriennale
attività svolta nell’ambito della ricerca e della sperimentazione a favore del mondo agricolo.
La cerimonia della consegna del “Premio Fruttinfiore” si concluderà, come è ornai tradizione da
alcuni anni con la consegna di una pergamena contenente il riconoscimento particolare a tutti gli
ottantenni lagnaschesi impegnati in agricoltura, che con il loro lavoro quotidiano e silenzioso, hanno
fatto crescere e conoscere la frutticoltura locale.
I premiati del 2025 saranno: Ariaudo Antonietta ved. Isaia, Campolongo Maria ved. Costamagna,
Degiovanni Giuseppe, Gerbaudo Osvaldo, Lungo Anna Rosa ved. Ponso, Milanesio Clelia ved.
Vagliano, Piosso Elio, Sabena Elvira in Fusero.
A seguire, per concludere in bellezza, il ricco e tradizionale buffet delle eccellenze e brindisi con i
più pregiati vini del Piemonte, il tutto a cura dei volontari della Pro Loco.
FRUTTINTAVOLA – FIOR DI PRO LOCO
Dopo due anni di grande successo, non poteva non essere riproposta anche per l’edizione del 2025:
stiamo parlando di “Fruttintavola – Fior di Pro Loco”, lo spazio dedicato alla tavola e ai prodotti della
cucina del territorio che, anche per questa edizione sarà gestita da diverse Associazioni Pro Loco del
territorio e non solo, che si ritroveranno sotto la tensostruttura montata nell’area antistante il Castello
di Lagnasco, per presentare le specialità e le prelibatezze dei loro territori di provenienza. Ecco il
motivo per cui, da due anni a questa parte gli organizzatori di Fruttinfiore hanno voluto aggiungere
all’ormai tradizionale denominazione “Fruttintavola”, anche il sottotitolo “FIOR DI PRO LOCO”
Il Padiglione di Fruttintavola aprirà i battenti sabato 5 aprile dalle ore 10,00 fino alle 23,00 e, con lo
stesso orario la domenica 6 aprile. Coloro che entreranno nel padiglione avranno la possibilità di
consumare un semplice spuntino per degustare le specialità proposte oppure consumare un pasto
completo a partire dagli antipasti, i salumi del territorio, il primo, i secondi, fino al dolce, naturalmente
alla frutta e concludere il pasto con il caffè ed il digestivo.
Ci sarà una cassa unica presso la quale acquistare i ticket dei vari piatti e bevande e poi,
accomodandosi ai tavoli curati dalla Pro Loco Lagnasco, andare ai vari stand per ritirare quanto
ordinato.
Di seguito l’elenco della Pro Loco che hanno aderito all’iniziativa lanciata dal sodalizio lagnaschese
e che rappresenta uno degli esempi di collaborazione tra i vari enti turistici del territorio, e i piatti e
specialità proposte da ognuno di esse:
• Pro Loco di Lombriasco con le anguille in carpione, le acciughe in salsa verse e rossa e il
dolce tipico denominato “Cariton” da quest’anno e per l’occasione, a base di Mela Rossa
Cuneo IGP
• Pro Loco di Faule con i peperoni con la Bagna Caoda di Faule e il Carpaccio di Fassona con
Bagna Caoda
• La Pro Loco di Revello proporrà: il vitello tonnato, gli affettati, i formaggio del territorio, lo
gnocco fritto e i Persi Pien
• Pro Loco Amici di Cervere con le Raviole d’la fera con i porri e il Pastis ‘d Cesca
• Pro Loco di Rossana con le tipiche e conosciutissime Ravioles della Valle Varaita e la torta
alle castagne
• Pro Loco di Vergne di Barolo e Narzole con gli Hamburger Vernesi di Fassona e le patatine
fritte
• Pro Loco di Pianfei con il Maialino allo spiedo le patatine fritte, la salsiccia allo spiedo e il
panino di salsiccia
• Pro Loco di Villastellone con le rane fritte e le verdure pastellate
• Pro Loco di Peveragno con il gelato soft fior di latte con topping vari
E infine la Pro Loco di casa, quella di Lagnasco, che gestirà il Bar presso il quale sarà possibile
trovare Vino, Acqua, Caffè e Birra del Birrificio della Granda.
Il comitato organizzatore vuole ringraziare tutti i responsabili ed i volontari della Pro Loco che hanno
aderito con entusiasmo alla proposta lagnaschese e che nei giorni della Kermesse frutticola
provvederanno a gestire Fruttintavola che, diventerà sicuramente “FIOR DI PRO LOCO”
Siamo dunque tutti invitati, magari al termine di una passeggiata tra le bancarelle del Mercatino o tra
gli stand dello STAO, a rifocillarsi presso il Padiglione di Fruttintavola dove troveremo cordialità,
gentilezza amicizia e tanta roba buona per rifocillarci.
FRUTTINFIORE RIPROPONE “RISATISSIMA” E COLLABORA CON
L’ASSOCIAZIONE “IL FIORE DELLA VITA”
Dopo l’approccio con il teatro dialettale operato nella scorsa edizione, per la prima serata della
manifestazione 2025, dopo l’inaugurazione e l’arrivo della “Cursa ed Pumalin”, Fruttinfiore propone
quest’anno un “Revival” che sicuramente sarà molto apprezzato, in particolare dai lagnaschesi più
attempati che ricordano con piacere e magari anche con nostalgia, lo spettacolo che negli anni ’90 e
nei primi anni 2000 la Pro Loco proponeva in occasione del Carnevale e che aveva per titolo
“Risatissima”. Per Fruttinfiore 2025 infatti, un alcuni protagonisti di quei tempi, la compagnia teatrale
“J’una Tantum” e i ragazzi della Pro Loco Junior, che non possono ricordare ma che senz’altro ne
hanno sentito parlare, si sono messi insieme e, con l’aiuto e l’attenta e professionale regia di Ezio
Tesi, hanno infatti deciso di riportare sulla scena un’edizione, riveduta, corretta e rinnovata di
“Risatissima”. Venerdì 4 aprile dunque, nel Padiglione “Fruttintavola”, alle ore 21,00, quando si sarà
da poco conclusa la cerimonia di inaugurazione e la consegna del “Premio Fruttinfiore”, avremo la
possibilità di trascorrere insieme un paio d’ora condividendo una sana allegria tra esilaranti scenette,
imitazioni, performance artistiche e le immancabili “Candid Camera” realizzate dai giovani della Pro
Loco Junior, che avranno per ignari ed inconsapevoli protagonisti tanti lagnaschesi che, a loro
insaputa sono stati coinvolti in incredibili e gustosissimi siparietti comici.
Anche quest’anno, come già lo scorso anno, con lo spettacolo della serata inaugurale, Fruttinfiore,
collabora con l’Associazione “Il Fiore della Vita”. Infatti l’ingresso alla serata sarà ad offerta libera
e tutto quanto raccolto andrà a favore della suddetta associazione. Ma conosciamo meglio questa
Associazione. “Il Fiore della vita-OdV” è un’associazione a carattere volontaristico, costituita il 1°
marzo 2011 per volontà di un gruppo di genitori che, avendo vissuto la malattia dei propri figli, ha
compreso l’importanza di mettersi a disposizione dell’equipe medico scientifica per occuparsi della
presa in carico dell’assistenza di altri bambini e delle loro famiglie afferenti al Reparto di Pediatria –
Unità della Rete di Onco-ematologia Pediatrica piemontese per la Provincia di Cuneo e alla
Neonatologia dell’Ospedale di Savigliano.
Scopo fondamentale dell’attività dell’associazione è quello di volgere attenzione ad ogni iniziativa
che favorisca le migliori condizioni di permanenza in ospedale dei piccoli pazienti e dei loro genitori
e familiari. Diventa pertanto significativa l’umanizzazione delle strutture che li accolgono, il renderle
“leggere e colorate”, come le camerette di casa, l’attivazione di attività ludiche e ricreative con
momenti di svago collettivi per migliorare lo stato psico-fisico dei piccoli ed alleggerire il carico
emotivo dei genitori.
Proprio per raggiungere questi scopi, si è provveduto anche a mettere a disposizione dei genitori
“Casa Anna”, un mini alloggio nei pressi dell’Ospedale al fine di permettere ai nuclei familiari di
rimanere uniti durante i vari periodi di degenza. La situazione di particolare vulnerabilità che subisce
una famiglia con un piccolo ammalato, può portare a conseguenze di disagio e precarietà. Per questo
l’Associazione presta sostegno alle famiglie anche dopi i ricoveri, con supporti psicologici, sostegno
allo studio e attività ricreative. L’attività dell’Associazione infine si concretizza anche con l’acquisto
di strumentazioni mediche e diagnostiche sempre in linea con le innovazioni tecnologiche, oltre
all’aggiornamento del personale attraverso la partecipazione a corsi di formazione e stage in strutture
ad alta specializzazione in Italia o all’estero.
Tutte queste attività naturalmente hanno un costo e l’Associazione non dispone di molte altre fonti di
finanziamento se non le offerte e le donazioni che raccoglie attraverso le sue attività o le attività di
amici e associazioni tipo la compagnia teatrale “I’ UNA TANTUM” che gratuitamente intraprendono
iniziative i cui ricavi vanno totalmente all’Associazione.
Non ci sarà dunque solo da divertirsi VENERDI’ 4 APRILE alle ore 21,00 a Lagnasco, ma grazie a
“Fruttinfiore” potremo trascorrere due ore in allegria e fare del bene, aiutando chi si adopera ad
aiutare, e, … non è poco.
Appuntamento dunque con “Risatissima”, VENERDI’ 4 APRILE, alle ore 21,00 presso il Padiglione
di “Fruttintavola” nel cortile adiacente il Castello e con entrata da Piazza Umberto 1°, con ingresso a
offerta libera, a favore dell’Associazione “IL FIORE DELLA VITA ODV”
LE CHIESE DI LAGNASCO APERTE PER LE VISITE
Fruttinfiore è anche arte e cultura. Anche l’dizione 2025 ci presenta un’iniziativa che, come già è
accaduto nell’edizione precedente, sarà sicuramente apprezzata dai cultori dell’arte e della religiosità.
Nei giorni di Fruttinfiore, ed esattamente sabato 4 aprile dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14,00 alle 18,00
e domenica 6 aprile dalle 14,00 alle 19,00, le chiese di Lagnasco rimarranno aperte per permettere a
chi lo desidera di visitarle ammirandone i tesori artistici e architettonici presenti al loro interno,
nonché di conoscerne sommariamente la storia.
Coloro che lo desidereranno avranno dunque la possibilità di visitare:
• LA CHIESA PARROCCHIALE – situata in Piazza mberto 1°, nel cuore della
manifestazione, fu costruita negli anni tra il 1715 e il 1720 su disegno dell’Architetto di Casa
Savoia Giovanni Antonio Sevalle. Al suo interno si potranno ammirare numerosi dipinti,
oltre ad un bellissimo altare proveniente, insieme all’organo, dalla Chiesa dei Gesuiti di
Saluzzo.
• LA CHIESA DELLA CONFRATERNITA DEL SANTISSIMO CROCIFISSO – è
situata in Via Saluzzo, a pochi passi dal centro ed è la Chiesa più antica di Lagnasco in
quanto può sicuramente vantare ben più di 500 anni di età. Sono molti i quadri, i dipinti e gli
oggetti sacri da scoprire al suo interno, che certamente sorprenderanno e meraviglieranno i
visitatori.
• IL SANTUARIO DI SANTA MARIA. – Posta all’imbocco del paese, è forse la Chiesa più
amata e più cara ai lagnaschesi. La sua costruzione risale agli anni intorno al 1750. Nel corso
degli anni ha subito diversi restauri e manutenzioni e al suo interno conserva dipinti, alcuni
dei quali rappresentano scene di vita locale. Da vedere l’icona posta sopra all’altare maggiore
che rappresenta la Madonna con Gesù Bambino e che ha una interessante particolarità: da
qualunque parte la si guardi, essa ti guarda e se ti muovi e giri intorno fissandola, ti
accompagna sempre con l’occhio.
• LA CAPPELLA DI SAN GOTTARDO – Non è una vera e propria Chiesa ma bensì una
cappella funeraria. E’ posta infatti all’interno del Cimitero Comunale e fu costruita nel 1553
dalla famiglia Tapparelli. E’ intitolata al Beato Ajmone Tapparelli, inquisitore, nato ne 1398
e morto nel 1495. Nel 1890 divenne la tomba del Marchese Emanuele Tapparelli, ultimo
discendente della nobile stirpe. Lo scorso anno, proprio in occasione di Fruttinfiore furono
inaugurati i restauri realizzati in diversi anni di lavori, dal 2017 al 2023.
Ricordiamo ancora gli orari in cui si potranno visitare le Chiese sopra descritte: sabato 4 aprile dalle
9,30 alle 12,30 e dalle 14,00 alle 18,00 e domenica 6 aprile dalle ore 14,00 alle ore 19,00. Non sono
previste visite guidate ma i visitatori, all’interno di ogni Chiesa potranno trovare un opuscolo che li
guiderà in modo sommario alla visita.
E’ ormai diventata una tradizione, un appuntamento atteso e immancabile di Fruttinfiore. Stiamo
parlando dello spettacolo piromusicale che, ormai dalle prime edizioni, va in scena a Fruttinfiore nella
serata del sabato. E quindi anche quest’anno, nell’area sita in Via Santa Maria, l’azienda Pyrodreams
S.r.l di San Colombano al Lambro, è pronta a stupire gli spettatori con un nuovo spettacolo dal titolo
“FIREWORKS IN LOVE”.
Con il Monviso a fare da sfondo all’area di sparo, agli spettatori verrà chiesto di immaginare cose
inimmaginabili, e verranno loro trasmesse, attraverso fuochi e musica, emozioni forti che renderanno
unica e irripetibile la loro serata e la loro presenza a Fruttinfiore.
Al termine dello spettacolo, fatti pochi passi, sarà possibile tornare in Piazza Umberto 1° e
reimmergersi nell’atmosfera di Fruttinfiore passeggiando tra le bancarelle della Piazza ed assistendo
all’esibizione musicale del gruppo “Firme d’autore” che, dalle 22,00 in avanti intratterrà tutti coloro
che vorranno passare una serata diversa, nella magica atmosfera di Fruttinfiore 2025.
I PRINCIPALI APPUNTAMENTI ALLO S.T.A.O.
Il piazzale Asprofrut rappresenta certamente il fulcro di Fruttinfiore. È sul Piazzale Asprofrut infatti
che trova collocazione lo S.T.A.O., il Salone delle Tecnologie applicate all’ortofrutticoltura. Un
luogo dove tutte le più importanti aziende produttrici di prodotti e macchinari per l’ortofrutticoltura
si ritrovano a presentare le proprie novità e incontrare i frutticoltori e gli addetti del settore. Proprio
in questo luogo gli organizzatori hanno voluto collocare la novità più importante di Fruttinfiore 2025:
“IL VILLAGGIO DEI DISTRETTI DEL CIBO DEL PIEMONTE”, organizzato in collaborazione
con l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte e il “Distretto del Cibo della Frutta”, che i
visitatori potranno trovare all’interno del Padiglione Asprofrut insieme ad alcuni espositori
istituzionali e altri che sono ormai la storia della manifestazione perché sono presenti fin dalla prima
edizione.
Nel pomeriggio di sabato 5 aprile, dalle ore 14,00 alle ore 16,00 in Via Saluzzo (di fronte al
Tennistadium), alcune importanti aziende produttrici, in collaborazione con Agrion e Coldiretti
Cuneo, presenteranno delle PROVE IN CAMPO di attrezzature e macchine per l’agricoltura di
precisione. Sarà anche questo un momento interessante per gli addetti ai lavori, che potranno vedere
all’opera attrezzature e macchine che magari presto si troveranno ad usare.
Il Piazzale Asprofrut e lo S.T.A.O. presenteranno inoltre alcuni appuntamenti da non perdere, non
solo dedicati agli addetti ai lavori ma che sicuramente incontreranno il favore anche dei semplici
turisti che visiteranno la manifestazione.
Sia sabato che domenica sarà presente sul piazzale lo scultore con la motosega e artista del legno,
Fabrizio Gandino di Roreto di Cherasco che, con la sua motosega realizzerà una scultura a sorpresa,
dedicata a Fruttinfiore.
Nell’area esterna dello STAO, curata dall’Officina Meccanica Gagliardo e dall’appassionato Aldo
Risso di Monasterolo, sarà possibile visitare l’”ESPOSIZIONE DI TRATTORI E ATTREZZATURE
D’EPOCA A SERVZIO DELLA FRUTTICOLTURA”. Sarà un tuffo nel passato con la possibilità
di vedere macchinari e attrezzature ormai scomparse ma che hanno fatto la storia della moderna
frutticoltura.
Solo domenica 7 aprile all’ingresso della Tensostruttura l’ONAFRUT, in collaborazione con l’Istituto
Agrario di Verzuolo, offrirà a tutti i visitatori delle “Degustazioni di Mele e derivati… tra presente e
passato, mentre all’ingresso del Piazzale, in collaborazione con “Tuttomele” e a cura dei Tecnici
Coldiretti, nel pomeriggio, sarà possibile seguire la “Dimostrazione di potatura delle Piante da Frutto.
Tanti, come si vede, gli appuntamenti presso il Piazzale Asprofrut che, auspicano gli organizzatori,
possano attirare l’attenzione e la curiosità di un pubblico sempre più numeroso e interessato.
GLI SPETTACOLI E GLI SHOW COOKING
Piazza Umberto 1°, è la piazza di Lagnasco, il cuore pulsante del paese e quindi non può non essere
anche il cuore di Fruttinfiore, la manifestazione che rappresenta Lagnasco, il suo territorio, la sua
economia e i suoi abitanti.
Anche quest’anno la piazza ospiterà il padiglione “Melagorà”, il luogo dove si svolgeranno gli
spettacoli e gli intrattenimenti delle due giornate di Fruttinfiore.
Si partirà dal sabato pomeriggio 5 aprile alle ore 15,00, quando sarà proiettato il cortometraggio dal
titolo: “CHI SI NASCONDE DIETRO LA DAMA VELATA?” realizzato da una classe della Scuola
Primaria di Lagnasco, con la regia di Umberto Clivio. La proiezione sarà intervallata dai canti deli
ragazzi e ragazze di tutte le classi della scuola guidati dalle rispettive insegnanti.
Intorno alle 17,30, il palco di “Melagorà” passerà alla Ditta “La Manta Foods” che presenterà e farà
degustare a tutti i presenti “L’aperitivo di benvenuto”, a base di succo di mela frizzante.
Gli spettacoli del sabato si concluderanno in serata quando, dopo che gli spettatori si saranno deliziati
con lo spettacolo Piromusicale in Via Santa Maria e torneranno in Piazza, il palco di “Melagorà”
verrà occupato dal gruppo musicale “Firme d’autore” guidato dal conosciutissimo Marco Morello,
che farà la propria esibizione, accompagnando la serata e la prima parte della nottata dei visitatori di
Fruttinfiore.
Per la domenica è previsto un intenso programma e, a partire dalle 11,30 circa e fino a conclusione
della manifestazione, il padiglione “Melagorà” sarà costantemente occupato. Si partirà, come detto,
alle 11,30, dopo la conclusione della “Camminata tra i frutteti in fiore”, con la presentazione
dell’”APERITIVO FRUTTINFIORE” a cura dell’Istituto Alberghiero di Barge.
Nel pomeriggio, alle 15,00 si parlerà di formaggi con lo show Cooking dal titolo “PETALI DI
LATTE”. Gianni, il Casaro di fiducia della ditta WESPESA, ci racconterà ogni fase, dalla cagliata
alla formatura, della produzione di un tomino perfetto. Sarà per tutti un’esperienza che unisce
tradizione, sapore e spettacolo. Alle 16,00 si parlerà ancora di formaggi, quelli della FATTORIA
GALLINA GOLOSA, ma questa volta abbinati ad altri prodotti per creare ricette gustose e saporite.
A presentare, e cucinare il tutto saranno Francesca e Alessandro della “BOTTEGA DEI GUSTI” di
Savigliano che saranno accompagnati dai racconti del mitico Vittorio e della sua fattoria.
Alle 17,00, la protagonista dello Show Cooking sarà la Pro Loco di Lombriasco che, dopo averlo
preparato e fatto degustare a tutti nei due giorni, sveleranno il segreto della preparazione del loro
dolce tipico: IL CARITON, preparato per l’occasione utilizzando la Mela Rossa Cuneo IGP. Sempre
a proposito di mele, alle 18,00 l’Onafrut e l’Istituto Agrario di Verzuolo, si trasferiranno dallo STAO
al Padiglione “Melagorà” per presentare i risultati delle “Degustazioni di Mele e derivati… tra
presente e passato” svolte per tutta la giornata all’ingresso della Tecnostruttura dello STAO e rivolte
a tutti i visitatori. E infine, la grande conclusione, sempre con le mele, intorno alle 18,30 quando il
“CONSORZIO MELE DELLA VALLE VARAITA” presenterà e offrirà a tutti i presenti l’aperitivo
di commiato che gli organizzatori hanno voluto chiamare: “L’ARRIVEDERCI DI
FRUTTINFIORE”. Insomma un programma intenso ed impegnativo che coinvolgerà tutti i visitatori
offrendo emozioni, e divertimento.
Tutti gli Show Cooking saranno presentati da Simona di TeleRadio Savigliano che sarà anche la radio
ufficiale di Fruttinfiore e con il suo studio mobile in Piazza Umberto 1° intratterrà, con musica,
interviste e programmi vari, i visitatori, per tutta la durata della manifestazione.
EXCURSUS GENERALE SULLA MANIFESTAZIONE
Manca ormai solo una settimana al 4 aprile, la data in cui sarà inaugurata la XXIII edizione di
Fruttinfiore, la manifestazione dedicata alla migliore produzione frutticola locale e che ogni anno
attira a Lagnasco oltre 40 mila visitatori da tutto il Piemonte e non solo.
Come è ormai consolidato da una tradizione ultraventennale, la manifestazione vuole continuare ad
essere un appuntamento irrinunciabile per chi vuole vivere una full immersion nel mondo della frutta
e scoprire le ricchezze alimentari e culturali del territorio. Fruttinfiore, nelle intenzioni di chi l’ha
creata e di chi la porta avanti e continua ad organizzarla ogni anno, vuole essere un mix di tradizione
e innovazione, la dimostrazione di come le realtà locali siano state capaci di evolversi, trasformando
le antiche tradizioni nella moderna frutticoltura, senza abbandonare i valori tipici del territorio.
Il format vincente è confermato: immancabile come sempre lo STAO, il Salone delle Tecnologie
Applicate all’Ortofrutticoltura e la Mostra Mercato dove i professionisti del settore e i consumatori
possono scoprire le novità tecnologiche ed incontrare le aziende produttrici. Nell’area dello STAO
trova collocazione la novità più importante di Fruttinfiore 2025: il VILLAGGIO DEI DISTRETTI
DEL CIBO DEL PIEMONTE organizzato in collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura della
Regione Piemonte ed il Distretto del Cibo della Frutta
Venerdì 4 aprile, alle 16,00, lo STAO ospiterà l'inaugurazione ufficiale della XXIII edizione di
Fruttinfiore con il tradizionale taglio del nastro sul Piazzale Asprofrut, a cui seguirà la consueta visita
delle autorità agli stand espositivi e la consegna del Premio Fruttinfiore e dei riconoscimenti ai
lagnaschesi ottantenni che hanno trascorso la loro vita lavorando per la frutticoltura e per il territorio.
IL MERCATINO DI FRUTTINFIORE
Il Mercatino si riconferma la vetrina dedicata alle eccellenze ortofrutticole, enogastronomiche e
artigianali del territorio; anche quest’anno ospiterà numerose aziende locali che possono far
conoscere i propri prodotti ai visitatori della manifestazione.
PIAZZA UMBERTO 1° - I CONSORZI DI VALORIZZAZIONE – LE ISTITUZIONI – IL
VOLONTARIATO, GLI SHOWCOOKING E GLI SPETTACOLI
Viene riproposto lo spazio “Fruttinpiazza”. La Piazza Umberto 1° diventa infatti il cuore della
manifestazione. In Piazza saranno infatti ospitati i gazebi dei Consorzi di valorizzazione dei prodotti
del territorio, dei commercianti lagnaschesi e degli Enti istituzionali che concorrono
all’organizzazione della manifestazione, lo spazio denominato “Melagorà” in cui troveranno posto i
due prodotti principali del territorio lagnaschese e cioè “La Mela Rossa cuneo IGP” ed il “Crudo di
Cuneo D.O.P.“ e lo spazio in cui verranno proposti, nei giorni 5 e 6 aprile, gli showcooking e gli
spettacoli abbinati alla manifestazione.
Sempre in Piazza Umberto 1°, ed esattamente nel Cortile del Municipio, i visitatori potranno
ammirare il Villaggio dei Vecchi Mestieri con dimostrazioni pratiche di lavorazione da parte dei
maestri artigiani,
Da non dimenticare le ormai tradizionali “Frittelle di mele” preparate dai volontari della Pro Loco e
che saranno disponibili già dal pomeriggio di sabato 5 aprile e per tutta la giornata di domenica 6
aprile.
E infine, ma non per importanza, lo spazio dedicato al volontariato che, sempre in Piazza Umberto
1° ospiterà lo stand della Scuola Materna che offrirà ai visitatori i prodotti della Cooperativa
Lagnasco Group: mele e derivati, nonché la Bancarella della Scuola Primaria che metterà in
vendita i manufatti realizzati dagli alunni, sotto la guida delle loro bravissime insegnanti.
FRUTTINTAVOLA
Nell’apposito Padiglione posto nel cortile adiacente il Castello e con ingresso da Piazza Umberto 1°,
viene riproposto lo spazio di “Fruttintavola”, gestito dalle Pro Loco del territorio, e che per questo ha
assunto il nome di “Fiore di Pro Loco”, dove sarà possibile rifocillarsi con i prodotti del territorio,
facendo solo uno spuntino o consumando un pasto intero. L’area “Fruttintavola” sarà aperta sabato 6
e domenica 7 aprile dalle ore 10,00 alle 23,00.
CHIESE APERTE ALLE VISITE E LE PASSEGGIATE A CAVALLO
Dopo la positiva esperienza della scorsa edizione, viene riproposta anche quest’anno l’apertura delle
Chiese di Lagnasco alle visite. La Chiesa Parrocchiale in Piazza Umberto 1°, la Confraternita del
Crocifisso, in Via Saluzzo, il Santuario di Santa Maria in Via Santa Maria, all’ingresso del paese
e la Cappella di San Gottardo, all’interno del Cimitero Comunale, apriranno le loro porte per
permettere a tutti di ammirare i tesori artistici ed architettonici presenti al loro interno e conoscerne
sommariamente la storia. Le Chiese saranno aperte: sabato 5 aprile dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14,00
alle 18,00 e domenica 6 aprile, dalle 14,00 alle 19,00
Torna anche la proposta delle Passeggiate in carrozza tra i frutteti” e, per i più piccoli, “Il
Battesimo della Sella”, in collaborazione con l’Associazione “Fly Ranch”. Un modo diverso e
divertente per conoscere il territorio ed effettuare una passeggiata tra i frutteti e le campagne
lagnaschesi.
LE NOVITA’ E I RITORNI DI “FRUTTIFNIIORE 2025”
Oltre alla novità del “Villaggio dei Distretti del Cibo” di cui si è già parlato sopra, tra le novità di
Fruttinfiore 2025 possiamo annoverare anche il “Raduno delle Fiat 5002 che è previsto per la
domenica 6 aprile con inizio alle ore 8,30 ed è organizzato dal “Fiat 500 Club Italia –
Coordinamenti di Pinerolo e di Saluzzo” Il raduno si concluderà nel pomeriggio alle ore 15,30 con
le tradizionali premiazioni ai partecipanti.
Tra le novità di Fruttinfiore 2025 è d’obbligo citare lo spettacolo “Risatissima” che andrà in scena
venerdì 4 aprile alle ore 21,00 nel Padiglione di Fruttintavola. Si tratta della riproposizione di uno
spettacolo che veniva messo in scena tanti anni fa dai volontari della Pro Loco in occasione del
Carnevale e che propone: scenette, imitazioni, candid camera e altre “gag” altamente divertenti.
Un gradito ritorno è rappresentato dalla “Mostra di Moto Storiche” che sarà aperta sabato 5 e
domenica 6, dalle 9,00 alle 19,00 in Via Santa Rosa, nel cortile di Casa Piosso, casa dell’appassionato
lagnaschese Pierangelo Piosso che ha curato l’allestimento e l’organizzazione della mostra che due
anni fa riscosse un notevole interesse ed un grande successo di pubblico e di critica.
IL TRENINO DI FRUTTINFIORE
È tornato lo scorso anno dopo alcuni anni di assenza e subito si è riappropriato dell’interesse dei
visitatori: stiamo parlando del “Trenino di fruttinfiore” Il simpatico trenino biancoazzurro che, con
partenza e arrivo in Piazza Umberto 1°, nel cuore della manifestazione, condurrà i suoi passeggeri
alla scoperta della campagna lagnaschese attraverso i frutteti in fiore. Lungo il viaggio effettuerà due
soste: la prima in una tipica azienda agricola lagnaschese dove i passeggeri, dopo aver gustato una
tisana fredda oferta dalla ditta Valverbe, avranno la possibilità di scoprire i segreti e la storia della
frutticoltura lagnaschese, attraverso le parole di Luca Castellino, Presidente Onafrut e Tacnico
Agricolo che, partendo da due affreschi del 1200 presenti nel castello di Lagnasco e nel Castello di
Manta, ci racconterà come è nata e come si è evoluta la frutticoltura nel nostro territorio. La seconda
sosta del trenino sarà invece presso lo stabilimento della Lagnasco Group, dove gli addetti
dell’azienda accoglieranno i visitatori e li accompagneranno in apposite visite guidate.
I CASTELLI DI LAGNASCO E IL GIARDINO DELLE ESSENZE
Fanno parte del patrimonio storico artistico di Lagnasco e quindi non possono che essere anche loro
protagonisti di Fruttinfiore. Stiamo parlando dei “Castelli di Lagnasco” che, oltre ai normali orari di
apertura: venerdì dalle 15,00 alle 18,00, sabato dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 19,00 e dome
nica dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 18,00, a cura dell’Azienda Insite Tour, che li ha in
gestione, vedranno anche una suggestiva e straordinaria Visita notturna, dalle ore 22,00 alle 24,00di
sabato 5 aprile. Le prenotazioni per le visite guidate potranno essere effettuate tramite i normali canali
d prenotazione che si possono trovare sul sito del Castello.
Domenica 6 aprile, nel cortile dei Castelli vengono anche proposte due importanti dimostrazioni: alle
ore 15,00 la “Dimostrazione di potatura in fune di piante di alto fusto” e alle ore 16,00 la
“Dimostrazione di accesso e ricupero del ferito su alberi di alto fusto”.
Durante i giorni di Fruttinfiore sarà aperto alle visite anche Il Giardino delle Essenze con le sue erbe
e i suoi profumi
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