L’emozione unica di raggiungere la vetta (2173 mt s.l.m.) che dà il nome alla catena dei Monti Sibillini. Si sale in quota per ammirare da un versante la vista vertiginosa delle gole dell’Infernaccio e dall’altro il Monte Vettore con la valle del Lago di Pilato. Mentre ci avvicineremo alla vetta, il nostro cammino sarà inevitabilmente scandito dagli echi dei miti e dei racconti leggendari che da sempre si legano a questi luoghi. All’ingresso dellaGrotta della Sibilla, ci fermeremo, per ascoltare il silenzio che per millenni ha incantato chi si è avvicinato alla magica soglia, scoprendo la scintilla di verità che sta nel fondo di una delle leggende più famose d’Europa. Gran finale in agriturismo con la degustazione di prodotti tipici.
Difficoltà: Appassionati escursione 5 h, dislivello 670 m, lunghezza 11 km
Materiali: mantella impermeabile, scarponi da trekking o scarpe comode con suola scolpita, abbigliamento a strati, acqua, pranzo al sacco.
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