Divertente itinerario negli angoli più affascinanti dei fiumi appenninici. Lontano dalle affollate spiagge, andremo alla ricerca delle piscine naturali nelle fresche acque della Gola del Candigliano, ai piedi del Monte Nerone. Là dove l’acqua scolpisce e leviga incessantemente la roccia, si creano profonde piscine naturali, scivoli calcarei ed anse incantate avvolte da affascinanti felci come la curiosa lingua cervina o la delicata capelvenere. Luoghi insoliti, resi ancora più affascinanti da un’acqua cristallina che permette di scorgere tutti i segreti dell’alveo. Percorreremo il torrente pronti ad avvistare un simpatico abitante della forra: il merlo acquaiolo. Il bosco e il fiume sapranno ripararci dalla calura estiva e la cena in agriturismo a km zero con prodotti aziendali farà da ottima conclusione per una giornata all’insegna del divertimento e della scoperta della natura del nostro Appennino.
Necessario saper nuotare. Non saranno ammesse persone incapaci di nuotare.
Difficoltà: Principianti/Appassionati – camminata 3 h, dislivello 200 m, lunghezza 6 km
Materiali: scarponi da trekking, scarpette da scoglio, costume da bagno, acqua 1 lt, involucro a tenuta stagna per cellulare, documenti e chiavi, zainetto da 20-25 lt, ricambio completo incluse le scarpe e un asciugamano chiusi in una borsa di plastica.
Quota € 42, comprende: Guida naturalistica al seguito; Trekking guidato sul fiume Candigliano; Noleggio di mezza-muta per l’intero itinerario; Cena completa all’agriturismo L’Eia di Caretti.
Possibilità di utilizzare muta propria: quota 35 €/pax
Quota cena esclusa: 25 €
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